Capitolo 13 - casino

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Felix mi prese per mano e mi condusse nella sua camera, dove si cambiò

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Felix mi prese per mano e mi condusse nella sua camera, dove si cambiò.
"Vuoi metterti comoda?" Mi chiese uscendo dal bagno in mutande e porgendomi dei vestiti.
Distolsi lo sguardo imbarazzata e risposi di no.
Tornò in bagno e nel frattempo arrivarono anche i suoi compagni di stanza: Jisung e Minho. Si sorpresero di vedermi li, e decisi di raccontargli il perché non ero con il loro leader.
"Wow, non ti facevo così spavalda" disse Minho ridacchiando.
Jisung si sedette vicino a me guardandomi negli occhi. Non riuscivo a distogliere lo sguardo dai pochi lividi che gli erano rimasti in faccia, e il mio cuore continuava a provare della tristezza e del dolore nei suoi confronti.
Mi diede una carezza al viso, e mi disse che tutto si sarebbe risolto. Strano sentirlo dire da lui, pensai.
Dopo aver riflettuto un po' notai che sia io che Jisung avevamo una cosa in comune: non sappiamo tenerci vicino le persone importanti.
Lo ringraziai, ma quando cercai di alzarmi dal letto di Felix, la sua mano mi trattenne.
"Vorrei parlarti" disse sussurrandomi all'orecchio.
Uscimmo dalla stanza mentre gli altri due ragazzi ci guardavano con gli occhi sbarrati, non avendo idea di quello che avrebbe potuto dirmi il loro amico.
Mi portò all'ultimo piano del palazzo, dove c'era un bellissimo cortile.
"Wow, che posto incantevole" dissi emozionata.
"Qui girammo il video di Airplane, è stato molto divertente" spiegò.
"Okay, ho capito, vado a guardarmi il video" dissi andando gli occhi al cielo, ed entrambi ci mettemmo a ridere.
"Che ne pensi di quello che ha fatto BangChan?" Disse tutto ad un fiato, d'altronde si tratta di un rapper molto valido.
"Beh, non mi è piaciuto per niente quello che ha fatto, sarò esagerata, ma non si trattano così le persone. Ha visto che avevo le lacrime agli occhi, avrebbe dovuto darci un taglio" risposi sinceramente.
"Non credi di essere stata stronza?" Domandò senza farsi alcun problema.
"Si, sono stata stronza. Ma dopo quella scenata ho capito che non lo conosco per niente. Probabilmente ho sbagliato persona" risposi con il nodo alla gola.
"Non dire così, Chan è una brava persona, sono sicuro che farete pace" disse guardandomi negli occhi e accarezzandomi la coscia come un gesto amichevole.
"Non ne sono così sicura" sbottai mentre una lacrima mi attraversò la guancia sinistra.
Guardammo il tramonto dalla cima del palazzo, l'atmosfera era molto romantica, e questo non aiutò a tenere le distanze.
"Per caso c'è qualcuno del gruppo che ti piace particolarmente?" Chiese arrivando dritto al punto.
"Siete uno più bello dell'altro, ho bisogno di conoscervi meglio prima di decidere" risposi con sincerità.
"Che de dici di provare con me per primo?" Domandò avvicinando le sue labbra alle mie. Ci lasciammo trasportare dal momento e ci baciammo.
Dopo quel momento di follia ci guardammo negli occhi imbarazzati.
"Stiamo sbagliando. A te piace la mia migliore amica, e io sono solo una stronza" ammisi.
"Anch'io sono uno stronzo, uno stronzo che ti sta usando per cercando di dimenticare il suo folle amore. Ho perso la guerra" concluse con le lacrime agli occhi.
Decidemmo di non dire a nessuno di questo bacio improvviso, e ci dirigemmo alla sala da pranzo per cenare con gli altri.
C'erano tutti tranne Chan, che aveva deciso di mangiare per conto suo. Chissà se è andato a scopare con qualche ragazza per ripicca.
Passammo una serata tranquilla e dopo la cena Seungmin si offrì di accompagnarmi a casa. Notai lo sguardo ingelosito di Hyunjin che stava meditando qualcosa per potersi avvicinare a me, d'altronde, ora come ora non sto con nessuno.
Accettai l'invio di Seungmin e ci incamminammo per raggiungere l'hotel.
"Te l'ho detto che ti avrei ripagata in qualche modo" disse il ragazzo.
Lo ringraziai dandogli un bacio sulla guancia, in segno di amicizia.
"Se ti può interessare ho un biglietto in più per andare in discoteca, ci andiamo tutti" continuò.
"No grazie, sono stanca" risposi.
"Cambia qualcosa se ti dico che c'è anche Chan?" Chiese in tono scherzoso.
Ridacchiai nervosamente e negai di nuovo l'offerta.
Ci salutammo ed entrai nella mia camera, dove trovai Nika e Jungkook intenti a cambiarsi.
"Dove andate?" Chiesi curiosa.
"In discoteca" rispose semplicemente la mia migliore amica che mi chiese di stringerle la spallina del reggiseno.
"Oh, beh, divertitevi" sbottai sedendomi sul divano.
"Come mai non sei con Chan?" Chiese la curiosa Veronika.
Le spiegai tutta la faccenda, non avevo mai visto quella ragazza così arrabbiata con me. Mi prese per un braccio e mi chiuse nella camera da letto con lei, come se Jungkook non ci potesse sentire.
"Ma sei fuori di testa? È normale che lui dica certe cose in una live, le fan impazziscono per questo tipo di frasi, me compresa" sbottò Veronika facendomi la ramanzina.
"Perché ti arrabbi tanto?" Chiesi confusa.
"Io voglio bene a quei ragazzi, ti sembrerà stupido, ma quando ascolti la loro musica non stai ascoltando solo una canzone, ma stai ascoltando delle voci stupende, provenienti da persone stupende, che darebbero di tutto per rendere felici gli altri. Spero che tu possa riflettere su quello che hai combinato" concluse.
"Te l'ho detto, mi dispiace. Tuttavia ora sono single, e dovrò trovare il modo di divertirmi da sola" risposi con tono ammiccante.
"Cosa vorresti fare?" Chiese indispettita la ragazza che si passò nervosamente una mano in faccia.
"Accetterò l'invito di Seungmin" risposi facendole l'occhiolino.
"So già cosa combinerai se andrai in discoteca" rispose continuando a sbattersu la mano in fronte.
"Senti, stasera va così, lui sicuramente sarà già ubriaco con il cazzo nella vagina di qualche ragazza, quindi non ho nulla di cui pentirmi" sbottai.
"Non ti riconosco più" rispose Veronika lasciano da stanza.
Non avevamo mai litigato così, di solito facevamo subito pace. Sarò davvero cambiata?
Seguii la mia migliore amica: "Chan può anche andarsene a fanculo, ma tu no. Non riesco a litigare con te".
A quelle parole si emozionò e mi strinse forte tra le sue braccia.
"Promettimi che non farai troppe cazzate" disse infine.
"Non posso prometterlo, ma ci proverò" dissi sinceramente.
Mentre la mia migliore amica finiva di prepararsi, chiamai Seungmin che mi diede appuntamento davanti all'edificio per le ore 23.
Decisi di mettermi un vestito sexy, e mi spalmai un quintale di trucco in faccia.

Veronika e Jungkook mi aspettarono, e ci dirigemmo tutti i sieme verso la discoteca

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Veronika e Jungkook mi aspettarono, e ci dirigemmo tutti i sieme verso la discoteca. Davanti all'ingresso c'era Seungmin che mi stava aspettando.
"Wow, sei stupenda" disse con la bava che gli pendeva dalla bocca. Lo ringraziai e ridacchia per la situazione. Entrammo nell'edificio confusionale per via della musica pompata a un volume altissimo, e mentre Veronika andò dai BTS, io mi diressi dagli Stray Kids.
Anche questa volta c'erano tutti tranne uno: BangChan.

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