PREPARATEVI AD UN FINALE CHE AVRA' QUALCHE NOTA PICCOLA DI/DA ERKENCI KUS O DAYDREAMER!! PER RENDERE OMAGGIO AI NOSTRI PROTAGONISTI PREFERITIIII! VI ADORO BUONA LETTURA!
Gian
"Sì, lo voglio!"
Da quella frase pronunciata c'era stata una trafila di eventi confusi.
Margherita aveva accettato di sposarmi e, non avevo nemmeno avuto il tempo di ragionarci su.
Era mia.
E l'avrei protetta.
Sempre.
Poi fu la volta del matrimonio.
E Margherita era divenuta ancora un po' più mia.
Mia moglie.
Tornai a quel giorno. A quel bacio che il fato aveva ostinatamente desiderato per noi.
Da quel giorno Margherita era entrata nella mia vita. L'aveva stravolta in un modo così perfetto e grazioso, da sembrare una carezza e non uno stravolgimento.
Quando tornammo a casa, demmo appuntamento a tutta la famiglia, compresa mia madre e suo padre e demmo l'annuncio, mostrando le fedi.
Tutti parvero in preda a tempeste di emozioni. E nessuno parlò.
Sua madre ci abbracciò. Suo fratello Lucas tacque. Andrea venne a stringerci la mano. Naz saltellò, felice.
Persino suo padre venne ad abbracciarci e Margherita glielo concesse.
Vedevo una luce in fondo a quel tunnel.
Mia madre si congratulò e si rivolse a Margherita chiamandola figlia.
La presi per mano e rinsaldai la presa.
Margherita aveva la mano stretta alla mia. E potevo sentirne il tremolio.
Fu la volta del nuovo annuncio.
"Non appena avrò terminato la scuola, partirò per l'Italia!" disse.
Era agitata. E forse dispiaciuta di lasciare quella vita alle nostre spalle per almeno tre anni. Avevo una nuova missione e lei sarebbe venuta con me, ma senza trascurare il suo sogno. Avrebbe studiato all'università di Milano.
Rinsaldai la presa. E per un attimo lanciò uno sguardo dentro i miei occhi. Erano lucidi di gioia. Non di malinconia.
Mi ero sbagliato.
Forse era semplicemente emozionata -quanto me- che finalmente, dopo mille ostacoli, forse era giunto il momento di essere felici insieme.
Legati l'uno all'altra. Per sempre. Come volevo che fosse.
Le nostre fedi erano la prova più evidente della nostra unione legale. Il mio cuore martellante era la prova più nascosta.
Mi sentivo felice per la prima volta. Completo per la prima volta. Nessuno ci avrebbe separato. Avrei smesso di avere paura di perdere.
Partimmo un paio di mesi dopo.
Un ultimo saluto e poi avremo navigato sino ad una terra nuova.
Ma quel viaggio in barca sarebbe stato il nostro viaggio di nozze.
Era un'idea di Margherita.
Aiutai Margherita a salire.
Una volta salpati, mia moglie non dimenticò di salutare quella riva dove pian piano ogni dettaglio stava svanendo, sfumando.
Saremo tornati presto.
Se Margherita avesse cambiato idea, saremmo tornati anche solo dopo poche settimane.
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Fuoco Nell'Acqua
FanfictionLei è una giovane studentessa. E' bellissima, intelligente, dolce; ma non conosce ancora a fondo le proprie doti. Lui è un giovane istruttore di difesa, bellissimo, attraente; ma nasconde un segreto. Cela la sua vera identità. Un identità molto aff...