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D: "hawks...puoi...puoi venire con me...solo un momento"

Il biondino guardò dabi al suo fianco che col sorriso sul volto gli afferrò la mano.
I loro sguardi si puntarono per un istante su gli altri due ragazzi che adesso stavano ridendo...o almeno Izuku stava ridendo mentre tenko tentava di strozzarlo.

Un leggero cenno affermativo e i giovani si incamminarono mano nella mano. Dabi portò il minore dietro ad un muretto e si sedette per terra seguito da quest'ultimo che come in un deja vu aprì una delle sue ali facendolo accoccolare sulla propria spalla.

H: "volevi dirmi qualcosa...o volevi solo passare del tempo da soli?"

A quella domanda Touya sussultò leggermente.
Alzò lo sguardo, rosso in volto e si perse negli occhi del ragazzo al suo fianco, che adesso, brillavano alle prime luci del tramonto, notando solo dopo, il ghigno che gli si era formato, per lui, un sorriso bellissimo.
In quel momento, il ricordo di Izuku e Tenko insieme tornò a farsi largo nella sua mente...

E se...

Il movimento di una mano richiamò alla realtà il maggiore

H: "ohi...Dabi...Hey, tutto bene?"

Alla fine siamo solo io e lui...cosa ho da temere?, sono il sovrano di un regno posso fare quel che voglio.

Sostenendo lo sguardo del minore Touya assottigliò il proprio prima di avvicinarsi al ragazzo.
Un ghigno comparí sul suo volto e posandogli le mani sulle spalle lo spinse leggermente finché la schiena non aderí al muro.
Touya notò con piacere gli occhi spalancati dell'altro ed il viso che lentamente gli prendeva colore.
Erano a pochi centimetri di distanza, i nasi quasi si sfioravsno

D: "t-t-tutte...e...e d-d-due..."

Il biondino guardò per un attimo perplesso il minore, prima di scoppiare in una fragorosa risata.
Il volto di touya era in fiamme, mentre la tale vicinanza col biondino gli aveva fatto perdere il controllo frantumando tutta la sicurezza con la quale era partito e ritrovandosi a balbettare miseramente, non riuscendo più a guardarlo negli occhi dall'imbarazzo.

D: "s-smettila di ridere...ci tenevo davvero a parlarti"

Ma la risata del biondino era talmente contagiosa che anche Touya dopo poco si trovò a sorridere apertamente, mentre l'imbarazzo lasciava spazio ad un sentimento di pace e serenità nel suo cuore.
Il sovrano allungò una mano fino a sfiorare la guancia dell'altro asciugandogli le piccole lacrime che si erano formate al lato dei suoi occhi trovando in quel volto il coraggio di aprire il suo cuore

D: "hawks...ci tenevo che anche tu avessi qualcosa di mio...la piuma è... è davvero bellissima e bhe...scusa se ti ho creato qualche problema...ma...la terrò sempre con me...grazie, perciò...volevo anch'io donarti una parte di me...mi incontrasti per la prima volta in lacrime e senza preoccuparti di chi fossi mi stringesti fra le braccia, sei stato il primo a prendersi il tempo di ascoltare la mia storia ed il primo ad aver visto me...ad aver visto Touya e non il principe perfetto, non il legittimo erede al trono...non il figlio di...di Enji Todoroki.
perciò...ecco...so che i nostri regni ci terrano distanti, ma non voglio che tutto questo finisca, voglio sentirti ancora e voglio che quando pensi a me...anche tu possa sentirti protetto come mi sono sentito io al tuo fianco"

Touya materializzò la sua coda e da essa ne estrasse una delle spine che la ornavano, porgendola al minore

D: "n-non è bellissima ma-"
H: "è perfetta...grazie"

Con un dolce sorriso, Il minore afferrò l'oggetto delicatamente fra le mani e se lo rigirò mirandone la forma ad uncino e la superficie levigata.

Un profondo respiro venne fatto da Dabi prima che, sporgendosi, posò delicatamente le sue labbra sulla guancia del minore, stringendolo successivamente a sé.

D:"ti voglio bene hawks"

Il ragazzo si ritrovò piacevolmente stupito da quel gesto, mentre il cuore prese a battere furioso nel petto e il volto si colorava di un delicato rossore.
Chiudendo gli occhi anche hawks si strinse a lui, mentre una lacrima solcava la sua guancia, silenziosamente.

Non voleva tornare nel suo regno,
non voleva lasciarlo andare,
non sapeva neanche quando si sarebbero rivisti e sapeva bene quanto rischiosa fosse la sua scelta.
Se suo padre gli avesse chiesto di più?
Se fosse successo qualcosa a Touya prima del suo compimento dei diciotto anni?
Se non riuscisse ad impedire la guerra?

D: "sarò sempre dalla tua parte...non voglio combattere keigo...io...voglio...voglio solo stare con te, come oggi, come due giorni fa"

H: "anch'io... anch'io vorrei stare così per sempre, Touya...ti voglio bene"

I due ragazzi rimasero stretti l'uno all'altro, finché, da sopra di loro, un leggero colpo di tosse li fece sussultare al quale, si separarono velocemente.
Entrambi alzarono lo sguardo e trovarono Izuku affacciato al muretto che si sorreggeva la testa con la mano e poco distante tenko che intanto faceva finta di vomitare alla scena

I: "mi dispiace interrompervi piccioncini, ma per il nostro sovrano è ora di tornare al castello, non vorrei si alzassero polemiche indesiderate per l'assenza al trono"

I due ragazzi tornarono a guardarsi, salutandosi, con un sorriso malinconico in volto.

D: "ti scrivo domani"
H: "ed io attenderò con ansia"

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