Erano passati esattamente cinque giorni da quando Sally aveva smesso di bere sangue, e il suo corpo ne stava risentendo alla grande.
Avrebbe fatto di tutto per poterne bere un po'. Ormai sentiva il suo odore ovunque, e spesso le girava la testa al solo pensiero di berne ancora.
Eppure, stava resistendo.
Come ogni sabato, si stava allenando assieme alle Holyhead Harpies, mentre gli altri ragazzi del terzo anno facevano gite ad Hogsmeade.
Peccato che, privata del sangue, Sally aveva molte meno energie, e le sue prestazioni sportive ne stavano risentendo.
«Dai! Concentrati!» le urlò in malo modo Meckenzie, mentre Sally sbagliava l'ennesimo goal.
«Scusa!» urlò di rimando Sally, e la sua vista comincio ad appannarsi.
Rischió di scivolare giù dalla scopa, ma Coraline Capelmount, vedendola in difficoltà, chiese un time-out.
«Sbigatevi!» Meckenzie le sgridó dall'alto, mentre Sally e Coraline scendevano in picchiata e atterravano sul campo.
«Scusa...» Sally aveva il respiro affannato, «Io...»
«Mangia qualcosa.» la spronò Coraline, evocando e porgendole una cioccorana.
«No, grazie...» la tredicenne scosse la testa.
«Sally...»
«Non è quello, Coraline. Io... Sono una SemiVampira.» le disse, e gli occhi azzurri di Coraline si spalancarono.
«Tu...?»
«Sono una SemiVampira. Sto tentando di diventare del tutto umana, cosa che mi costa molto. Non bevo sangue da giorni, per questo ho poche energie.» disse Sally tutto d'un fiato.
Preferiva essere sincera; se questa cosa le avrebbe impedito di giocare a Quidditch con le Holyhead Harpies, tanto valeva saperlo subito.
Coraline aprì la bocca per rispondere, ma l'urlo di Meckenzie la costrinse a tacere.
«Vi volete muovere?!» sbraitò, e le due ragazze furono costrette a tornare in sella alle scope.
Sally utilizzò tutte le energie che aveva per mantenere delle prestazioni buone, ma fallì comunque molti passaggi e altrettanti goal.
Quando l'allenamento finì, arrivò negli spogliatoi stanca, sudata e col fiatone.
Le altre ragazze si cambiarono in fretta, mentre Sally e Coraline aspettarono, per avere un attimo per parlare in privato.
Ormai erano diventate amiche, e Sally adorava Coraline; la vedeva come una specie di sorellona grande che non aveva mai avuto.
«Spiegami bene questa cosa dei SemiVampirismo.» le disse quando furono rimaste sole.
Sally parlò a lungo; le raccontò di come lo aveva scoperto, di tutti i dubbi riguardanti l'identità di suo padre e del fatto che stesse facendo di tutto per diventare umana.
«Sally, se vuoi giocare con noi, devi assolutamente diventare umana. I Vampiri non possono giocare.» rivelò Coraline dopo un po'; Sally lesse nei suoi occhi che era sinceramente dispiaciuta per lei.
«Lo immaginavo. Per questo mi sto impegnando tanto... Solo che è difficile. Vorrei tanto del sangue in questo momento...» a Sally venne l'acquolina in bocca al solo pensiero.
«Immagino quanto sia difficile per te. Ti sono vicina, Sally.» Coraline sorrise, e Sally si sforzò di ricambiare.
In quel momento però, una figura femminile entrò negli spogliatoi; a quanto pareva, Meckenzie non se ne era ancora andata.
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LA BAMBINA DI NESSUNO 2 - La Fiamma Ingannatrice
FanfictionSaga: "La Bambina di Nessuno" ✨ SECONDO LIBRO • Trama: Il terzo anno ad Hogwarts si prospetta ricco di opportunità per Sally, che si sta godendo a pieno il consiglio di Albus Silente: sii serena, finché qualcosa non andrà storto. Il Signore dei Vamp...