Sono furiosa, non può permettersi di obbligare Stefan a conoscerlo, accidenti!
Alzo gli occhi e lo vedo mordersi il labbro per trattenere il sorriso "Papà! Hai capito? La risposta è no, non verrò sabato!" insisto dato che non mi ha risposto "Piccola, se tu non vuoi venire a casa sabato con questo tizio, verrà solo lui. Come preferisci" che figlio di buona madre "Intendevo che se io non vengo, non verrà neppure Stefan!" controbatto a tono "Dopo tutto il dolore che ti ha provocato quello stronzo di Klaus, il minimo che puoi fare è farmelo conoscere" ma cosa ci combina Stefan con Klaus! "Papà ma è diverso!" lo sento sospirare rumorosamente "Cosa cambia?" mi manda al manicomio questo uomo cavolo "Che Klaus era il mio cavolo di fidanzato mentre io e Stefan..." lo guardo ed ha la faccia seria "...beh, noi non siamo fidanzati" mi dispiace aver dovuto dire queste cose davanti a lui, ma l'ho fatto per evitare di farlo incontrare con papà "Non importa, ci vediamo sabato. Buona notte" e senza neppure darmi il tempo di rispondergli mi chiude la chiamata in faccia, che maleducato!
Stefan si alza dal letto serio e si avvicina alla porta di camera <<Hey, dove vai?>> lo prendo per mano, è arrabbiato? Si volta e il suo sguardo è cupo <<Vado...sai, non mi piace quello che hai detto>> ringhia <<Ma come? Stefan, ho fatto tutto questo per evitarti di portarti da mio padre!>> ho il nodo alla gola e mi vergogno tantissimo per la scenetta con papà, mi ha fatta passare da bambina dell'asilo <<Ho accettato perché voglio conoscerlo. Se non volevo avrei rifiutato l'invito>> fa una pausa <<Ho pensato che un paio di giorni lontani da Hogwarts non ci faranno male, lontano da tutti...>> sbaglio o ha detto un paio? <<Perché due giorni?>> chiedo confusa, mio padre ha detto venite sabato, e non ha detto passate qui il fine settimana <<Perché avevo pensato di approfittarne per rimanere da qualche parte solo con te>> il mio cuore esplode di gioia per la sorpresa <<Ma, tu sei il primo che mi ha detto di andarci piano e che non siamo una coppia, allora perché hai accettato?>> si china e mi bacia sulla punta del naso <<Perché con te è fottutamente diverso, sembro strano ma io...>> mi bacia e questa volta sulle labbra <<...Vai a farti una doccia, finiamo di parlarne dopo>> annuisco incantata dai suoi modi dolci e premurosi nei miei confronti <<Va bene, però dopo devi spiegarmi il perché, non lo dimentico!>> gli faccio l'occhiolino e lui ridendo si siede sul davanzale della finestra e si accende una sigaretta <<Vai...>> insiste, gli faccio la linguaccia e mi chiudo in bagno con il cuore a mille
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