Sky's War

5

Touya aspettò con ansia il ritorno del suo maestro per poter finalmente leggere la lettera del biondino.
Da quando gli aveva comunicato che hawks ci teneva a rimanere in contatto non poté che sentire dentro di sé una fonte di calore scaldargli il petto e quando arrivò, quasi saltellava per la curiosità di leggere le sue parole.
Ringraziando la guardia si diresse nel magazzino dell'arena chiudendosi la porta alle spalle, sarebbe stato più sicuro leggerla lì che in camera sua.

Aperta la lettera notò subito la piuma delicatamente posata al suo interno, ed in quel momento sentì il suo cuore battere più velocemente.
La prese delicatamente fra le mani e fece scorrere le dita su di essa sentendone la morbidezza, si soffermó ad osservarne i contorni, segmentati ma ben definiti e si perse nel suo colore rosso intenso, senza macchie, senza imperfezioni, finché come ipnotizzato se la portò alla bocca sfiorandola con le labbra.

Grazie hawks

Sorridendo rispose la piuma delicatamente sulle sue gambe, prima di afferrare la lettera ed iniziare a leggerla, curioso di parlare ancora con quel ragazzo che in un pomeriggio riuscì a farlo sorridere di nuovo, dopo anni passati a piangere e stringere i denti.

Mentre leggeva non poté fare a meno di assumere diverse sfumature di rosso e mentre richiudendola, i suoi pensieri passavano dal sentire la sua mancanza al giurare di fargliela pagare la prossima volta che si fossero visti, la porta del magazzino fu spalancata di colpo, lasciando il giovane Touya con gli occhi spalancati ed ancora il volto arrossato alla vista di un ragazzo coi capelli azzurri a lui famigliare.

Tenko: "Touya é l'ora di allenarsi...smettila di leggere del tuo fidanzatino e datti una mossa, prima finiamo prima posso andarmene da qui"
I: "andiamo Tenko non fare così, Touya è pur sempre il nostro sovrano e poi abbiamo smesso di baciarci cinque minuti fa non penso sia un problema se Touya resti per un po' a-"

Il ragazzo degli occhi di fuoco rimase inizialmente paralizzato mentre assumeva diverse sfumature di viola prima di girarsi di scatto e mettere le mani sulla bocca del verdino che adesso sorrideva complice

Tenko: "Izuku...ti prego, oggi dovevi solo guardarci allenare, cosa ti avevo detto riguardo al 'non rivolgere parola al tipo strano' "
I: " e sapevi anche che non ti avrei mai dato retta, è il nostro re sono curioso di sapere cosa gli piace o che tipo di persona sia e poi...amore sai che sono soltanto tuo, non hai bisogno di fare il geloso"

Terminò il verdino lasciando un veloce bacio sulle labbra di Tenko che digrignando i denti si voltò e si preparò al centro dell'arena senza proferire parola.
Il tutto sotto lo sguardo stupito e divertito di Touya che era rimasto a guardare la scena seduto

I: "perdonalo, non è molto pratico a socializzare con chi non conosce.., Izuku Midoriya e capo di uno dei battaglioni dell'esercito"

Disse il verdino tendendo una mano verso Touya che l'afferrò sorridendo, tenendo la lettera e la piuma nell'altra

T: "piacere, chiamami pure Dabi, sono onorato di essere addestrato da voi"
I: " il piacere è tutto mio e ti prego non c'è bisogno di tanti riguardi, alla fine ho solo qualche annetto in più, non farmi sentire più vecchi di quel che già sono"

Izuku con un gesto teatrale si portò una mano alla fronte scoppiando a ridere seguito dal minore,  prima di guardare curioso il contenuto nella mano di Dabi

I:" anche tu ti senti con un grifone?"

A quella domanda Touya arrossì di colpo e muovendo mani e braccia di fronte a sé in segno di negazione rispose imbarazzato

D: "i-in realtà ci...ci siamo conosciuti i-ieri, siamo...siamo solo amici"

Distogliendo lo sguardo Touya sorrise e fece nuovamente scorrere le dita sul dorso della piuma

I: "hem...sire, mi dispiace farglielo notare ma... è per il suo bene sapere che...ecco...le...le piume di grifone sono...particolarmente sensibili al tocco, anche se sono staccate e lontane dal proprietario perciò ecco...le faccio vedere"

Izuku sotto lo sguardo curioso dell'albino estrasse dalla tasca una piuma bianca e lentamente fece scorrere le due sue dita per tutta la lunghezza

Tenko: "I-IZUKU BASTARDO IO TI F-FAAACCIO FUORI!!!!"

L'urlo spezzato di Tenko raggiunse le orecchie dei ragazzi ed Izuku con un ghigno in volto si rivolse al minore con un occhiolino

I: " visto?"

Touya era nuovamente di diverse sfumature di viola mentre nella sua mente ripercorreva il tempo che aveva passato a rimirare quel piccolo oggetto

D: "g-grazie p-per l'informazione"

Con delicatezza Touya ripose gli oggetti su di un piccolo scaffale nel deposito e dopo essersi infilato l'armatura uscì seguendo Izuku per raggiungere l'arena.