Can you be my nightingale?

Capitolo 35

Margo la portó fuori dalla discoteca.

<< Dove stiamo andando? >>

<< In un posto molto speciale... >> rispose, sorridendo.

Margo teveva stretto il polso di Alex, e la trascinava da qualche parte.

"Dove vuole andare?" si domandó tra sè e sè.

Camminarono, per tanto tempo.

Erano molto lontane dalla discoteca, e anche molto lontane dal centro.

Alla fine, Margo prese una stradina a sinistra di una villetta.

Non era di cemento, era di sassolini e terra.

Camminarono, fino ad addentrarsi in un piccolo cespuglio.

Sorpassato quella specie di cespuglio, si ritrovarono davanti a un piccolo praticello, accanto a un ruscello.

<< Dove siamo? >>

<< Siamo nel mio posto speciale! Siamo sul ruscello che passa tutto intorno alla periferia... questo è il punto piú vicino al centro. Ci metto sempre una mezz'oretta e basta...>> spiegó.

Alex si guardó intorno.

Era un piccolo praticello, circondato da cespugli e con davanti l'acqua.

Si vedevano benissimo le stelle e la luna da lí.

<< Che te ne pare? >> chiese Margo, guardandola.

<< È fantastico... >> rispose Alex << Si vede un cielo stellato davvero... wow... >>

Margo sorrise, fiera e soddisfatta.

<< Quando lo hai scoperto? >>

<< Due o tre anni fa... >>

Alex annuí.

<< Quanti anni hai? >> domandó Margo.

<< 15 >> rispose << Te? >>

<< 16 compiuti da qualche mese >>

Alex sorrise, e abbassó lo sguardo.

Margo se ne accorse.

<< Perchè ridi? >> chiese, incuriosita.

<< Anche la mia, ormai, ex ragazza aveva la tua stessa età... >>

Le accarezzó una guancia.

<< Mi dispiace tanto... credo che sia davvero terribile che non ti risponda al cellulare... >>

<< Già... come se non esistessi piú per lei... >>

Margo la abbracció.

<< Non ti preoccupare >> sussurró << Ci sono qua io >>

Lasció cadere una lacrima, che le rigó la guancia.

<< Ti prego... non piangere... anche se sono sicura che sarai bella lo stesso >>

Alex fece una piccola risatina, e si asciugó gli occhi.

<< No, sono terribile! >> affermó.

<< Non ci credo >>

Dopo aver detto questo, la prese per le guance e la bació di nuovo.

<< Baci come una dea... cazzo >> disse Margo << Potrei baciarti all'infinito... >>

Alex sorrise, poi, vedendola diventare seria, si incupí anche lei.

La mano di Margo si spostó sulla sua coscia.

Alex sentí un brivido per tutto il corpo.

Guardó quella mano, che incominció a risarile il corpo.

Dalla coscia al fianco, e dal fianco si infiló sotto la maglietta.

La spinse verso di sé, e incominció a baciarla delicatamente.

Le tolse la maglietta, poi Alex fece lo stesso.

Si guardarono negli occhi.

Fu un attimo, ma sembró infinito.

Tornarono subito dopo a baciarsi.

Le mani di Margo si posizionarono davanti ai seni di Alex, che accarezzó e bació lievemente.

Si tolsero le scarpe, i pantaloni e definitivamente il reggiseno.

Le labbra di Margo avevano fatto dimenticare ad Alex tutto quello che aveva fatto con Dani... in un attimo.

Alex si stese sul morbido prato sotto di lei, e Margo sopra.

I loro corpi erano diventati uno solo.

Quel contatto la stava facendo eccitare da morire.

L'eccitazione esplose quando Margo incominció a baciarle il collo.

<< Oh cazzo... >> mugoló Alex.

Il suo corpo era perfetto, e la sua pelle era liscissima e ardente.

Margo alzó lo sguardo, e la guardó negli occhi.

Vide un piccolo fuoco crescere dentro di lei.

Alex non poteva sapere se stava facendo la cosa giusta o una cosa sbagliata...