I miei passi rimbombano nel corridoio, proprio come il mio cuore mi rimbomba in testa, ed eccoli a due passi da me.
Si fissano, Stefan é rivolto verso Klaus e le sue spalle sono tese.Klaus mi vede con la coda dell'occhio e mi sorride dolcemente <<Che ci fate qui?>> domando con un filo di voce, ho talmente tanta paura che la gola mi si é prosciugata.
Stefan si volta e i suoi occhi mi parlano, é distrutto, perso e infuriato come non mai, inizio a tremare per la tensione e mi avvicino con passi incerti, poggio la mano sulla sua spalla e con un gesto brusco la toglie digrignando i denti <<Dobbiamo parlare>> sono mortificata e nel panico più totale <<Il tuo amante mi ha già confermsto tutto quello che dovevo sapere>> risponde serio e senza batter ciglia, deglutisco a fatica, i miei occhi si spostano increduli su Klaus. Come ha potuto farmi una cosa del genere? <<È inutile che lo guardi, non é stato lui a dirmelo>> il suo tono é affilato come una lama, lo fisso senza dire una parola <<Vi ho visti cazzo! Vi ho...visti!>> non può esser vero, lui non era nel terrazzino stanotte <<avevo bisogno di schiarirmi le idee e sono andato a correre>> arriccia la lingua sulla parola "correre" per farmi intendere che era in versione lince e non umana <<immaginavo che saresti andata nel tuo posto preferito, ed alzando gli occhi sul terrazzino vi ho visti>> ha gli occhi iniettati di vene rosse, mi viene da piangere provo a mandare giù il groppo che ho in gola ma non ci riesco e crollo.Non meritava di scoprirlo così <<Ti prego Stefan, parliamone da soli>> lo imploro <<Ti credevo diversa sai?>> gli occhi gli si inumidiscono e alcune piccole lacrime gli cadono come cristalli <<Mi dispiace, ti avrei detto tutto oggi stesso, ti avevo anche scritto proprio per parlarti ma>> mi interrompe prendendomi per le spalle e scuotendomi con cattiveria e rabbia <<Mi fai schifo!>> grida <<Mi hai sempre mentito, sei solo una p...>> Klaus si intromette togliendogli le mani dalle mie spalle e mettendosi nel mezzo tra noi due <<Adesso stai esagerando>> ringhia stringendo i pugni, tremo senza sosta non volevo che finisse così, non volevo farlo soffrire e umiliare così <<Hai rotto il cazzo di stare sempre nel mezzo>> Stefan lo minaccia e gli si avvicina pericolosamente <<Non mi interessa quello che pensi, mi interessa che tu ti dia una fottuta calmata!>> risponde Klaus con voce bassa e rauca <<Vi prego...>> sussurro continuando a piangere <<Stefan, non é come pensi e ti scongiuro...fammi spiegare>> mi metterei anche in ginocchio pur di convincerlo <<Ah no? Vi ho visti cazzo! Vi siete baciati, anzi...TU lo hai baciato! Spiegami che cos'è che non capisco?>> ride nervosamente bruciandomi con lo sguardo.
Supero Klaus e mi faccio coraggio <<É vero, lo ho baciato ho fatto un errore e>> Klaus si volta di scatto con la bocca aperta <<Un errore?>> alza il sopracciglio <<Klaus>> lo rimprovero, come cavolo fa a non capire in quale situazione del cavolo mi sono messa? <<Ma guardatevi>> ride di nuovo <<Siete proprio carini, una coppietta che litiga...>> dice con arroganza <<Stefan ti chiedo solo di parlarmi, da soli>> sbuffa asciugandosi l'ultima piccola lacrima di cristallo sul suo bellissimo viso ferito <<Va bene>> ringhia furioso <<Oh...Grazie, grazie, grazie!...andiamo>> faccio un passo e Klaus mi afferra per la mano <<No cazzo! Tu non vai da nessuna parte sola con lui!>> spalanco gli occhi <<Io vado dove voglio e con chi voglio>> rispondo esausta <<Ma non lo hai visto? Ti ha presa per le spalle e ti stava per offendere! Non mi fido, non é lucido e...>> Stefan scoppia a ridere e questa volta mi fa venire i brividi sulla pelle, una risata piena di dolore e rabbia <<Tu non sai un cazzo di me e non sei nessuno>> gli sorride <<E fino a prova contraria Viki per ora é la mia ragazza e non la tua>>
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Iris Viki Malfoy - BAD LOVE IV
FanficQuarto ed ultimo libro della saga BAD LOVE [𝐶𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑡𝑜]