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Touya era lì.
Sdraiato sul letto.
Con l'avambraccio a coprirgli gli occhi, i capelli scomposti sul cuscino.
Sentiva le palpebre pesanti, la sclera bruciava, la mente pulsava, eppure non c'era verso di riuscire ad addormentarsi.
Tutte le volte che provava a chiudere gli occhi il suo cervello si accendeva.
Come un interruttore.
Era notte fonda.
Si girava e rigirava nel letto, senza darsi pace.
Alternava momenti in cui il sorriso non voleva abbandonare il suo volto ad altri in cui le lacrime lo solcavano silenziose.
Gli sembrava di impazzire.

Il giorno appena trascorso lo aveva stancato.
No non fisicamente, l'allenamento con Tenko, a dire il vero, era stato un vero tocca sana per lui, in quel momento riuscì a scaricare tutta l'ansia e la tensione che lo avevano accompagnato tutto il giorno.
Ma mentalmente, mentalmente era distrutto.
Troppe cose in un solo giorno e più ci ripensava, più si sentiva svuotato.

Andiamo Touya non puoi ripensarci per tutta la notte...ormai è passato...

Occhi aperti e i suoi pensieri vagavano sulle belle emozioni provate.

La gioia di poter, finalmente, riabbracciare i suoi fratelli.
Il dolce sorriso di fuyumi, gli occhi brillanti di Natzu e l'affettuoso shouto, lui e la sua spensieratezza, lui e la sua vivacità, lui e la sua forza d'animo.

Occhi chiusi e l'incubo ricominciava

Come hai potuto lasciarli da soli per tutto questo tempo? Come hai potuto essere così egoista?  Dov'eri quando tua sorella piangeva per i suoi primi dolori? Dov'eri tu quando tuo padre si impose su Nazu perché non era abbastanza "maschio". perché era l'unico che ancora si prendeva cura di Fuyumi...una ragazza...una bambina cazzo... Dov'eri tu quando shouto si è bruciato l'occhio sinistro? DOV'ERI TU QUANDO TUO PADRE HA PROVATO A COLPIRLO? e per difenderlo tua madre gli ha fatto da scudo... dov'eri quando lei per difenderlo ha sputato fuoco colpendo accidentalmente anche lui?
Tu dovevi subire quei colpi, tu sei il maggiore, tu dovevi farti carico delle loro lacrime.
Non sei capace di badare alla tua famiglia come farai a dirigere un regno intero?!

Gli occhi si riaprirono, il respiro affannato giungeva faticosamente ai suoi polmoni.

Inspira

Espira

Ancora una volta touya...non riuscirai mai ad addormentarti se continui così...

La giornata col suo maestro era stata divertente.
Le lezioni con Sorahiko al suo fianco passarono molto più in fretta, soprattutto quando per dargli il tempo di finire un esercizio di economia, se ne usciva con argomenti assurdi che intrattenevano il professore per almeno dieci minuti.
Si ricordava perfettamente come ad un certo punto, gli occhiali del professore scivolarono sul naso e gli si drizzarono persino i capelli, all'ennesimo tentativo, di spiegare che se anche si spruzzava con  dell'olio il granturco d'estate non diventava pop corn sotto il sole.

Il sorriso sulle labbra e gli occhi si chiusero

Hai fatto una figura orribile, hai sbagliato quasi tutti gli esercizi di matematica e in economia se non fosse stato per il tuo maestro saresti ancora a leggere una regola su un libro.
Non sei nemmeno riuscito a battere Tenko come pretendi che possa essere orgoglioso di te, non vali niente, sei inutile, non-

"ADESSO BASTA!!! NON NE POSSO PIÙ, STAI ZITTA, STAI ZITTAAAA!!!!"

Touya sì sedette sul letto, con gli occhi spalancati, le mani fra i capelli, il respiro corto e le lacrime che tornavano a rigargli il volto.

"Ti prego...basta"

Si girò verso sinistra afferrò la piuma scarlatta e la posò sul suo cuscino prima di stringersi ad esso...

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