letters {strecico}

No

Fui stupito da ciò che vidi....
Finalmente il divano era libero!
Così mi buttai a peso morto sul divano ma Nicola si sedette in tempo per interrompere la mia caduta, quando precipitati sul divano mi trovavo col petto sulle gambe di Nicola e tutto il resto del corpo steso sul divano. Lo guardai male ma lui mi fece un sorrisino fastidioso.
<<Hey, sai che ore sono? >>, chiese lui a quanto pare poco infastidito dalla mia presenza.
<<Saranno le...19.15? Non so>>, dissi io rivolgendo lo sguardo verso la TV spenta.
<<Posso cenare da voi, per favore? >>, chiese lui pregandomi.
<<No>>, gli risposi voltandomi verso di lui e facendo un sorrisino.
<<Invece certo che puoi>>, disse mio fratello mentre scendeva dalle scale con le cuffie e il telefono. Come ha fatto a sentire se di solito lui le cuffie le mette ad un livello altissimo che manco un'esplosione riesce a distrarlo?
<<Ma che è scusa? Adesso Nicola è diventato il nostro nuovo coinquilino?>>, chiesi infastidito alzandomi dalla posizione in cui ero.
<<No no, certo che no. È solo il mio migliore amico, e poi ricorda che sono il fratello maggiore>>, disse lui mettendosi una mano sul petto e una sul fianco.
<<Va bene come vuole lei sua maestà>>, dissi alzandomi e inchinandomi davanti a mio fratello con fare scherzoso. Nicola scoppiò a ridere e anche mio fratello. Anche a me scappava qualche risatina ma non volevo darlo a vedere quindi chinai di più la testa,poi sentii due braccia stringermi i fianchi e alzarmi mi girai e vidi il rosso.
<<Nicola!! Mettimi giù! >>, mi lamentai cercando di dimenarmi ma non riuscendoci.
<<Sta calmo, gattino>>, disse lui.
<<Appena riuscirò a scendere non sai cosa ti succede!>>, gli grifai io dimenandomi così tanto da spostare la maglietta. Nicola notò uno strano tatuaggio sul fondoschiena di Federico ma non volle farci troppo caso.
<<Dai lasciami devo ordinare il sushi! >>, continuai a lamentarmi. Lui sbuffò in risposta.
<<Ma perché il sushi e non la pizza? Secondo me dovresti vivere in Giappone!>>, disse lui roteando gli occhi al cielo.
<<Mi dispiace, ma a quanto pare sono il secondo padrone di casa e quindi la decisione spetta a me>>, dissi io facendo spallucce.
<<Va bene principessa>>, disse in modo scherzoso poggiandomi gentilmente a terra e inchinandosi.
<<Grazie, mio servitore>>, risposi divertito.

Scusate se non ho aggiornato per 2 giorni o 3? Non mi ricordo più, comunque oggi è il compleanno della mia migliore amica e della mia pro-cugina, ma tanto so che non vi importa ma volevo dirvelo e basta, ehhh niente mi scuso anche perchè il capitolo è corto il prossimo sarà più lungo lo giuro, e come potete notare Cico(Nicola) ha chiamato Stre(Federico) "principessa" perchè mi piace miraculus e sì uso i loro soprannomi perchè non ho fantasia ma comunque ci stanno e adesso non vi rompo più le palle.