Capitolo 40 - addestramento

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Passarono dei giorni da quella stramba serata, e le cose con BangChan non stavano andando per il meglio: lui non si ricordava quasi nulla di quella sera, mentre io ero incazzata per il fatto che si fosse esageratamente ubriacato.

Continuavo a pensare che se non ci fosse stato Taehyung, molto probabilmente mi avrebbero stuprata, mentre il mio fidanzato era collassato sul divanetto della discoteca, tranquillo e impotente.

Tuttavia non dissi niente dell'accaduto, tranne alla mia migliore amica, che come nessun'altro meritava di conoscere tutto di me.
"Buongiorno amore" disse Chan appena sveglio. Gli diedi un bacio a stampo e inizia a preparare la colazione.

"In questi giorni ti sento strana, come se non volessi più stare con me" sbottò il triste ragazzo dopo essersi avvicinato alla mia persona.
"Io? Strana? Non è assolutamente vero" contestai facendo finta di niente.
"Amore, ti prego, dimmi qual'è il problema" chiese bloccandomi per le spalle e facendomi roteare per far in modo che potessi guardarlo negli occhi.
"Chan, davvero, sto bene" continuai a rassicurarlo con un timido sorriso.
"Non mi prendere in giro, so che non è così. Tuttavia non voglio insistere, quando ti sentirai pronta potremo parlarne" annunciò dandomi un bacio sulla testa.
"Sei sempre così premuroso e comprensivo, capisco perché sei tu il leader" dissi ridacchaindo e sorridendo come una stupida.
"È perché ti amo, e non voglio perderti" rispose accarezzandomi il viso.

Abbandonò l'alloggio per dirigersi alle prove per la prossima esibizione di Empire, mentre io stetti ancora un po' di tempo a casa, prima di prepararmi e andare in maneggio.

Montai diversi cavalli e decisi di gareggiare con il baio, Balander, per questo weekend.

Mentre svestii il cavallo mi suonò il telefono.
"Dimmi Nika" risposi appoggiando il cellulare tra la spalla e la testa.
"Il cane sta facendo un casino assurdo in casa! Ho bisogno che gli insegni a fare i bisogni in giardino!" Esclamò furiosa la mia migliore amica.
"Va bene, non ti preoccupare, per le tre del pomeriggio sarò da te" risposi continuando a spazzolare l'equino.
"Grazie al cielo! Io sarò all'università, ma non ti preoccupare, a quell'ora dovrebbe esserci Jungkook" annunciò prima di staccare la linea.

Diedi una lavata al cavallo che era terribilmente sudato, e dopo di che lo condussi in un prato per fargli mangiare un po' d'erba come premio.
Salutai gli zii di Chan, e mi diressi verso casa.

Preparai dei noodles e attesi l'arrivo del mio fidanzato che quando arrivò si precipitò verso il tavolo.
"Amore mio sei stupenda, ho una fame da lupi!" Esclamò dopo aver sentito il suo stomaco brontolare.

Dopo pranzo ci sedemmo un po' sul divano per farci le coccole: mi ero rilassata, finalmente; di certo non avrei dimenticato quello che è successo, ma ora, tra le sue braccia, mi sentivo al sicuro.
Guardammo un po' di televisione e parlammo della mattinata.

"Mi dispiace ma devo andare alle prove" disse ad un certo punto il ragazzo, liberandomi da quello stato di protezione.
"Che canzoni canterete questa volta?" Chiesi incuriosita.
"La sfida prevede una divisione dei gruppi: io sono con Hongjoong, Changbin, Jisung e Minhyuk, e la canzone si intitola Colours" rispose rivelandomi molti dettagli.
"E gli altri?"
"Stanno lavorando a una canzone incredibile, con una coreografia pazzesca, ma non ti anticipo niente. Oh, con loro ci lavora anche Seonghwa" aggiunse cercando di non mostrare la sua gelosia.

Lo ringraziai per le informazioni e lo salutai con un bacio a stampo.
Dopo di che mi preparai per uscire e dirigermi a casa della mia migliore amica e del suo amato Jungkook.

Tentai invano di chiamare Veronika sul telefono per dirle che ero quasi arrivata all'alloggio, ma probabilmente era già a lezione.
Nemmeno Jungkook mi rispose, spero solo di trovare la casa aperta, o avrei fatto un viaggio per niente.

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