Cado in ginocchio, le lacrime mi annebbiano la vista e i singhiozzi si fanno strada tra i miei respiri. Kain mi guarda, ancora scosso. Tenta di avvicinarsi, ma Icarus si piazza tra di noi e lui alza le braccia in segno di pace.
<<Hey, non ho intenzione di farle del male>>
Mi asciugo le guance e i miei occhi cadono sulla mietitrice. Lentamente la prendo e mi alzo, puntandogliela al petto.
<<Dammi un motivo...per non ucciderti qui e ora...>>
Kain mi guarda sorpreso, sempre con le mani alzate.
<<Perché ho intenzione di trovarlo e di sistemare tutta questa faccenda>>
Sento altre lacrime scivolarmi sul viso, le sento bruciare.
<<Perché dovrei crederti?>>
<<Ho appena salvato il tuo fidanzato dall'essere assorbito dalla spada che stai impugnando, non basta?>>
Alzo la lama all'altezza del suo collo, un'alone lilla avvolge il mio braccio e la spada, rendendola ancora più minacciosa. I suoi occhi si spalancano ancora di più.
<<Non parlarmi in questo modo...credo di essere io ad avere il coltello dalla parte del manico questa volta>>
La sete di sangue della lama comincia a trasferirsi a me, la sento bramare la vita di Kain come un vampiro che non si nutre da settimane.
<<D'accordo...abbassa la Mietitrice. Se mi uccidi ora non posso aiutarti a ritrovarlo. L'unico in grado di sapere dove si trova è Moebius. Dobbiamo trovarlo e farlo parlare>>
Abbasso lentamente il braccio, con l'altro faccio un cenno ad Icarus che smette di ringhiare, ma continua a tenere gli occhi fissi sul Guardiano dell'Equilibrio.
<<Vedi di non fare idiozie, Kain>>
Fa un mezzo sorriso beffardo.
<<Noto con piacere che i secoli in solitudine ti hanno temprata>>
<<Non ero da sola>>
Appoggio una mano sulla schiena del lupo che mi si avvicina ancora.
<<Giusto...vedo che è cresciuto>>
<<La magia dei vampiri è molto potente...ma credo tu lo sappia>>
Guardo il teschio sul paramano della spada, poi guardo Kain. Con un rapido movimento del polso, inverto la presa sull'elsa e porgo la Soul Reaver al vampiro, che non si aspetta una cosa simile.
<<Sei disarmato. E io preferisco la mia. Quella che tu mi hai donato secoli fa>>
<<O che ti donerò tra più di due mila anni>>
Prende la Mietitrice e la aggancia dietro la schiena. Rumore di armature si avvicina alla cappella.
<<Dobbiamo uscire da qui. Dammi la mano>>
Kain mette avanti una mano artigliata aspettandosi che io la afferri>>
<<Che vuoi fare?>>
<<Portarci fuori da qui. Vuoi restare e farti circondare da decine di Sarafan armati con solo una spada e un lupo?>>
Guardo Icarus, poi guardo Kain, poi la sua mano. Sospiro frustrata.
<<Al diavolo!>>
Lo afferro, lui tocca la testa all'animale e un'energia bianca ci avvolge. Nel momento in cui i sacerdoti entrano nella cappella, noi ci ritroviamo sul tetto della fortezza. Icarus riprende stabilità mentre io aspetto che il senso di nausea se ne vada. Mollo la presa sedendomi sulle tegole.
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Anche se sarà doloroso, io vivrò per te (IN REVISIONE)
FanfictionUna ragazza, preda di un vampiro incapace di ucciderla, finisce per innamorarsene e deciderà di condurre una vita (o non-vita) con lui. Andrà tutto bene? Saranno tutte rose e fiori come si immagina lei? Se volete leggere la versione inglese di quest...