Alex guardó dalla finestra l'aereo di Dani partire.
Con lei se ne stava andando via anche un pezzo del suo cuore.
Tornó a casa con la sua macchina, e la restituí ai genitori di Dani.
Poi andó a casa sua, dai suoi genitori.
Ci andó a piedi, camminando il più lentamente possibile... doveva riflettere come comportarsi con loro...
Appena arrivó davanti al portone, ebbe un po' di paura.
"Cosa gli dico?"
Suonó il campanello, e dopo poco le risposero.
<< Chi è? >>
<< Sono io, Alex >>
Le aprirono, ed entró in casa.
Lo accolse il suo fratellino, che si buttó tra le sue braccia.
<< Aleeex! >>
Alex sorrise, e lo abbracció.
<< Ehi! Cucciolotto mio! >>
<< Mi sei mancata tantissimo >>
<< Anche tu, tesoro >>
Gli scompiglió i capelli, e con la coda dell'occhio vide suo padre sulla porta della cucina.
<< Ciao, papà... >> disse girandosi.
<< Ciao Alex... >> rispose.
Si avvicinó verso di lei e la abbracció.
Arrivó anche sua madre, e si abbracciarono tutti insieme.
<< Ci dispiace tanto, ci sei mancata da morire... siamo stati davvero stupidi a trattarti cosí... >> affermó sua madre.
<< Mi siete mancati anche voi >>
Dopo essersi abbracciati, andarono in cucina, dove cenarono e parlarono un po'.
<< Dani, prima di partire, è venuta a parlarci >> spiegó suo padre.
<< Si è presentata una mattina davanti al portone di casa nostra >> continuó sua madre << Ci ha spiegato che lei si sarebbe trasferita, quindi tu non avresti avuto un tetto sotto cui vivere >>
<< Ne abbiamo discusso, per diverso tempo... poi abbiamo capito che lei ci tiene davvero a te... era molto preoccupata... >> disse suo padre.
<< Non vi faceva schifo che io uscissi con una ragazza? >> intervenne Alex, un po' arrabbiata << Mi avete frantumato il cuore con quelle parole... >>
La madre le prese la mano.
<< Ci siamo comportati da veri ignoranti... con il tempo abbiamo accettato il tuo orientamento sessuale, e ora ti accettiamo per quello che sei... Sei nostra figlia, ti vorremo per sempre bene e ti sosterremo in tutte le decisioni che prenderai >>
Alex annuí, e abbracció ancora una volta i suoi genitori.
Dopo cena andó nella sua camera.
Non era cambiata affatto, era come l'aveva lasciata.
Mise la cartella accanto alla scrivania e si buttó sul letto.
Prese il suo cellulare e incominció a guardare le foto che si era fatta con Dani.
Guardó tutti i loro selfie, dal primo all'ultimo, ricordandosi tutti quei momenti.
Quei ricordi le riempirono il cuore di tristezza... e incominció a piangere.
<< Mi manchi tanto, Dani >> sussurró singhiozzando.
Dalla porta entró il suo fratellino, che l'aveva sentita singhiozzare.
<< Alex... tutto okay? >> chiese, con voce tenera.
<< Non tanto, cucciolottino mio... >> rispose.
<< È per la tua ragazza? >>
Alex annuí.
Lui corse sul suo letto e la abbracció fortissimo, e Alex ricominció a piangere.
<< Mi dispiace tanto, Alex >> disse << Tranquilla, ci saró io... saró sempre quì per te >>
Alex sorrise.
<< Sei un tesoro... ti voglio tanto bene >>
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Can you be my nightingale?
Teen FictionFF-Lesbica Drammatica: ☆☆☆ Personaggi: Alex & Dani Alex è una ragazza di 15 anni, lesbica, ma ancora non sa di esserlo. Dani è una ragazza di 16 anni, gay dichiarata, appena trasferita nella stessa città di Alex, che fin da subito è attratta da le...