Capitolo 36

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I loro corpi erano ricoperti da un piccolo strato di sudore.

Margo si stava riprendendo dall'orgasmo che aveva appena avuto, e Alex era crollata sopra di lei.

Il suo orecchio era appoggiato al suo petto, dove sentiva il suo cuore battere come un tamburo.

"Fantastico" pensó.

<< Oh mio dio... >> mormoró Margo, con un filo di voce << Non sono mai venuta cosí... da dio... >>

Alex sorrise, e chiuse gli occhi.

Il corpo di Margo era caldo e rilassato.

Quel corpo le ricordava Dani... snello, sodo, eccitante...

L'unica cosa che si sentiva, in quel momento, erano i loro respiri spezzati.

Rimasero in silenzio, ferme, in quella posizione.

Non dissero nulla.

Non si rivolsero neanche uno sguardo.

Erano tutte e due sfinite.

Alla fine, Margo, allungó il braccio e prese le loro maglie, per usarle come coperta.

L'aria era calda, era tutto molto calmo, e Alex si addormentó facilmente.

La mattina seguente si sveglió piuttosto presto.

Margo non era piú accanto a lei.

Era nuda, sotto la coperta di vestiti.

Prese delle mutande e una maglietta e se le mise.

Quando si giró, vide Margo, seduta vicino al ruscello, che guardava l'acqua.

Il sole era appena visibile.

Alex si avvicinó a Margo, e si sedette accanto a lei, a gambe incrociate.

<< Ehi >> mugoló, ancora mezza addormentata.

<< Ehi, finalmente ti sei svegliata >> rispose sorridendo << Anche se sei adorabile mentre dormi >>

Le accarezzó la gamba, poi si avvicinó e le diede un bacio.

<< Sono pazza di te... fin dalla prima volta che ti ho visto... dovevi essere mia... il prima possibile >>

Alex arrossì lievemente.

<< Quando ti ho visto la prima volta ero tipo: Oh, merda, guarda Dio che diamine ha fatto! >> esclamó Margo.

Si misero a ridere.

<< Ti voglio >> disse tornando seria << Voglio che tu sia mia >>

Alex era un po' insicura.

<< Non lo so... sono appena uscita da una relazione, non credo di essere ancora pronta... >> disse << Forse questa notte è stata uno sbaglio... >>

Margo la guardó negli occhi.

<< Lo sbaglio piú bello della mia vita, se la pensi cosí... >>

Alex perse un battito, forse anche due.

<< Senti >> incominció Margo << Qualcosa, sicuramente, provi per me... se non non lo avremmo fatto... Comunque, se non sei pronta o proprio non mi vuoi, posso capire >>

Alex era triste, terrorizzata e insicura... ma quelle parole la tranquillizzarono.

<< Tranquilla >> continuó << Io non mi offendo. Ma sappi che io ci saró sempre... devi decidere tu... >>

Dopo aver detto questo, si alzó e andó a prendere le sue scarpe e i suoi pantaloni.

Il suo sguardo cadde sulle mutande.

<< Ehm, Alex... credo che ci siamo scambiate le mutande >>

Si scambiarono un sorriso.

<< Le rivuoi? Possiamo fare a scambio >> domandó Margo.

<< No, no... tranquilla, non scomodarti >>

<< Peccato >> affermó, mentre si stava togliendo la maglietta per mettersi il reggiseno << Non mi sarebbe dispiaciuto rivederti un'altra volta senza intimo! >>

Alex deglutí con difficoltà, vedendo il seno di Margo.

Restó a guardarla rimettersi la maglia e i pantaloni, poi si alzó anche lei per vestirsi.

Anche lei doveva mettersi il reggiseno, perció si tolse la maglia.

Margo, con uno scatto fulmineo, prese il suo reggiseno.

<< Ti aiuto a mettertelo >> come se fosse un obbligo.

Fece aderire la stoffa al suo seno con delicatezza, poi glielo agganció.

Dopo averglielo agganciato, le diede un bacio dietro il collo.

Le sue labbra innescarono l'eccitazione di Alex.

"Oh porca troia... doveva proprio farlo?"

Mentre si rivestiva, Margo se ne andó.

<< Spero di rivederti... >> disse sorridendo come al solito << Ah, sul tuo cellulare ho salvato il mio numero se vuoi contattarmi >>

Se ne andó col sorriso sulle labbra.

Ora Alex doveva fare una scelta: o Dani... o Margo.


Can you be my nightingale?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora