Life whit WWE

CAPITOLO 27

S:Mat aspetta...
M : vuoi che mi piscio addosso?
S : No...vai ma dopo ti devo parlare.
M : Si signor capitano!

Vado in bagno.
Torno in cucina e ancora nessuno ha mangiato la piadina.
M : Ma...non vi piacciono?
Linda : Ti stavamo aspettando.
M : OK ma ora si mangia.

*theme song di Dean Ambrose*
S : Mat il telefono... sta squillando
M : oh è Jon.
Linda : Io e Lu saliamo ok?
M : Si andate

Apro la video chiamata.
M : Ciao Jon
J : Hey Baby.
M : avete finito gli allenamenti?
J : Si ora facciamo pranzo e poi abbiamo lo show
C : Ciao a tutte
S : ciao.
J : Sentite piccioncini non guardatevi così sennò il mio telefono comincia a vomitare.
M : Jon
J : Oh ora capisco , quello è lo sguardo "per favore lasciali fare"
M : Si era quello sguardo ma non dovevi dirlo.
J : Comunque... bel abitino.
M : È colpa di Sam .
J : No ti stava d'incanto sinceramente!
M : Seeee manco fossi una modella.
J : Come fisico potresti ma ti vedo meglio come wrestler.
S : Quando è entrata nel negozio e si è accorta che c'erano solo abiti stava scappando a gambe levate.
J : Io la capisco ... gli abiti eleganti fanno schifo.
M : Oh finalmente qualcuno che capisce!
J : Certo bisogna ammettere che però ti calzano a pennello.
M : No basta mi fanno schifo i complimenti.
J : Ok baby.
C : Tu Sam hai comprato qualcosa?
M : Lei si un abito... ti ho inviato la foto in direct su instagram!
S : Cazzo fai?
M : Questa è la mia vendetta.
S : argggg
C : mizzeca!
J : Gli è piaciuto.
S : Io vado in bagno un attimo. (Mi fa l'occhiolino e mi tira una gomitata)
C : Anche io , bye.
J : Bhe siamo rimasti solo noi due.
M : Si...ho trovato una palestra , inizio domani gli allenamenti.
J : Bene così.
Joe : Jon guarda che sei uno dei primi a passare e inizia ora lo show...muoviti! Oh ciao Mat.
M : Hey Joe!

Jon si allontana dal telefono e si toglie la maglietta e inizia a frugare nei cassetti in cerca di una canottiera.
La trova e se la mette.
Poi si riavvicina.
J : Ciao baby, io devo andare.
M : Ti guardo in Tv
J : Fammi il tifo!
M : Ovviamente. ..ciao Jon.

Mi fa un saluto con la mano e se ne va.
Joe : Meglio che vada anche io. ..ciao
M : ciao

Stacca la cornetta e mi ritrovo sola in stanza.
S : Credevi che ero andata davvero in bagno.
M : Che ci fai sotto allo sgabello?
S : Guardavo le tue espressioni...suppongo che uno si sia spogliato...giusto?

Basta mentire.
M : Si Jon. Ora accendi la tv che inizia il wrestling.
S : ok

Passa un match e poi c'è Dolph Ziggler vs Daniel Bryan.
Arbitro speciale...Dean Ambrose!
M : Ahhh
S : ma che problemi hai?
M : Jon fa da arbitro. Che figo che è con quella maglietta!

Mi metto le mani sulla bocca dopo essermi accorta di aver espresso i miei pensieri ad alta voce.
S : Non mi piace Jonathan diceva...
M : Oramai l'ho detto. ..Jon per me è un gran bel macho...ok per me è un figo va bene?
S : Si
M : Ora che lo sai posso commentare ad alta voce

Passo tutto il match a sbavare
Quanto è figo!
Passiamo tutto il resto dello show tra risate e commenti.
Alle 23 andiamo a dormire.
Mi alzo alle 6 e mi faccio una doccia.
Esco con i capelli bagnati e quando rientro in camera trovo Sam che mi fissa.
M : Che vuoi?
S : Scrivi a Jon cosa hai detto ieri.
M : Ieri io non ho detto nulla su Jon.
S : Faccio io sennò.
M : Dopo...dopo. Ora devo svegliare Linda e Luca e poi colazione ...
S : E magari ti asciughi i capelli?
M : Si subito.

In meno di 5 minuti ho i capelli asciutti raccolti in uno chignon laterale.
Vado a svegliare Linda mentre Sam va in bagno.
La stanza accoglie vestiti ovunque.
M : Scusate il disturbo ma dovreste svegliarvi.
Linda : Matilde non rompere le palle... noi andiamo a scuola alle 9.
M : Si ma senza papà che ti viene a svegliare non ti alzi...vi voglio sotto tra 5 minuti.

Scendo seguita da Sam che è appena uscita dal bagno.
Faccio le colazioni e mangiamo.
Sono le 6.30 .
S : I vestiti oggi te li scelgo io.
M : OK non mi ribello.
S : Subito su all'armadio!

Saliamo e in 2 secondi ha già scelto i vestiti.
Un maglioncino grigio che lascia una spalla scoperta dentro una gonna a ruota a vita alta nera.
Sotto logicamente le calze e gli anfibi.
Mi giro e io e Sam siamo vestite abbinate.
S : Direzione scuola.
M : prendiamo il treno ok?
S : Si ma andiamo.

Prendo la cartella e usciamo.
Arriviamo a scuola con 20 minuti d'anticipo ma non siamo sole.
C'è Matteo.
Subito mi si avvicina e mi da un bacio sulla fronte.
Matteo : come va meraviglia?
M : Bene ma non mi chiamare meraviglia!
Matteo : Ok baby.

Quando sento baby la rabbia mi assale completamente e stringo i pugni così forte da farli diventare bianchi.
M : Toglimi la tua lurida mano dal fianco e comincia a correre.
Matteo : Io la mano la tolgo ma tu baby non mi infastidire che sennò te la passi brutta
S : Credo che te la passi brutta tu , Matteo , se ora non te ne vai subito.
Matteo : Dovrei aver paura di LEI?

Non rispondo a parole... non ne varrebbe la pena.
Gli tiro uno schiaffo forte in faccia e un calcio nelle parti basse.
Matteo : Che cazzo fai?
M : questo è quello che ti meriti ... comunque non chiamarmi più baby.
S : Ringrazia che di sa trattenere sennò ti ritroveresti castrato. Mat ora andiamo che si entra.

Cerco di trattenere tutta la rabbia che ho in corpo... mi sfogherò sta sera in palestra.