♡ DESTINY ♡ _Charles Leclerc_

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Nel pomeriggio, dopo essermi alzata con un mal di testa a dir poco allucinante dovuto alla serata trascorsa presi un’aspirina e feci una doccia veloce, prendo dalla valigia una canotta e dei pantaloncini a jeans e me li metto per uscire. Noto guardando l’orologio del telefono che sono le cinque del pomeriggio, uscendo dall’hotel mi guardo attorno per cercare un taxi cosa che non trovo, perché c’è un traffico assurdo visto che domani i piloti di formula uno hanno le prove libere e sono aperte ai tifosi, quindi mi tocca a camminare. Ricevetti un messaggio da Travis il quale c’era scritto l’indirizzo del ristorante per la cena e l’orario, avendo tre ore di anticipo continuo la mia passeggiata. Dopo aver fatto la turista con mille foto ammesse arrivò il momento di raggiungere il mio amico che mi aspettò fuori dal ristorante. “buonasera” dissi abbracciandolo in punta di piedi perché leggermente più alto di me “dai entriamo che ho fame” disse aprendo la porta. Dopo aver dato il suo nome per la prenotazione, il cameriere ci accompagnò al nostro tavolo e dopo aver ordinato e firmato qualche autografo iniziammo a mangiare. “devo dire che hai scelto un bel posto! ah a proposito complimenti per il secondo posto”  “grazie…beh i posti li conosco solo perché gareggiando qualche anno in più di te ho più conoscenza dei posti dove gareggiamo, perché fosse per me ti avrei portato al mcdonalds stasera” disse ridendo “nono poi chi lo vuole sentire Jay che ci fa allenare il triplo poi”. Dopo aver finito di cenare e cercando inutilmente di pagare la mia metà di conto ritornammo in hotel, io dopo aver salutato Travis  rimasi nella hall più precisamente su un divanetto abbastanza comodo per vedere gli ultimi aggiornamenti instagram della giornata,  quando sentii un boato di risate provenire dall’entrata dell’hotel, alzai gli occhi per vedere chi fosse e mi trovai davanti almeno la metà dei piloti tornati anche loro dopo cena. “ciao bellezza per caso ci aspettavi per degli autografi?” “sinceramente no, alloggio qui”  “dai Daniel lasciala stare abbiamo tempo per una partita alla play prima del coprifuoco” rispose Max con vicino gli altri, Pierre compreso. “ hey Julie” rispose il francese “ehilà francesino come stai?” Risposi vedendo tutti impazienti di essere presentati “ tutto bene grazie, che ci fai qui tutta sola?” “ guardo i tag di istagram poi torno in camera” “dai vieni con noi” mi prese per un braccio incitandomi ad alzarmi dal divanetto “ loro sono Daniel, Esteban ,Carlos, Lando, Mick e quei due laggiù che stanno arrivando sono Charles e Sebastian e questo ragazzo così serio è  Max” disse indicando tutti i ragazzi “piacere mio io sono Julie” dissi incamminandomi con loro verso la stanza di Max. “dimmi un pó come fai a conoscere Pierre?” disse Daniel appoggiando il braccio intorno alle mie spalle “conosco Yuki e un giorno salutandolo al paddock era con lui e ci siamo presentati” “quindi tu sei una giornalista?” “ ehm..no.. come dire diciamo che all’incirca facciamo lo stesso lavoro solo che in maniera diversa” risposi ormai arrivati in camera di Max sedendomi nel letto con Daniel vicino mentre gli altri discutevano sull’ordine delle partite “quindi sei una pilota..” “esatto” presi il cellulare e mostrai a Daniel un video della mia gara “tu sei completamente pazza a fare ste cose, già è pericoloso correre a 300km/h con una vettura figurati usare in quel modo una moto da cross” mi misi a ridere non avrei mai pensato di sentire queste cose da un pilota di formula uno “batto Max e ritorno subito” disse dopo che urlavano in coro il nome del ragazzo per farlo muovere a giocare. Dopo aver parlato con i ragazzi tra una partita e l’altra a fifa era arrivato il momento di salutarli anche perché il giorno dopo dovevano affrontare le prove libere “ciao a tutti è stato un piacere conoscervi…buonanotte” dissi ricevendo come risposta da tutti un ciao collettivo mentre andarono nelle loro stanze incamminandomi nella mia, sentii dei passi verso di me sentendomi avvolta in un’abbraccio “mi sei mancata” rimasi in silenzio avvolta in quelle braccia che conoscevo già ma che avevano deciso tempo addietro di avvolgere un’altra persona che non ero io, mi tolsi da quell’abbraccio ormai diventato scomodo anzi soffocante, lo guardai dritto in quei occhi in cui trovo tutt’ora sicurezza, scappa una lacrima che prontamente asciugo “notte Max” solo questo riesco a dire con voce rotta prima di girarmi e andare in camera mia.

Danny_Ric03 a iniziato a seguirti

Carlos_Sainz55 a iniziato a seguirti

Esteban_Ocon a iniziato a seguirti

Mick_Schumacher a iniziato a seguirti

Lando_Norris4 a iniziato a seguirti

Pierre_Gasly a iniziato a seguirti

Ricambio i follow e poso il telefono cercando una maniera per dormire.