𝓜𝔂 𝓤𝓷𝓲𝓿𝓮𝓻𝓼𝓮

Capitolo 21 - nuova amicizia

Mi svegliai con un forte mal di testa, e mi aggrappai il più possibile al ragazzo a cui ero abbracciata. Gli passai una mano tra i capelli, che però sentii più corti rispetto a quelli di Hyunjin, e non di poco. Alzai il viso, senza aprire gli occhi per la paura di trovare qualcuno di "sbagliato", ma quando aprii leggermente l'occhio destro, vidi che colui che stavo abbracciando come un koala, era Jeongin. Fermi un attimo, com'è possibile?

Feci uno scatto e il ragazzo sbottò un piccolo lamentio. Cercai di alzarmi facendo meno rumore possibile, ma Jeongin mi afferrò per la mano.
"Ehi, tutto bene?" Chiese mezzo addormentato.
"Tu ti ricordi cosa è successo ieri sera?" Chiesi stringendogli la mano. "Si, non ho bevuto tanto" annunciò il ragazzo mezzo assonnato. È sicuramente il più responsabile del gruppo nonostante sia il più piccolo.

"Se non sei sorpreso di essere nel letto con me, credo che tu sappia perché sono qui" dissi arrivando dritta al punto.
"Se mi fai fare colazione, ti spiego tutto" rispose ridacchiando dopo essersi sfregato gli occhi ancora assonnati.
"Oh, certo, scusami" replicai scusandomi per il mio comportamento troppo azzardato.

Si alzò dal letto e diede un piccolo colpetto a Seungmin che non sembrava aver voglia di svegliarsi.
Andò in bagno per darsi una sciacquata al viso, e uscì dalla stanza a petto nudo. Tuttavia notai il suo imbarazzo, in quanto prese di fretta una t-shirt e coprì i suoi bellissimi addominali scolpiti. Si era messo addosso dei vestiti da scena, probabilmente il gruppo avrà qualcosa in programma.

Mi porse la mano e mi condusse alla mensa. Decidemmo di restare leggeri prendendo solo un caffè e condividendo una brioche.

"Jeongin, puoi dirmi com'è andata?" Chiesi insistendo.
"Beh ecco, ieri sera eravate uno più ubriaco dell'altro, e tu semplicemente ti sei avvicinata a me dicendo che avresti voluto conoscermi meglio. Inoltre mi hai fatto un mucchio di complimenti" entrambi arrossimmo per quelle parole, e per giunta, mi partì una risatina isterica, ottimo.
"Dato che eri molto stanca ho pensato di prenderti in braccio e portarti a dormire nel letto, che è decisamente più comodo di quel divano" continuò dopo aver dato un morso alla brioches alla marmellata.
"E Chan?" Chiesi imbarazzata. "È andato a dormire dalla sua ex" disse semplicemente.
Quando vide che i miei occhi si stavano riempiendo di lacrime mi chiese: "se lo ami tanto, perché continui a cacciarlo?".
"È che penso di essere stata una stupida ad essermi fidanzata con lui senza conoscerlo veramente, quindi voglio ricominciare da capo. Però, il fatto che stia con Hoyeon, mi fa stare male" replicai asciugandomi le lacrime con il tovagliolo.

Mi afferrò le mani e, portandosele vicino alla bocca, mi diede un dolce bacio.
"Grazie per esserti occupato di me" dissi sorridendo e cercando di mettere da parte i pensieri negativi. Ricambiò il sorriso e mi prese di nuovo per mano per portarmi a fare un giro per il palazzo.
Mi condusse fino al terrazzo, sul punto più alto dell'edificio, dove avevo già passato del tempo con Jisung.
"Qual'è la tua canzone preferita dell'album?" Chiesi curiosa all'artista.
"Oh beh, sono tutte molto belle, ma quella che abbiamo cantato io, Jisung e Seungmin è molto toccante, ed è stato emozionante registrarla" rispose sorridendo.
"Oh, posso ascoltarla?" Chiesi curiosa di sentire le loro voci. "Veramente no, non è ancora uscito l'album, ma per te posso fare una piccola eccezione" annunciò afferrando il telefono tra le mani.

Mi fece ascoltare il ritornello di Gone away e nonostante non potessi capire le parole, sono riuscita a percepire la dolcezza del testo.

Applaudii per fargli percepire la mia approvazione, e mi ringraziò per l'appoggio.

"Oggi dobbiamo regitrare una nuova canzone, si chiama Scars" disse ad un certo punto. "Wow, non avete ancora pubblicato il nuovo album e già registrate il prossimo? È incredibile!" Dissi con entusiasmo.
"Si, non ci fermiamo mai! Volevo chiederti se ti piacerebbe venire ad ascoltare la registrazione, mi farebbe piacere avere un tuo parere" continuò il ragazzo dai capelli neri.
Annuii, ma poi mi ricordai di Spirit: "mi piacerebbe tanto, ma devo andare a montare, la gara del prossimo mese si avvicina sempre di più".

Abbassò lo sguardo e disse: "non ti preoccupare, fai pure quello che devi, tanto noi finiremo di registrare verso le otto di sera".
"Perfetto! Allora credo di riuscire ad arrivare in tempo" replicai sorridendo.
"Hai la mattinata libera per caso?" Chiesi speranzosa. "Si, ma devo pranzare con i ragazzi per parlare di lavoro" rispose.
Non so come, ma in un attimo, ci ritrovammo molto vicini.
Jeongin mi abbracciò, e decisi di ricambiare.
"Forse a questo punto dovresti dimenticarti di Chan" sussurrò al mio orecchio, accarezzandomi la testa con le mani e infilando le dita tra i miei lunghi capelli.
"Come scusa?" Chiesi allontanandomi.
"Ehi non ti agitare, era solo una supposizione" contestò incrociando le braccia.
"Scusami, è che ho molte cose per la testa" ammisi abbassando lo sguardo.
Con due dita mi alzò il volto, e mi disse di non preoccuparmi.

"Raggiungiamo gli altri?" Chiese ad un certo punto. "Vorrei stare ancora un po' qui, con te, ad ascoltare musica" contetsai.
Il ragazzo mi mostrò un dolce sorriso e mi fece accomodare su un piccolo divano. Mise play ad alcune canzoni dei vecchi album, e in certi momenti si dilettò a canticchiare le sue parti.

Eravamo sempre più vicini, la situazione stava diventando molto intima, e il fatto di aver dormito con lui mi fece emergere un mucchio di dubbi.

"Jeongin! Sei qui?" Esclamò la voce del leader.
"Si, vi raggiungo subito" ribatté il ragazzo moro.
"Devo andare, ci sentiamo" disse facendomi l'occhiolino.
Lo salutai, e senza farmi vedere, sgattaiolai fuori dal palazzo.

Quando arrivai a casa c'erano già i due innamorati, che fortunatamente mi avevano preparato il pranzo.

"Come con Jeongin! Che è successo?" Chiese curiosa Veronika.
"Non mi ricordo assolutamente niente, l'unica cosa che so è quella che mi ha raccontato lui" risposi.
"E se fosse successo dell'altro?" Disse curioso Jungkook partecipando al gossip femminile.
"Tipo?" Chiesi sconcertata.
"Non lo so, devi scoprirlo" annunciò restando vago. Aveva ragione, avrei dovuto parlarne anche con gli altri.

Mi preparai per andare in meneggio, e quando arrivai, sellai immediatamente Spirit.

Oggi non riuscivamo a capirci: io avevo la testa tra le nuvole, e il cavallo lo percepì. Riuscì a buttarmi per terra, ma fortunatamente non mi feci del male.
"Tutto bene cara? Mi sembri triste e stanca" Chiese la zia di Chan. "Si, è che ho parecchie cose a cui pensare" risposi semplicemente.
Preparai gli altri cavalli e feci diversi salti, per fortuna andò tutto bene.
Una volta finiti gli allenamenti mi recai velocemente all'hotel. Mi lavai e mi cambiai per andare a trovare gli Stray Kids, ma più precisamente "IN".