Capitolo 80 🦋 Lui é qui

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Deglutisco a fatica Klaus si incammina a passo veloce verso di me, trattengo il fiato immobile finché le sue braccia di colpo mi avvolgono stringendomi forte a lui. Tutto intorno a noi inizia a volteggiare e sento in me infrangersi qualcosa, spaccarsi in mille pezzi come un bicchiere scagliato a terra, la pelle mi pizzica come tutte quelle schegge di vetro in frantumi e senza neppure rendermene conto le mie braccia gli avvolgono il collo ricambiando il suo abbraccio. Solo in quell'istante torno a respirare, torno a galla come dopo aver fatto una lunga nuotata in apnea.
Il tempo rallenta come in uno di quei film d'amore che la zia Mia ama tanto, l'inconfondibile profumo di Klaus mi avvolge tanto quanto le sue braccia sul mio corpo, non capisco che cosa stia succedendo e il perché ho ricambiato questo nostro assurdo abbraccio. Mi era mancato così tanto accidenti, ma non merita la mia attenzione, allento la presa e posando le mani sul suo petto lo allontano <<Viki>> mi volto di scatto con gli occhi iniettati di lacrime e anche se ho la vista offuscata vedo Stefan fissarmi confuso, il suo corpo é teso e stringe entrambe le mani talmente tanto forte che le nocche gli sono diventate bianche.
Il suo sguardo si sposta velocemente su Klaus e poi si avvicina velocemente afferrandomi il viso pieno di lacrime <<Viki, che cosa ti é successo?>> domanda preoccupato, lui non ha mai visto Klaus e non ha idea che lui sia proprio davanti a noi in questo preciso istante <<Io...io>> farnetico qualche parola sconnessa <<Viki? Ti fai chiamare così ora?>> chiede Klaus con disprezzo, Stefan si volta nella sua direzione e lo brucia con lo sguardo <<E tu chi sei?>> chiede con superiorità, no ti prego Stefan, tu non devi entrare nei suoi giochetti mentali <<Io? Chi sei tu>> risponde a stronzo, prendo Stefan per mano pregandolo di rientrare <<Prima voglio sapere chi cazzo é questo stronzo e perché le sue mani erano su di te>> é furioso e non posso dargli torto e se scopre chi ho appena abbracciato si arrabbierá ancora di più <<Quindi...chi sei?>> questa volta si rivolge a Klaus, lui sorride a strafottente <<Chiedilo a Viki..chi sono>> sottolinea "Viki" con rabbia <<Oh basta!>> grido, il mio corpo non ha ancora smesso di tremare <<Stefan lui...>> cavolo non riesco neppure a pronunciare il suo nome ad alta voce <<Lui...lui é...Klaus>> vedo gli occhi di Stefan diventare due buchi neri, due pozzi profondi e irraggiungibili <<Bene, ora che ci siamo presentati devi venire con me, devo parlarti>> infila una mano in tasca e sfila un pacchetto di sigarette accendendone una <<Tu sei fuori di testa!>> Stefan ride meccanicamente <<Sai Klaus, ho sentito tante voci su di te e non parlerai con la mia ragazza>> sbatto più volte le palpebre per quello che ho appena sentito, Klaus getta il mozzicone e si scaraventa a muso duro su Stefan fino ad arrivargli ad un palmo dal viso <<E me lo impedirai tu? Il bravo fidanzatino premuroso?>> chiede facendo metà soriso sarcastico <<Ascoltate!>> grido prendendo di nuovo Stefan per la mano e tirandolo più lontano da Klaus <<Klaus non ha senso tutto questo, che cosa vorresti dirmi dopo un anno?>> grido in lacrime <<Che ti sei ricordato solo adesso di me? Oppure che ti stavi annoiando e che passare il tuo tempo sei tornato a torturami?>> mi fa male tantissimo il cuore <<Torturarti?>> chiede confuso <<Voglio solo parlarti, ho bisogno di darti una cazzo di spiegazione!>> risponde furioso <<No>> ringhia Stefan <<Stefan>> lo guardo supplicandolo con gli occhi <<Io ti dico di no Klaus, tu non hai la minima idea di quello che ho passato per te! Per tutti i pianti, per tutte le notti senza dormire, per tutte le mie crisi, é tutta colpa tua!>> grido sul finale con voce tremante <<É troppo tardi ormai>> sussurro con voce spezzata, proprio come il mio cuore, proprio come la mia lucidità in questo momento.
Prendo la mia piccola borsa da terra <<Stefan io...>> annuisce togliendomi di mano la borsa e posizionando una mano sulla mia schiena <<Andiamo amore>>

>> annuisce togliendomi di mano la borsa e posizionando una mano sulla mia schiena <<Andiamo amore>>

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Iris Viki Malfoy - BAD LOVE IVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora