Matilde pov's
Li vedo parlare ma sono ancora troppo lontana per sentire le loro parole.
Magari mi sto solo illudendo, Jon sta alla grande , lui sta sempre alla grande; è forte e figuriamoci se in quella testa dura che si ritrova avrà pensato a "chissà come starà la povera Matilde?".
Perché è questo che sono, una povera ragazza che spera troppo, dà completa fiducia alle persone e poi se ne pente quando queste le voltano le spalle lasciandola distrutta nella sua solitudine.
Circa ventimila pensieri su come dove quando e perché vari mi frullano nella testa mentre immobile guardo i due ex membri dello shield parlare...mentre guardo quello che è stato la mia ancora per una vita, quello per cui ho corso rischi e spesso preso schiaffi dalla mia famiglia per deluderli guardando una "scemenza come il wrestling".
La rabbia sale sempre più velocemente e riprendo a fare passi avanti, uno dopo l'altro, avvicinandomi sempre di più a quelle due figure state tanto importanti per me.
JOE: Mat... è un piacere rivederti, come stai? Bhe mi rendo conto sia una domanda stupida vista l'altra sera, ma come va? Ci hai fatti preoccupare un po' tutti.
Compio gli ultimi passi per arrivare a meno di un metro da loro, sorridendo per quella tenerezza di Joe, che nonostante conoscesse i dettagli della serata continuava a rivolgermi uno sguardo rassicurante.
MAT: Tutto bene, grazie per esserti preoccupato ma sinceramente è tutto okay, come al solito dopotutto.
JON: Quando una persona mette la parola sinceramente in una frase non dovrebbe dire la verità?
Borbotta guardandomi le mani che scrocchio nervosamente per poi alzare lo sguardo stanco fino ai miei occhi.
Sembra mi stia squadrando l'anima, forse un trucchetto di chi ha degli occhi azzurri come i suoi, oppure ha capito che quando mento comincio a farmi scrocchiare le dita delle mani.
Faccio un bel respiro e cerco di concentrarmi sul mio intento, scoprire che cosa ha combinato questo pazzo dai capelli biondi.
MAT: Non spetta a te giudicarmi, Good. Considerando la tua pessima condotta di stamattina.
JON: Pessima condotta? Ah si, a te piace chiamare tutto pessima condotta, camminare, respirare, combattere e qualunque cosa. Ti fa sentire meglio?
MAT: Sinceramente no... ma io volevo...
JON: Sinceramente qua e sinceramente la, chissà se c'è alla fine qualcosa di sincero in quello che dici.
Più lo guardavo e più le mie buone intenzioni se ne andavano.
Più lo guardavo e più vedevo crescere la sua rabbia, nei suoi pugni e nella sua mascella serrata.
MAT: Voglio solo sapere cosa hai fatto di grave, tutti ne parlano...
JON: Allora vallo a chiedere a tutti, non ti serve venire da me. Ricordo male io o abbiamo chiuso.
Aveva ragione, quelle erano state le mie parole, era colpa mia e non riesco ancora a capacitarmi di quello che ho detto e fatto. Dubito sulle mie azioni in silenzio per un paio di minuti sotto il suo sguardo attento.
JON: Ora non ribatti eh? Sai bene cosa mi hai detto...bhe io vado,ciao Joe.
Alzo lo sguardo e lo vedo mentre raccoglie la maglia da terra e dopo avermi lanciato uno dei suoi sguardi gelidi per poi allontanarsi.
Mi concentro sul suo viso prima che si giri di spalle,l'occhio destro più scuro e livido del sinistro e il labbro inferiore rovinato da un taglio provocato dalla presunta rissa.
JOE: Mat, non ascoltarlo è un po'...
MAT: Arrabbiato con me? Non ha torto ad esserlo, l'ho trattato davvero male...per me era come un idolo e ora è solo una persona in più sulla lunga lista di chi mi detesta.
JOE: Devi sapere una cosa su Jon, odia perdere le persone a cui si affeziona.
Mi da una leggera pacca sulla spalla e mi regala uno splendido sorriso,di quelli che ti tirano sul morale anche se hai toccato il fondo e credi di non poter più risalire, fa cenno con la testa verso una porta al fondo della palestra e poi si allontana.
Resto a fissare quella porta per un attimo finché non sento la mano di Sam sulla spalla.
SAM: Mat sono le 18.30, torniamo a casa ?
MAT: Io resto qui ancora un po' ...tu comincia ad andare poi ti raggiungo...
SAM: Hai intenzione di combinare qualcosa vero?
MAT: Non ne sono ancora sicura...
SAM: La palestra chiude tra ...15 minuti, stanno uscendo tutti dagli spogliatoi li infondo quindi immagino che tra 15 minuti tornerai a casa, io comincio ad andare, ordino le pizze.
Ci salutiamo e anche lei se ne va, mentre io aspetto soltanto che escano tutti dallo spogliatoio.
Tutti tranne Jon.
Troverò un modo per parlargli, troverò qualcosa da dirgli.
Ma sinceramente non so ancora come farò, e questa è la verità.
Jonathan pov's
Matilde si avvicina a me e a Joe, il solito sorriso triste e le solite dita che scrocchiano ad ogni bugia.
Ma nel momento in cui ho ripreso le parole che lei stessa mi aveva detto si è azzittita.
Lo sguardo le si è perso e si è spento, le mani hanno smesso di essere torturate per essere lasciate morbide e quasi tremanti.
Del suo silenzio però non me ne faccio niente, così dopo aver salutato Jon vado nello spogliatoio a cambiarmi e prepararmi per la cena con Colby e Joe con la sua famiglia.
Poso il borsone su una panca e accendo il telefono, qualche messaggio e 7 chiamate perse da Renee, provo allora a chiamarla.
RENEE: Jon sei tu? Finalmente è tutto il giorno che provo a chiamarti e non rispondi.
JON: Mi stavo allenando. Se mi alleno non ti rispondo, è semplice.
RENEE: NOn sarai arrabbiato con me per l'altra sera? Qulla se lo meritava...
JON: Non parlare dell'altra sera, chiaro?
RENEE: A proposito di quella però, mi è stato detto che è ancora li in pal....
Sento bussare alla porta, una, due , tre volte.
JON: Ora stacco, ciao.
Dopo aver attaccato a Renee e appoggiato il telefono sulla panca mi sporgo pe vedere chi sta entrando...
-SPAZIO AUTRICE-
Ciao a tuttiiiiiii💫
Come state? Spero benissimo e spero che la notizia che sto per darvi vi piaccia....
....la storia LIFE WITH WWE ha raggiunto 10.8k letture e wow. WOW.😍
Non credevo neanche di arrivare a 100 letture quando ho cominciato la storia🥀
E tutto questo solo grazie a voi che leggete questa storia, vi adoro grazie di essere rimasti💗
Quindi, arrivo al punto, per diciamo festeggiare questo "traguardo" pubblicherò cinque capitoli , uno ogni due giorni
Spero che l'idea vi piaccia📝
Grazie mille ancora💗
bye bye dalla vostra good-job-ambrose
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Life whit WWE
Fanfiction-E cosa succederebbe se mi innamorassi di un pazzo come lui?- Matilde -E se io mi innamorassi di una ragazza come lei?- Jonathan (Dean Ambrose)