Mandò un messaggio a sua madre.
"Mamma, io resto a cena da una mia amica. Non mi aspettare"
Poi guardó Dani, che attendeva una risposta.
<< Mmh... >> mugoló.
<< Quuiiindi?! >> chiese Dani.
Alex sorrise.
<< Perchè no! >>
Dani si mise a battere le mani come una pazza.
<< Yeeeeh! >> esclamó << Cucineró talmente bene che Gordon Ramsay mi offrirebbe un lavoro nel suo ristorante! >>
Alex scoppió a ridere.
<< Modesta, eh?! >> disse.
<< Oh yeah! >>
Dani si fiondó in cucina, e Alex la seguí.
Voleva vedere cosa aveva in mente.
La guardó tirare fuori farina, carne, uova e un sacco di altra roba.
Svuotó il frigorifero e tutte le mensole.
Tiró fuori anche tutte le pentole che aveva, e le mise sul lavello.
Dopo aver svuotato l'intera cucina, rimase ferma immobile, come una statua.
<< Ehm... sai almeno cosa cucinare? >> chiese Alex sorridendo.
Dani guardó il cibo, poi spostò lo sguardo sulle pentole e infine su Alex.
<< Eehm... >>
Mugoló qualcosa, poi scoppió a ridere.
<< Non sai cosa fare, vero?! >> disse ridacchiando Alex.
<< No >> rispose Dani << Sono delusa di me stessa! >>
<< Dai! Tranquilla... ci facciamo una pizza? >>
Dani accettó, prese il cellulare e chiamarono "Italy & Pizza".
In 20 minuti ebbero la loro pizza.
<< Facile, no?! >> esclamó Alex, appoggiandole sul tavolo.
<< Oh si! Molto facile! >> rispose Dani << Ci mangiamo la pizza sul divano mentre guardiamo qualcosa alla TV? >>
Alex non se lo fece chiedere due volte.
Si alzarono e andarono a vedere "Rimozione Forzata".
Fu una bella serata: loro due, sul divano avvolte da tonnellate di coperte, da sole, con una bella pizza a guardare la TV.
Il tempo passó in fretta.
Alex guardó l'orologio, e si accorse che erano le 10.
<< Cazzo >> disse alzandosi di scatto << È tardissimo. Devo andare a casa. Mia madre mi ucciderà >>
Raccolse il suo telefono, il suo giubbotto e le altre cose sul divano.
Stava per avviarsi verso la porta, ma Dani la prese per il polso, e se la portó a sè.
Alex, in qualche modo, voleva che lo facesse.
Si ritrovó faccia a faccia con Dani.
Le guardó per bene per la prima volta gli occhi.
Erano meravigliosi.
Il perimetro era castano chiaro, poi diventava di un verde acqua molto chiaro, e infine azzurro.
Rimase incantata e senza fiato.
Dani la tiró piú a sè, fino a far aderire i loro corpi.
Sentí un calore confortevole esplodergli in tutto l'addome.
<< Non andartene... ti prego >> le sussurró guardandola negli occhi, supplicandola.
Quelle piccole parole le provocarono dei piccoli brividi, che le percorsero la schiena e le fecero venire la pelle d'oca.
Le si attorciglió lo stomaco.
Farfuglió qualcosa, ma non sapeva cosa dire.
Dani, guardando Alex, pensó che si sentisse a disagio. Allora prese le distanze.
Quando Alex capí che si stava allontanando, la prese per i fianchi e la riportó dov'era, baciandola.
STAI LEGGENDO
Can you be my nightingale?
Teen FictionFF-Lesbica Drammatica: ☆☆☆ Personaggi: Alex & Dani Alex è una ragazza di 15 anni, lesbica, ma ancora non sa di esserlo. Dani è una ragazza di 16 anni, gay dichiarata, appena trasferita nella stessa città di Alex, che fin da subito è attratta da le...