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Ciao a tutti!
Quant'è passato, un mese? Di più?
Non mi sembra vero essere qui a scrivervi ancora una volta, sono davvero dispiaciuta per questo infinito periodo di assenza e soprattutto sento di dovervi delle spiegazioni.
Innanzitutto volevo dirvi grazie. È passato tanto tempo eppure, come ho potuto vedere solo oggi, tantissimi di voi hanno continuato a scrivermi e a cercarmi spesso, mostrando una preoccupazione umana che mi ha davvero sciolto il cuore.
Non avrei mai pensato di instaurare un legame come questo, che andasse oltre a ciò che scrivo, eppure tutti i vostri messaggi mi hanno fatta sentire come se davvero oltre alle mie storie vi foste preoccupati della mia persona.
Non c'è cosa più bella, mi emoziona il vostro affetto e mi rammarica tantissimo essere sparita da un giorno all'altro senza alcuna spiegazione.

Direi che è stata una concomitanza di eventi e coincidenze che mi hanno portata a scomparire per questo tempo, un po' volontariamente e un po' no.
Non vengo da un bel periodo. Stress e ansia si sono impossessati di me per motivi che neanche conosco, ho sentito il bisogno di staccare da tutto e concentrarmi su me stessa. Coincidenza, nello stesso periodo ho dovuto cambiare cellulare, perdendo tutti i dati del mio profilo Wattpad.
Ho fatto giri mortali per recuperare la mia password e una volta rientrata nel profilo ho scoperto di aver perso tutto. Bozze di nuovi capitoli, nuove storie, nuove idee e nuovi progetti.
Questo è andato a sommersi al mio stato d'animo decisamente negativo del periodo, aggiungendosi anche agli esami imminenti che mi hanno tartassato fino a poco fa, e ho sentito semplicemente il bisogno di staccare.

Avrei dovuto avvisarvi che infondo stavo bene e che prima o poi sarei tornata, ma sarebbe stato vero?Non lo sapevo neanch'io. Per quanto stava succedendo nella mia testa, il mio periodo di stacco sarebbe anche potuto essere definitivo.
Ho iniziato a sentire il peso di pressioni che mi stavo facendo da sola, torturandomi perché dopo aver perso tutto il mio lavoro non avevo più ispirazione per scrivere, e mi sentivo il peso di tutte le pubblicazioni che mancavano giorno dopo giorno.

Adesso sto bene, sono pronta a tornare e ho deciso di tornare ad affrontare la scrittura con la serenità e la gioia con cui l'avevo sempre affrontata, ma che erano state sostituite da ansia e pressione nell'ultimo periodo.
Scrivere è la mia valvola di sfogo e il mio modo per scacciare lo stress, non può e non deve diventare il motivo della mia ansia.
Grazie a voi che mi siete stati vicini anche quando io ero lontana, probabilmente queste spiegazioni sono confuse e non chiare, ma al momento è quello che mi sento di dire.

Vi voglio bene adesso come mai, sono grata per l'affetto che mi avete dimostrato e non so neanche se infondo mi merito tutto questo.
Tornerò forse non più con Luce e Damiano, ormai purtroppo ho perso le speranze di ritrovare una via giusta per quella storia, ma vi prometto che appena sarò pronta tornerò.

Un bacio a tutti voi, grazie per l'affetto e per la stima che mi avete dimostrato.
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Parole||Damiano DavidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora