Capitolo 31

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Non dormí tutta la notte.

Si rigirava nelle coperte e guardava incessantemente il cellulare, sperando in un messaggio di Dani.

Alle 5 si alzó definitivamente dal letto e andó a fare colazione.

Prese una scodella, un cartone di latte e dei cereali.

Buttó prima i cereali nella scodella, e poi li sommerse di latte freddo.

"Forse mi sveglieró un po' con il freddo del latte..." pensó.

Uscí di casa, e si incamminó verso la scuola.

Era triste camminare senza Dani al suo fianco...

Guardó piú volte quello spazio vuoto che aveva lasciato.

Si mise sulla solita panchina, a guardare il sole sorgere... ma non era lo stesso senza di lei.

Per tutto il tragitto guardó il suo cellulare, in cerca di qualche messaggio...

Niente.

Non le aveva scritto niente.

Niente messaggio su whatsapp, né su quelli normali, né sulla sua email...

<< A quest'ora dovrebbe essere già arrivata... perchè non mi ha scritto ancora niente? >> disse tra sè e sè.

Per tutta la mattinata, a scuola, mandó dei messaggini a Dani, senza ricevere risposta.

Su whatsapp era online, e provó a chattarci.

"Ehi, Dani... tutto okay? Il viaggio è andato bene?"

Visualizzó... ma non rispose.

Poi tornó offline.

"Ehi... tutto bene? Perchè non mi rispondi?" le scrisse.

Era triste, e anche un po' arrabbiata da quel comportamento.

<< Perchè fa cosí? >> mormoró.

<< Chi fa cosí? Come? >>

Qualcuno l' aveva sentita.

Si giró e vide Jennifer, l'ex di Dani.

<< Ehm... ehi, ciao >> balbettó Alex.

<< Ciao... di chi stavi parlando? >> chiese Jennifer.

<< Dani >>

Jennifer sorrise.

<< Che ha fatto stavolta? Non ti risponde al cellulare? >>

Alex abbassó lo sguardo, e guardó il pavimento.

<< Sí... da quando è partita >>

<< Oh >> disse Jennifer << Non so te, ma io penso che ti stia evitando... ovviamente se visualizza e non risponde... chissà perchè peró... >>

Detto questo se ne andó, lasciando Alex un po' nel panico.

"Mi sta evitando? Perchè?" pensó.

Dopo la scuola passó a casa dei genitori di Dani, per vedere se almeno loro avevano ricevuto qualche notizia.

Bussó alla porta, e fu aperta da sua madre, con un ampio sorriso.

<< Ciao Alex! Entra pure >>

Si misero a tavola e le offrirono una tazza di caffé.

<< Come sta andando per ora con i tuoi genitori? >> le chiesero.

<< Tutto okay... sono venuta quí per sapere se Dani vi ha mandato qualche messaggio, se vi ha telefonato, se sapete come sta...>>

<< Sí, sí... ci ha telefonato appena è atterrata con il volo >> disse sua madre.

<< Stamani ci ha mandato anche una foto su whatsapp della sua scuola... è molto contenta... perchè ce lo chiedi? >>

Alex deglutí il caffé con forza.

<< Io le ho mandato dei messaggi... ma lei non mi ha risposto...>>

I genitori di Dani si guardarono negli occhi.

<< Le manderemo noi un messaggio da parte tua... vediamo se almeno a noi ci risponde. Tranquilla >>

<< Bene. Grazie mille per l'ospitalità. Ora devo andare a casa. Arrivederci >> disse avviandosi verso la porta.

<< Arrivederci, Alex >> disse il padre.

Appena fuori da quella casa, Alex sentí un senso di rabbia misto a tristezza che le saliva nel petto.

Incominció a piangere.

<< Per sono l'unica a cui non risponde >>

Tornó a casa sua, camminando lentamente, piangendo.

Can you be my nightingale?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora