Rimango piacevolmente stupita dal suo gesto così spinto, lentamente muovo le dita carezzandolo e sento che si irrigidisce sempre di più, voglio stuzzicarlo, sfilo la mano e fingo di dormire <<Non puoi giocare così con me Viki...>> sibila in preda all'eccitazione, mi viene da ridere e cerco in tutti i modi di rimanere immobile. Con un movimento lento ma deciso mi abbassa gli slip scoprendomi, cavolo ho il cuore a mille. Lo sento muoversi di nuovo e poi qualcosa inizia a strusciarsi sulla mia pelle <<Che fai?>> chiedo preoccupata <<Non quello che temi>> risponde iniziando a baciarmi dietro al collo e continuando a strusciare la punta del suo membro su di me <<Mi vuoi?>> chiede con voce rauca e bassa, cavolo e come se lo voglio non aspettavo altro, annuisco in silenzio, mi prende per la spalla e mi volta con la schiena sul materasso, mi sale sopra e finisce di sfilarmi gli slip <<Non ho il preservativo>> ecco, qualcosa doveva per forza andar storto, lo fisso negli occhi poi abbasso lo sguardo e quello che vedo mi manda in tilt il cervello e gli ormoni. É in ginocchio tra le mie gambe ed ha il suo...in mano, lo stringe e lo accarezza é così pronto accidenti <<Se ti fidi di me possiamo farlo senza, finirò fuori>> deglutisco, vorrei ma ho tanta paura <<L'hai mai fatto senza?>> domanda continuando a toccarsi, gli rispondo di no, si avvicina alla mia fessura e lentamente la carezza con la sua punta rovente, o mio dio! Poi ha pure il coraggio di dirmi che sono io a giocare sporco <<Mi fido, ma ti prego fai attenzione!>> lo supplico, mi sorride e mi bacia dolcemente <<Va bene>> sussurra premendo a fondo dentro di me, urlo per la sorpresa <<Fatto male?>> gli rispondo di no con la testa ma in realtà ho sentito dolore, un misto tra dolore e piacere. Si lascia andare sopra di me entrando e uscendo, prende le mie gambe e le poggia sopra le sue spalle premendo sempre più a fondo e più forte <<Sei così calda e bagnata...>> mi bacia con passione <<...sei perfetta>> mi afferra per i fianchi e mi volta facendomi poggiare le mani e le ginocchia sul materasso, sospira forte e mi morde il sedere <<Hey!>> rido <<Non vedevo l'ora di farlo>> ammette con l'affanno. Struscia la sua punta nella mia entrata e poi entra dentro di me, con foga, passione e desiderio, mi prende per i fianchi stringendoli fortissimo ed inizia a muoversi di nuovo dentro di me, cavolo é il paradiso sono eccitata a livelli ultraterreni é così abile e sicuro di sé accidenti! Si sporge in avanti e le sue dita iniziano a tormentare il mio punto più sensibile, non smette di entrare ed uscire da me <<Stefan io...>> sento il corpo irrigidirsi <<Lasciati andare, ma solo quando te lo dico io>> ordina, cavolo e come faccio? Provo a trattenermi ma ogni spinta ed ogni carezza per me sono un passo verso l'arrivo, mi mordo il labbro così forte che sento il sapore del sangue scorrermi in bocca <<Viki...>> ringhia <<Adesso>> ordina di nuovo e non me lo faccio ripetere due volte, mi lascio andare urlando e gemendo per il fortissimo piacere <<Cazzo, voltati>> faccio come mi dice, si avvicina alla mia pancia e mette la mia mano sul suo membro <<Vai piccola>> ringhia, inizio a masturbarlo e sento la sua pelle pulsare tra le mie mani, posa la sua mano nella mia abbassando la sua punta e gemendo arriva al culmine sulla mia pancia.
É bollente e così eccitante, i suoi versi di piacere mi hanno fatta emozionare di nuovo <<Sei bellissimo Stefan, tutto questo é stato...bellissimo>> ammetto sconvolta e pienamente appagata <<Merito tuo>> risponde bruciandomi con gli occhi.
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