Capitolo 24

4.8K 208 7
                                    

Alex si sveglió. Il letto era vuoto.

"Dov'è Dani?" pensó assonnata.

Era ancora tra la realtà e il mondo dei sogni.

Aveva ancora molto sonno, quindi si riaddormentó.

Fu svegliata solo 10 minuti dopo dal rumore di una porta che si chiudeva.

Questa volta si alzó e scese le scale fino ad arrivare alla porta d'ingresso.

Dani si stava togliendo il giubbotto.

<< Ehi... dove sei stata? >> mugoló Alex.

Dani si giró di scatto.

<< Oh, sei sveglia... ti ho svegliata io? >> domandó, provando a cambiare discorso.

<< Mi ero già svegliata prima... sono solo le 7:10, dove sei stata? >>

<< Oh, niente niente... ora prepariamoci, dobbiamo andare a scuola... >>

Era misteriosa, ma Alex fece finta di nulla.

Si vestirono, fecero colazione e si incamminarono.

Non si erano ancora rivolte una parola dalla piccola discussione di quella mattina, e Alex stava esplodendo di curiosità.

Non poteva farcela, doveva sapere dov'era stata.

Sentiva che le stava nascondendo qualcosa...

A metà del viaggio, finalmente, decise di parlare.

<< Perchè ti sei alzata cosí presto stamani? >>

<< Dovevo sbrigare una commissione... >> rispose Dani, prontissima.

<< Che commissione? >>

<< Una cosa... >>

Alex stava impazzendo.

Quelle risposte non la soddisfavano... non erano quelle che voleva sentire.

Erano "incomplete".

<< Mi stai nascondendo qualcosa >>

Dani non rispose.

<< Dani >> insistette Alex << Perchè non mi rispondi? >>

<< Perchè non voglio dirti una bugia >> rispose.

<< Allora dimmi la verità >>

Passarono degli interminabili secondi.

<< Meglio di no >> mugolò Dani << La verità alcune volte fa male >>

Alex si fermó e sgranó gli occhi.

<< Mi fai preoccupare... >>

Si fermó anche Dani, ma non si giró.

<< Siamo una coppia. Siamo fidanzate... dobbiamo dirci tutto >> disse << Girati e guardami negli occhi >>

Dopo qualche secondo, riuscí a trovare il coraggio per girarsi e guardarla negli occhi.

I suoi occhi stavano diventando lucidi... e Dani non riusciva a sostenere il suo sguardo.

<< Alex... io... >> balbettó.

Lei continuó a guardarla dritta in faccia, senza distogliere lo sguardo neanche per un attimo.

<< Vedi... non so davvero come dirtelo... >>

<< Dillo a parole tue >>

Dani deglutì.

<< Stamani sono andata con i miei genitori a un incontro con una persona... per un viaggio che devo fare... >>

<< Quando partirai? Quando tornerai? >> domandó.

<< Partiró la prossima settimana... >>

Poi si fermó, e quella pausa fece perdere un battito a Alex.

<< E tornerai...? Quando? >>

Il viso di Dani venne attraversato da una piccola lacrima.

<< Non torneró... >> rispose << I miei mi hanno iscritto a una famosa scuola molto lontana da quí... in California... mi aiuterà molto, anche per trovare lavoro... >>

Il cuore di Alex smise completamente di battere.

<< C-cosa? >> sussurró con un fil di voce.

Can you be my nightingale?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora