CAPITOLO 42

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Matilde pov's
Paul accompagna me e Sam in un'altra stanza.
Dentro c'è una ragazza sorridente, con i capelli rossi e gli occhi azzurri.
Si presenta dicendoci che si chiama Felicity ed è lei che disegna e crea l'attire a tutti i wrestler della wwe.
Ci fa sedere davanti ad un tavolo e lei va dal lato opposto e si siede.
Poi mette sul tavolo diversi fogli e inizia a farmi delle domande.
Felicity: Hai dei colori che ti rappresentano particolarmente?
Mat: Ehm credo il nero e il bianco, forse anche il rosso...
Felicity: Parti che non ti piaciono del tuo corpo?
Ecco, ora cosa le rispondo? Nell'ultimo periodo mi faccio molto più schifo del solito, mi vedo allo specchio e vedo un fallimento, un gigantesco fallimento.
Felicity: sembri un po' tesa , scommetto per la tua vita privata o comunque per una persona, mi sbaglio?
Mat: Ehm no, cioè si. Sono solo un po' agitata niente di più...
Sono la bugiarda peggiore di questo pianeta, potrei inventare delle scuse pazzesche ma poi quando apro la bocca riesco a dire quattro parole confuse.
Brava Matilde, complimentoni.
Felicity: Certo, hai il fidanzato? Nel senso , se stai con qualcuno ti faccio un completo più sobrio ma comunque appariscente se sei single, boom ti faccio brillare, tutti gli uomini ti vorranno.
Sam: È single.
Felicity: ok, allora posso divertirmi!
Mat: si, ma non troppo per favore
Felicity mi fa l'ok alzando il pollice e sorridendo tutta contenta.
Ci dice che deve lavorarci un po' su , di tornare tra mezz'ora che lei co avrebbe fatto vedere il disegno.
Quindi usciamo con Paul nel corridoio.
Paul: Ti sta piacendo la wwe?
Mat: Certo, sembra quasi un sogno
Paul: Bhe è ora di pranzo, restate a mangiare qui in hotel oppure tornate a casa?
Sam: Bhe potremmo mangiare in hotel così siamo già qua per l'attire, che ne pensi?
Mat: perfetto, allora restiamo
Paul: magnifico, il ristorante è sotto; troverete qualche ragazzo che magari ha finito l'allenamento e sta mangiando, chiedete a loro dove prendere il cibo. Io devo andare, a dopo ragazze.
Paul si allontana e io e Sam restiamo lì in corridoio ancora per 5 minuti, Felicity si affaccia alla porta e urla qualcosa come"Matilde vieni qua! Ho il disegno! Wow!"
Allora io e Sam rientramo, sono super emozionata!
Felicity mi passa il foglio e sinceramente è bellissima l'attire per me!
I capelli sono sciolti e lisci, un top nero scollato con una M bianca a destra e sul fondo del top il bordo bianco con su scritto in nero piccolo "shut up" pantaloncino corto di jeans chiaro , degli stivali(anfibi) alti neri con i lacci bianchi e un cappellino bianco con la visiera all'indietro.
È semplice ma allo stesso tempo d'effetto visto che tutto era particolarmente attillato ,scollato e corto.
Felicity: È semplice ma ti mette in risalto ogni curva , fidati! Ora devo solo prenderti le misure
Mi porta al fondo della stanza vicino ad un divanetto e comincia a prendermi le misure.
Qualcuno bussa alla porta.
Felicity: Sarà qualche ragazzo che ha rotto una maglia o un pantalone da attire, Sam potresti aprire che devo finire di prendere le misure a Mat?
Sam va ad aprire ed eccolo.
Proprio la persona che oggi non avrei voluto vedere.
Jon: Ciao Felicity, posso chie....
Felicity: Hai la vita sottile,  lo sapevi?Hai un fisco da modella! Oh ciao Jon, cosa ti serve?
Jon: Torno dopo .
Uno sguardo, un solo sguardo ci siamo scambiati ed era gelido.
È diventato scuro in volto ed entrambi abbiamo abbassato la testa, per evitare di scambiarci un nuovo sguardo.
Felicity: Ho praticamente finito, mancano la mmisura delle spalle e del seno, ci vorranno due minuti . Siediti Jon e aspetta un attimo.
Annuisce e rientra in stanza, si siede nell'unico divanetto della stanza , quello a mezzo metro da me e Felicity.
Una situazione parecchio imbarazzante.
Felicity: Ok, ho fatto. Hai delle misure splendide, sarà bellissimo fare quest'attire aahhh!
Sorrido contenta e la saluto prima di andare verso la porta.
Mat: Ciao Felicity....ciao Jon...
Lo guardo e lui si gira verso di me, ha la faccia stravolta, sembra stanco, i capelli scompigliati sulla fronte e un lieve sorriso sforzato che accenna una delle sue fossette.
Jon:Ciao Mat...
Esco dalla stanza con un strana sensazione.
Mat: Ti va se andiamo a mangiare?
Sam accetta volentieri la mia proposta e scendiamo al ristorante.
Non c'è praticamente nessuno ma poi in un angolo scorgo Saraya e Danielle, così decido di avvicinarmi a loro e salutarle.
Saraya: Ciao Mat, alla fine non hai annullato il contratto per fortuna!
Danielle: Tu che sei amica di Jon sai cos'aveva oggi? Ho sentito dire che ha avuto uno scontro con Nick Nemeth...
Mat: Non so mi dispiace, non so cosa gli sia preso. Provate a chiedere a Renee, lo saprà sicuramente.
Provo a dirlo con più sicurezza possibile e a quanto pare riesco a convincerle.
Decidiamo di mangiare tutte insieme, ridiamo e scherziamo mentre mi raccontano un po' come funzionano qui le cose.
Arriva poi il momento in cui Saraya e Danielle devono tornare ad allenarsi e allora ci salutano e tornano in palestra.

Jonathan pov's
Mi cambio nello spogliatoio velocemente e vado nella palestra fasciandomi la mani, così comincio a prendere a pugni quel sacco nell'angolo  più buio , vecchi e ormai distrutto, ma a me va bene così, quel sacco è stato la vittima della mia frustrazione da sempre, e oggi la storia per lui si ripete.
Pugno dopo pugno il dolore si fa sentire ma continuo ad ignorarlo, mi concentro sul battito cardiaco che per la rabbia accelera sempre di più.
La testa mi sta esplodendo, troppi pensieri da cancellare.
Il suo sorriso triste, le sue parole tra i singhiozzi, le sue grida soffocate tra il pianto...
Dz:Good cosa ti è passato per la testa prima?!
La voce odiosa di Nemeth mi riporta alla realtà.
J:Non l'ho fatto apposta, ci siamo agganciati è il più debole è caduto. È la vita, un secondo sei in piedi e il secondo dopo sei a terra.
Rispondo facendo spallucce e rigirandomi verso il sacco sospirando.
Dz:Tu l'hai fatto apposta invece. Ammetti di volere il corposo di Matilde  tuo anche solo per una notte, qui tutti lo vogliamo e lei così piccola e indifesa,  verginelle a quest'età se ne trovano poche, sarò io a sentirla gridare per primo.
Quando finisce la frase ho bisogno di un minuto per assimilarla e cercare di far finta che non mi interessasse. Ma poi parola per parola salivano a galla nella mia testa. E a quel punto ragionare sulle azioni e fingere diventa superfluo.
Lo prendo per il colletto della maglia sollevandolo da terra per poi sbatterli violentemente al muro tenendolo sospeso.
J: cosa hai detto scusa?
Dz: Che lei sarà mia prima di te, scommettiamo?
Stava davvero scommettendo sul corpo di una ragazza? Sul corpo di Matilde?
Provo a controllare la rabbia, ma senza ottenere risultati, nonostante tutto ciò che è successo non posso accettare una cosa simile, non per Matilde.
Dz: come in passato dai, ti piaceva scommettere su queste cose. Oggi l'ho toccata un po' e di merce ne ha.
Con questa affermazione per me ha chiuso, non so neanche io cosa ho fatto di preciso, so soltanto che l'ho evidentemente scaraventato su quel sacco che si è staccato dalla catena cadendo a terra con uno schianto.
Nemeth nonostante a terra tra i mugugni dì dolore continuava a dire cose oscene, così continuai ad attaccare, con dei pugni in pancia e poi sullo schifo di faccia che si ritrovava.
Solo dopo 5 minuti vennero a separaci o meglio dire, vennero a staccarmi da quello che restava di Nemeth.
Joe mi teneva da un braccio e Colby dall'altro, fecero un po' di fatica ma alla fine mi arresi, lasciandomi trascinare via.
La mia maglia ora è tutta slargata e rovinata a causa di questa rissa e riguardando nei bagagli vedo che me ne resta soltanto un'altra, quindi sapendo della presenza di Felicity la sarta vado da lei per farmene dare un'altra.
Mi aprono la porta e saluto, rendendomi conto troppo tardi di una presenza in quel momento sgradita. Matilde.
Cerco di sviare la situazione e andarmene ma la sarta mi costringe a restare e mi invita a sedere nel divanetto ad un passo da Matilde.
Osservo Felicity mentre prende le misure a Matilde.
Prima la vita, poi le spalle e il seno.
Quando ha finito lei e Sam escono dalla stanza salutando me e Felicity. E io ricambio in un gesto di educazione , niente di più.
In una decima di minuti ho altre tre magliette nuove e sono pronto a tornare in palestra con delle intenzioni e la contrazione migliori di prima.

---Spazio autrice---
Ciao a tutte instabili🌸
Sono tornata finalmente, non voglio dire che scriverò più spesso perché ogni volta che lo faccio, non entro su Wattpad poi per mesi☹️
Quindi, spero che la storia vi continui ad interessare perché non aggiornando capisco che possiate perdere interesse ed è normale ma io spero vogliate continuare a leggere "Life with WWE"⭐️
Detto questo, fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo e mettete tanti commenti e stelline yay💙
Bacioni e bacetti
Dalla vostra good-job-ambrose💕
BEST IN THE WORLDDD🌪

Life whit WWEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora