S.A. StolasxBlitz: Oltre le apparenze

Capitolo: 25 - Sorpresa

-Quindi siamo d'accordo? -

Aveva iniziato Stella, parlando al telefono.

-Si, invierò il contratto tra poco, ci saranno tutte le informazioni dei pagamenti. -

-Li accetti i contanti? -

-Oh, se hai così tanti soldi va bene. -

La telefonata si chiude poco dopo, la stanza torna silenziosa.

**

Passano alcuni giorni e Stolas e Blitz si riprendono, guariscono completamente. Il gufo continuava a ripetere che era tutto merito delle coccole fatte dalle sue mani magiche, mentre l'Imp tirava su le scatole vuote di tachipirine e aspirine.

Loona e Octavia guardavano quella scena esilarante cercando di non sputare il caffè tra le risate, erano felici di rivederli così allegri. Mentre i due "litigavano" su cosa gli avesse fatto passare l'influenza la lupa cerca uno sguardo d'intesa con l'amica, Octavia le sorride e fa un cenno come a lasciarle spazio, avevano parlato tanto dei rispettivi padri in quel periodo e Loona aveva deciso di provare a ricominciare con Blitz, provando a fargli un regalo per ripartire con il piede giusto. Prende un profondo respiro, era tesa, si vedeva. L'amica le appoggia la mano sulla spalla

-Va tutto bene, non ti preoccupare, puoi farcela! -

Le aveva bisbigliato dolcemente, lei annuisce, li guarda ancora un po' discutere, Blitz aveva messo un finto broncio, mentre Stolas gli pizzicava le guance senza fargli male, per poi avvicinargli un biscotto alla bocca e vederlo prenderlo tra i denti come avrebbe fatto un gattino. Loona stava per parlare, ma si ritrova ad abbassare le orecchie e guardare nuovamente Octavia

-Non ce la faccio! Il fatto è che ci siete anche voi! Mi vergogno! -

-Ti vergogni? Di cosa? Di ammettere che ci tieni a lui? -

Si ferma per ridacchiare

-In un certo senso siete uguali! -

La lupa diventa subito rossa in volto, la guarda un po' male e ringhia, ma non voleva farle alcun male, era solo stress. Octavia le sorride e continua a parlare

-è anche un piccolo allenamento per te questo, così ti abitui anche con qualcuno... -

-Si, lo so, ma è imbarazzante comunque per me... -

-Perchè? -

-Perchè so come potrebbe reagire e ho paura che inizi a sclerare male! -

-Beh, anche se lo facesse che ci sarebbe di male? -

-Non voglio che lo faccia, sono proprio questi i comportamenti di lui che mi mettono in imbarazzo! -

-Questo è il primo passo per provare a dirglielo anche. Ma finchè non ci provi non puoi nemmeno pensarci! Su, dai, hanno smesso di discutere, ora sicuramente ti sente! -

-Mhh.. quindi propongo anche quella cosa..? -

-Esatto! -

Le sorride, le passa i biglietti in più

-Se provano a dire di no sono bloccati, abbiamo già i biglietti! -

Ride, mentre Loona sospira, stringe quei pezzi di carta in mano senza rovinarli, prende un bel respiro, guarda Blitz, che in quel momento stava bevendo il cappuccino. Apre appena la bocca, si accorge che forse era meglio aspettare che finisse di bere. Quando lo vede appoggiare la tazza continua a parlare