stray kids x immagina | richieste aperte

felix - equilibido *

richiesta: per @luvsxnghoon
personaggi: lee felix x lettrice di genere femminile
genere: fluff, smut, non lo so sembra più un trattato filosofico scientifico erotico
tw: boh tipo contenuti erotici, menzioni di sangue (scopo metaforico/poetico, non violento né concreto)
disclaimer: alla fine della shot!
buona lettura!

L'aria era sempre leggera se c'era Felix in casa. Lui non aveva molto da fare durante la pausa invernale, così passava lunghi periodi a convivere con te. Gli dava probabilmente un assaggio di quello che sarebbe stato il vostro futuro, così poteva cominciare a sentirne il sapore agli angoli delle labbra.
Felix stava bene, e gli piaceva come era casa tua, sotto ogni punto di vista, a partire dalla struttura, l'arredamento, il giardino. Era un po' isolata, e per andare anche solo a comprare alla svelta un ingrediente dimenticato di una ricetta serviva la macchina, ma a lui non dispiaceva. «Prima o poi ti scoccerà» gli dicesti sorridendo. «Finché non mi scoccia, va bene» ti rispondeva.

Di certo stando insieme l'aria a volte si faceva diversa, pungeva lo stomaco, la punta delle dita.
Fermi nella stessa stanza a non far nulla tra mille comfort, coi cellulari, un computer portatile costantemente in mezzo ai piedi, se non due; la televisione accesa a fare nient'altro che rumore e un vociare indistinto.
La pura noia borghese, probabilmente.
O meglio, "L'Erotica Noia Borghese".
Mentre vi abbracciavate avevi sempre quella sensazione che Felix forse avrebbe cominciato a parlare in francese.
Era distinto l'abbraccio "annoiato" dagli altri, perché ti stringeva forte la vita e si preparava già ad insinuare il viso all'incavatura del tuo collo, come volesse baciare ogni intercapedine tra le tue ossa.
Chiedeva singolarmente se potesse fare qualsiasi cosa, finché non si lasciava andare alla "noia". La "noia" che arrivava mentre ormai tu non parlavi neanche, ad ogni suo invito lo precedevi, prendendo iniziativa tu stessa.
Era pieno di tenerezza in ogni cosa, Felix.
Sembrava non avercene mai avuta rabbia in corpo in vita sua.
Vicinissimi i bordi delle sue lentiggini si distinguevano poco e niente, diventavano costellazioni sotto le tue palpebre chiuse.
Scambiandovi delle parole sconnesse ogni tanto, riuscivate a capirvi.
Parole di "noia".
«Continua» sussurravi spesso tu, e lui riusciva solo ad obbedire. Non era necessario rispondere a qualcosa del genere, oltretutto.

Se ti appoggiavi sotto le sue clavicole potevi anche sentire il suo cuore battere per tutto il corpo, come se tra le sue vene ci fosse eco. Ti immaginavi di starci dentro, come fossero immense gallerie tinte di rosso scuro, coi bordi leggermente opachi, e vedere attraverso le bollicine del sangue che scorrevano velocissime.

Lui poi ti accarezzava i capelli ed adorava farlo.
Sembrava ci mettesse impegno, persino in quello.
Spegneva gli ultimi barlumi di luce con dei baci delicati sulle tue guance ed angoli delle labbra, lasciandoti dormire in tranquillità.
Altre volte si addormentava prima lui, appoggiato alla tua spalla, lasciandosi sfiorare i lineamenti delicati dalle tue dita.

Il vostro calore era come complementare, l'energia che si mescolava fino a creare un colore perfetto per lasciarsi andare alle braccia l'uno dell'altra.
Il bilancio perfetto.

N/A: Non so minimamente se ho accontentato la richiesta, ma mi è venuta voglia di usare questo genere di narrazione!
Purtroppo le cose sembrano starmi andando male ultimamente, ma cerco di non buttarmi giù. La patente resta irraggiungibile e la scuola è una tortura. Non vedo l'ora di fare quest'esame di stato e scappare. Diversi professori hanno deciso di farsi i fatti miei e ne sono davvero stufa.
Si preoccupano della mia salute mentale senza alcun tatto.
Per fortuna ho ricevuto un po' di soldi, e li sto usando per attività per riuscire a svagarmi — negli ultimi mesi sto leggendo molto, spero si noti nel mio sperimentare con la scrittura!
Continuerò a dipingere e mi dedicherò anche al modellare argilla, o qualcosa del genere, probabilmente!
Volevo proporvi, in caso vi piacesse il mio stile di scrittura, di leggere il mio racconto breve "ghosting" e la mia fanfiction correntemente sospesa perché non ho recensioni, "frequency - il suono della tua voce"! Mi piacerebbe sentire delle opinioni riguardo queste storie con trame più sviluppate :)
Scusate per il papiro, spero vi sia piaciuta la shot e continuiate a leggermi!
Le richieste sono aperte <3
- cynda <3