Punto di vista di
~Draco~Sento il cuore martellarmi nel cervello, mi basta sentire la sua voce per farmi imbestialire "Perché? Che cosa succede?" così melodica, sembra un usignolo, ma non mi frega <<Cosa succede?>> inizio a ridere per la furia che mi scorre nelle vene <<Beh, forse perché mia figlia è sparita misteriosamente e tuo figlio l'ha sicuramente plagiata per farle fare chissà che cosa!>> sferro un pugno sul muro "Calmati Draco, mio figlio non farebbe mai un gesto tanto ignobile, se tua figlia è fuggita con lui sicuramente non è perché è stata plagiata" la sua voce trema <<Delphini, non farmi incazzare e dimmi la verità>> sospiro per non vomitarle addosso tutta la mia rabbia e frustrazione <<Sono a casa tua?>> sento il suo fiato ansimare per l'ansia <<RISPONDI!>> urlo "No" la sua voce e bassa e insicura, non riesco a capire se fidarmi o meno, cazzo! <<Se scopro che tu sai dove sono e non me lo hai detto giuro che...>> mi interrompe e questa volta arrabbiata <<Non permetto più a nessuno di dirmi cosa fare Dracuccio, abbassa la cresta e portami rispetto, se scopro dove si trovano, sarai il primo a saperlo" la odio cazzo! <<Bene>> ringhio e poi riattacco la cornetta senza neppure salutarla.
Cosa cazzo posso fare? Se rimango con le mani in mano impazzirò, mia figlia non mi avrebbe mai fatto una cosa simile...accidenti! Scaglio contro il muro un vaso di cristallo mandandolo in frantumi, devo calmarmi e ragionare con lucidità, ma che fare...ah si, fammi chiare quel vichingo idiota.
Afferro il cellulare ancora caldo per la chiamata precedente e digito il numero di Ivar, devo chiamarlo per quattro o cinque volte prima che finalmente mi risponda "Che vuoi?" ringhia, è ancora arrabbiato con me? Fa sul serio? Scuoto la testa sorridendo, è un cazzo di bambinone emotivo "Draco cosa vuoi? Spero per te che sia urgente dato che ero a lezione" <<Iris questa notte è scappata ed ho bisogno di te, posso contare sul tuo aiuto?>> chiedergli un favore mi costa tantissimo ma non posso fare altrimenti, ho bisogno di tutto l'aiuto possibile, sento uno strano fruscio e dei passi rimbombare nel telefono <<Vuoi rispondermi o no?>> chiedo scocciato "Sono già fuori, dammi un ora al massimo e sarò da te, avvisa Silente della mia assenza" ha il fiatone <<Lo chiamo subito, grazie>> non risponde e riattacca.
Dopo aver parlato anche con Silente ed essermi scusato per avergli sequestrato il suo professore proprio durante l'ora di lezione che stava svolgendo lo saluto e prendo dei fogli e penne, li butto a casaccio sul tavolo in giardino ed inizio a scrivere i posti più probabili dove poter trovare la mia piccola.
Suonano alla porta e sussulto per lo spavento, ero immerso nei pensieri che nemmeno mi sono reso conto del tempo che passava, bussano di nuovo <<Arrivo, arrivo!>> urlo sbuffando, apro la porta e come immaginavo il Vichingo è qui <<Cazzo come sei lento! Due ore per venire da Hogwarts!>> lo sfotto <<Non ti mando in quel paese solo perché ho cose più importanti di te per la testa ovvero mia nipote>> lo lascio entrare e ci avviamo fuori <<Che cosa è successo, dimmi tutto>> dice in preda al panico
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Iris Viki Malfoy - BAD LOVE IV
FanfictionQuarto ed ultimo libro della saga BAD LOVE [𝐶𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑡𝑜]