CARO TE...

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Caro te,

non sarà facile, ma voglio lasciare due righe anche a te che mi hai buttata nella fossa come fossi l'essere più spregevole che tu abbia mai incontrato.

Ho creduto fino all'ultimo giorno che tu fossi un uomo speciale, il mio uomo; certo con i suoi pregi e i suoi difetti come tutti, ma ho sempre amato e rispettato tutto di te.

E ho continuato a farlo anche da distanti, fino al giorno in cui ho finalmente aperto gli occhi e ti ho visto senza alcun filtro: ho finalmente smesso di idealizzarti.

Ti ho tenuto al mio fianco come veramente si fa nelle favole, non capendo che tu non eri il Principe Azzurro ma la strega cattiva.

Ti ho amato in un modo che non saprei mai descrivere, e che mai nessuna parola potrà eguagliare; ti ho portato dentro di me ogni giorno, mettendo sempre te davanti a tutto, perdendo il contatto persino con me stessa e annullandomi per te.

Il mio primo pensiero era sempre quello di renderti felice, e ho fatto del mio meglio per far sì che accadesse.

Avrei voluto che tu lo fossi con me, che tu fossi fiero di avermi accanto, avrei desiderato la tua stima e il tuo amore sempre. Volevo essere davvero la tua donna, volevo che tu veramente mi amassi.

Il giorno che ti ho lasciato è stato l'unico momento in cui ho preferito me a te, e con tutto l'amore che avevo ho deciso di lasciarti su quella che tanto era la tua strada e che non era mai stata la nostra.

Ti ho lasciato con il mio cuore in mano, in lacrime, in preda a crisi che tu nemmeno sai, perché te ne sei andato!

Ho sperato che non mi lasciassi andar via, ho sperato che mi dicessi che c'era qualcosa ancora da salvare, ho sperato di essere degna d'amore per te.

Ho sperato di andar via ancora insieme, ancora una volta...

E invece no! Ho dovuto prendere io la decisione per entrambi, per difendere me stessa, per difendermi da te, da chi sognavo accanto per il resto della mia vita: per salvarmi! Ho dovuto mandarti via pur non volendolo, per non permettere ancora di farmi altro male.

Dio solo sa quanto avrei voluto te per salvarmi, ma tu eri solo il mio carnefice.

Resterai sempre una parte importante della mia vita, ma non come credi.

Avrei voluto portarti almeno tra i ricordi come l'amore più grande che abbia mai provato, e invece sei solo colui che mi ha distrutta per poi ricostruirmi da sola e imparare ad amarmi!

Per tutti gli anni che abbiamo condiviso intensamente, prima come amici e poi come amanti, avremmo potuto riservare un posto l'uno per l'altra tra i ricordi più belli.

Avremmo potuto un giorno fermarci a pensare e dire "ci siamo voluti davvero bene, è stato comunque bello" e ricordarci con affetto.

E invece sei riuscito a distruggere anche questo, anche ogni ricordo: hai deciso di riservare il peggio per me e di trattarmi nel peggior modo che potessi.

Mi hai distrutta con le tue parole, con il tuo dirmi che non valevo la pena, con il tuo parlarmi dietro, con il tuo dimenticare tutto in un attimo, per il tuo dimostrarmi che per te non sono mai esistita e mai significata nulla.

Ti ringrazio per aver demolito tutto e per esserti rivelato chi sei veramente non appena ci siamo lasciati, almeno ho potuto aprire gli occhi senza rimanere appesa ai ricordi e all'immenso amore che provavo per te!

Chiudi gli occhi e fermati un attimo a pensare a tutto quello che è stato, a quello che ho fatto per te, ad ogni mio gesto o mia sorpresa, i sorrisi che ti ho regalato e tutto il mio amore: davvero non ti è rimasto niente? Davvero ti sono così indifferente? Davvero non siamo mai stati niente?

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