Loki Laufeyson❤️

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[richiesta] avete-rotto-er-cazzo

Ti svegli di soprassalto. È buio. Imprechi. Ti guardi attorno e imprechi ancora. Ti passi una mano tra i capelli. Scuoti la testa. Era un sogno, solo un brutto sogno.

«Tanto brutto non poteva essere se c'ero io dentro» una leggera risatina riempie la stanza.

«Dove sei?» lo cerchi. Sembra essere dappertutto, eppure non è da nessuna parte.

Hai già vissuto questi momenti nel tuo incubo. Tu preda, lui predatore.

«Cosa vuoi da me?» afferri il cuscino e lo usi come scudo «Come hai fatto a entrare?» a ogni domanda il tuo tono perde di decisione «Lasciami stare» hai il respiro accelerato.

«Y/n, Y/n. Quando dormi sei ancora più bella»

«Vattene» ti si stringe la gola.

«Tanto bella quanto indifesa. Credo che ti darò trenta secondi di vantaggio»

«Lasciami in pace... Ti prego» piagnucoli. Non puoi vederlo ma sei sicura che stia sorridendo «Come hai fatto a entrare nella torre?» ripeti.

«Trenta» inizia lui «Ventinove»

Sussulti. Salti in piedi. Abbracci il cuscino e corri fuori dalla stanza. Bussi a tutte le porte che ti capitano davanti nel corridoio. Dove diamine sono gli altri Avengers?

Tutto l'ambiente è immerso in una inquietante luce verde soffusa. Sali le scale di corsa, inciampi e scivoli nel laboratorio di Tony. Non sai quanti secondi siano passati, ti sembra di sentire la sua risatina di scherno dappertutto. Ti nascondi tra le armature, tremante e ancora stretta al cuscino.

Cerchi di regolarizzare il respiro, ti rendi conto di avere un terribile dolore alla schiena.

Ti senti afferrare da dietro, una mano si poggia sulla tua bocca «Shh» non è lui. È una presenza femminile «Tolgo la mano. Non agitarti» annuisci. La voce è molto familiare, ciononostante non riesci a ricondurla a nessuno che conosci.

Ti volti. Sgrani gli occhi fino ad accartocciare la pelle in maniera innaturale «Tu! Io! Io! Tu!» indichi la figura davanti a te, apri e chiudi le mani «Cosa?»

«È assurdo. È pazzesco. È... Lo so. Devi restare concentrata»

«Cosa?»

«Sono io. Sono te. Io e te, siamo noi, siamo la stessa persona. Siamo entrambe Y/n»

«Cosa?»

«Non so come sia possibile. Sono la te che esiste tra qualche minuto.»

«Cosa?»

«È un loop temporale, un paradosso, l'inferno, non ne ho idea, è qualcosa. Tu hai appena iniziato, giusto?» ti sfiora i capelli «Sono asciutti, sì» i suoi sono bagnati.

«Non può essere reale»

«Devi scappare, d'accordo? Se qualcosa va storto io cesso di esistere e se io non esisto non posso venire a parlarti, chiaro?» ha una forchetta in mano, la agita gesticolando.

Le tocchi la fronte. Le spingi su il naso. Avvicini entrambe le mani al suo seno, si lascia palpare «Che roba...» mormori.

«È tutta roba tua, sei convinta adesso?»

Stai per annuire «Un momento. Come faccio a sapere che non è un'illusione? Come faccio a sapere che non sei lui? Ora come ora è molto più probabile che tu sia Loki piuttosto che una mia variante o cose del genere»

Marvel || ImmaginaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora