H: "Dabi...siamo arrivati"
Il minore scrollò leggermente il dorso mentre touya aprendo gli occhi si stirò sbadigliando.
Scese dalla schiena del grifone e non appena mise i piedi a terra hawks tornò a trasformarsi, ma non fece in tempo ad aprire bocca che Dabi ne approffittó per abbracciarlo in forma umanaD: "grazie"
Il minore sorrise stringendolo a sé quando una voce lo fece sussultare
T: "k-keigo...sei...sei davvero tu?"
Il biondo alzò lo sguardo e non appena vide da chi proveniva la voce, spalancò gli occhi, si staccò da dabi per correre in contro al minore e stringerlo con lacrime agli occhi.
Tenko sentendosi stretto da quelle braccia non seppe come reagire, da quanto non lo vedeva? Erano passati almeno otto anni da quando fu costretto a lasciare il regno, otto anni da quando non ebbe più notizie del suo migliore amico...del suo unico amico.
Lentamente le mani dell'azzurrino si strinsero sulla schiena del principe e come se potesse svanire da un momento all'altro lo strinse a sé, affondando il volto nell'incavo del suo collo, mentre una lacrima andò a bagnare la sua maglia.
Hawks, anche lui con le lacrime che scorrevano, strinse a sé il minuto corpo del ragazzo mentre milioni di ricordi gli inondarono la mente in un solo istante.
Il loro primo incontro, mentre tentava di nascondersi da suo padre.
Le serate passate a parlare nelle segrete...dove nessuno li avrebbe visti.
Le ore passate a raccontarsi di tutto, fino al giorno in cui a causa di un incidente, tenko uccise una delle guardie reali per difendere il principe e fu cacciato dal regno per assassinio e troppo piccoli e sconvolti per ribellarsi e spiegare l'accaduto, da allora, nessuno dei due aveva più saputo nulla dell'altro.H: "t-tenko...dei...credevo...credevo fossi morto...mi...mi sei mancato"
T: "anche tu keigo...anche tu, io...io sto bene e..."Ma non riuscì a finire la frase che izuku afferrò il suo ragazzo per il colletto della maglia e lo tirò indietro fra le sue braccia.
Touya alla scena si avvicinò di fretta ad hawks e lo prese per un braccio, non sapeva bene perché lo fece, solo, l'idea di vedere quei due abbracciati non gli piaceva e quando Izuku gli fece cenno di allontanare il biondino non esitó un istante.I: "gradirei delle spiegazioni"
Il tono di Izuku era fermo e non permetteva repliche, mentre squadrava accigliato i due grifoni che dopo essersi scambiati un occhiata d'intesa scoppiarono a ridere.
Era strano per tenko lasciarsi andare in quel modo, ma la gioia di aver rincontrato il suo amico d'infanzia lo portò a non riuscire a contenere le sue emozioni.T: "scusa amore...io e keigo siamo vecchi amici...non ci vedevamo da quando fui cacciato dal regno e mi sono lasciato trasportare, non essere geloso, sai che amo solo te e non ti tradirei mai"
Izuku con gli occhi sgranati ed un sopracciglio alzato rimase ancora più stupito quando il minore gli posò un bacio a stampo, per poi voltarsi verso il biondino, che nel mentre, era intendo a spiegare il suo vero nome a touya che nonostante sapesse di essere stato lui a non volerlo conoscere aveva messo su il broncio.
I: "ok...questo non è il MIO Tenko, dimmi cosa gli hai fatto"
H: "Hey, io non gli ho null-"
D: " so di aver detto che non mi interessava, però credevo che nessuno sapesse il tuo nome...uffii...e poi non abbracciarlo così...mi dà fastidio"Hawks non sapeva bene che pesci pigliare, continuava a far saettare lo sguardo fra i presenti, ritrovandosi a dover gestire, la frustrazione per come il suo nome fosse saltato fuori, la gioia per il ritrovamento di Tenko, lo sguardo glaciale che gli stava riservando Izuku ed il batticuore che Dabi gli aveva appena procurato e che ora gli stritolava il braccio.
Prese un bel respiro ed alzò la testa.
H: "OK, TIME OUT, vi spiegherò tutto ma, UNO ALLA VOLTA e draghetto tranquillo, che non te lo rubo, ho già qualcun altro a cui pensare"
Tenko intanto che non aveva osato separarsi dal verdino trattenne a stento una risata beccandosi un occhiataccia dal maggiore.
I: "io e te faremo i conti più tardi"
T: "ok come vuoi, ora puoi lasciarmi andare? Sai bene anche tu che non c'è motivo di essere gelosi del pollo"
H: "Hey, guarda che sei un grifone anche tu!"
D: "h-hawks...m-ma quindi...se pensi a qualcun altro, mi hai mentito, hai degli amici"Hawks si sbatté una mano in fronte, mentre sentiva gli occhi del giovane sovrano, carichi di tristezza, puntati su di sé.
Prese il volto di touya fra le mani ed accarezzandolo lo guardò negli occhi
H: "no Dabi, non ti ho mentito, non ho amici, da quando tenko se n'è andato otto anni fa, non mi è stato più concesso parlare con nessuno se non per affari o burocrazia, non devi preoccuparti, io non ti mentirò mai, mai più."
Poi si voltò verso Izuku e si diresse nella sua direzione, rimase a qualche centimetro di distanza per poi inchinarsi davanti al drago.
H: "piacere, Keigo Takami, figlio del re dei grifoni, la ringrazio per essersi preso cura di Tenko quando io non ho potuto e non interferiró in nessun modo nei vostri rapporti, sono felice che finalmente anche lui abbia trovato il suo posto e dó la mia parola che farò tutto ciò che è in mio potere per difendere il vostro sovrano ed il vostro regno, quando tenko venne abbandonato ero solo un bambino ma adesso sono abbastanza grande per combattere per ciò che è giusto"
Izuku sorrise e lasciando tenko porse la mano al grifone che era ancora inchinato
I: "hey, non c'è bisogno di tutta questa formalità, piacere, Izuku Midoriya e capo di uno dei battaglioni dell'esercito, ti ringrazio per l'aiuto e la fiducia che mostri alla nostra patria e se il nostro sovrano è d'accordo da oggi avrai un amico in più"
Izuku sorrise guardando l'albino che annuì lievemente
D: "però io sono stato il primo perciò ho la priorità"
Touya sussurrò quella frase ma raggiunse lo stesso il biondino che gli sorrise dolcemente, prima di girarsi verso Tenko e tendergli la mano che venne strinta con premura.
H: "sono contento per te amico, finalmente hai realizzato il tuo sogno"
Tenko arrossì lievemente e lasciò una rapida occhiata ad Izuku al suo fianco
T: "sì... sì Keigo...finalmente sono felice"
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Sky's War
FanfictionDue fazioni in continua rivalità fra loro sul dominio dei cieli, mutaforma, da umani a leggende e viceversa, da un lato, i grifoni, maestosi animali con ali e volto da uccello e corpo da leone, dall'altro i draghi imponenti lucertole alate capaci di...