...TE (Prima Parte)

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... te,

non riesco nemmeno a definirti 'caro'...

tutto l'amore che avevo conservato e che avevo salvaguardato dalla distruzione che hai attuato da subito si è trasformata in disgusto e non poteva essere diversamente visti i fatti: peggio di così non potevi fare!

Appena ti ho lasciato sei corso da quella che avevi lasciato per me: ma che uomo sei?

Sei andato a riprenderti una persona che quattro anni prima usavi solamente, perché non ti piaceva e non ti era scattato nulla. Poi sono arrivata io e mi hai scelta, lasciandola dove era sempre stata: nel nulla.

Adesso improvvisamente ti piace e ti è scattato l'amore della tua vita o semplicemente ti sei accontentato perché è sempre stata lì e ti ha fatto comodo?

Appena il giorno prima stavamo scegliendo insieme le maioliche per casa... Che credibilità ha un uomo che un giorno si costruisce casa con una donna e il giorno dopo si mette a fare il padre e il marito di un'altra?

È brutto essere incapaci di stare da soli, e tu non sei stato in grado di starci nemmeno un giorno.

Non è un caso che questo rapporto con lei tu lo abbia ripreso quando ci eravamo lasciati: adori le minestre riscaldate e non sei in grado di costruirti nulla.

In fondo è quello che hai fatto ogni volta che ci siamo lasciati con ogni tua ex: ad ogni lasciata eri sempre subito pronto con il telefono in mano a contattare una tua vecchia fiamma e a riprenderci contatti. Ci avevi provato immediatamente anche con la solita ed eri subito pronto, ma ti ha detto male con i tempi perché si è fidanzata e allora hai optato per l'unica martire in grado di riprenderti dopo tutto quello che sei stato.

Come puoi un giorno costruirti casa con una donna e poi il giorno dopo mettercene dentro un'altra? Come puoi intercambiare le persone e gli affetti come fossero un paio di mutande?

Lei era quella per cui io dovevo stare tranquilla perché ripetevi che non ti importava nulla di lei, la solita frase 'è solo un'amica'. Quando ha iniziato a importarti invece? Quando sei passato da amica a moglie? E pensare che mi rigiravi anche i suoi audio, cosa stavi cercando un rapporto a tre?

Tu poi sai benissimo che non sei assolutamente in grado di avere un'amica donna, perché come vedi per ognuna di esse ci hai messo sempre quella malizia del doverci necessariamente provare e ogni tua amicizia femminile ne è purtroppo la riprova, esattamente come me.

Quando ti ho lasciato mi hai detto che non avresti avuto più storie perché avevi capito di non esserne in grado, esattamente dopo quante ore sei passato invece ad esserlo?

Quattro anni insieme, una quasi convivenza, la donna più importante della tua vita, e appena lasciato ti sei subito fatto una nuova storia.

Anzi scusa perdonami, non posso chiamarla nuova... sarebbe stato troppo per te: troppa fatica e troppi attributi.

Che poi esattamente la confidenza di andarle a fare le commissioni in casa quando è nata? Quando ti chiamava per raccontarti quello che le aveva fatto l'altro idiota e correva da te o quando ti chiamava con la scusa di volersi comprare una macchina che poi però non poteva comprare?

Chissà se nel frattempo sei diventato idraulico, carpentiere, fabbro o chissà che altro...

Spero che le piacerà come ho disegnato e composto la cucina, spero che potrà preparatrici tutto quello che avrei voluto fare io con te, spero che la sua bambina si troverà bene nella stanza che avevamo previsto per i nostri figli.

Spero che tu sia felice con lei in quella che era la nostra casa, anzi scusa la tua... o forse dovrei dire la vostra, perché con lei vale la pena...

Eh si... io mi sono sentita dire "non vale la pena", però un amplesso che quattro anni prima già non andava bene valeva la pena riscaldarlo in mancanza di altro.

Brutta l'astinenza eh? Non le ha dato fastidio sentire il letto ancora caldo?

Magari, come fai con tutte, le avrai detto che non le avresti fatto del male perché sapevi che l'avevi già fatta soffrire e conoscevi il suo spiacevole passato con il padre di quella bambina che adesso è tua.

Si perché anche in quello non sei riuscito e quindi ti sei preso una paternità già costruita, e magari adesso con lei avrai quell'istinto paterno che io non vedevo l'ora di vederti sulla pelle.

In fondo a te serviva una 'tuttofare' e a lei serviva un padre.

Le hai già dedicato quella che era la nostra canzone "Potremmo ritornare"? perché mi sembra che con lei possa avere più senso, e visto i tuoi copia e incolla potreste tatuarvela in faccia, ops scusa volevo dire sul posteriore ma in fondo non fa differenza.

L'hai già tradita o anche a lei racconterai la favola del "sei l'unica che non ho mai tradito"?, perché sapendo come sono andate le cose fossi in lei non dormirei tanto tranquilla.

Vuoi regalarle l'anello che avevi dato a me? Posso inviartelo per posta, è un po' vissuto ma in fondo visto che era tutto finto è come se fosse nuovo.

E pensare che quando uscivate da amici e lei era fidanzata teneva nascosto al suo ragazzo chi eri stato tu per lei, mi auguro che con te abbia la stessa sincerità.

Chissà poi se a lei hai fatto la proposta ufficiale per la convivenza con un pizzico di romanticismo o se come sempre sei rimasto vago per non prenderti troppe responsabilità.

Una volta, ipotizzando di rimanere separati ma costretti a vederci dato i nostri rapporti in comune, mi dicesti "non potrei mai portarmi qualcuna se ci sarai tu", non ti fa ridere?

Appena lasciati ti sei presentato davanti a me con lei, e stavi anche per presentarmela... ma hai fatto bene a non avere avuto il coraggio di farlo davvero, perché ti avrei fatto fare la giusta figura che avresti meritato!

Sei venuto a quel battesimo accompagnato da lei e figlia a seguito dopo aver appena chiuso con me, senza farti minimamente il problema di cosa potesse significare per me avervi davanti ai miei occhi, senza avere un minimo rimorso di coscienza per lo schifo che stavi palesando davanti a tutti. Hai avuto coraggio, ma in fondo chi non ha cuore è completamente sprovveduto!

Hai pensato anche per sbaglio dieci secondi a quale doppia coltellata mi stavi dando? A cosa significava per me non solo affrontare la nostra rottura, ma saperti proprio con quella persona e sapere cosa questo significasse, vederti con quella bambina in braccio?

Sei riuscito a presentarti davanti a me con moglie e figlia, indossando gli occhiali che ti ho regalato io che ti avrei spaccato su quella faccia da miserabile che avevi.

Come fai la notte a dormire senza rimorsi di coscienza? Ah già, non ce l'hai...

Oltre tutto l'hai fatto dando per scontato che ti saresti portato lei, quando invece a ruoli inversi al compleanno della sua amica hai dovuto chiedere se l'invito fosse rivolto anche a me, ed ero anche un problema per loro, fatto sta che infatti non andammo.

(...continua...)

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