Rivelazione

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Sento l'acqua coprirmi completamente e comincio a farmi prendere dal panico. I vampiri non possono stare a contatto con l'acqua. Torno in superficie e mi affretto ad uscire. Tutti si sono bloccati, Raziel è sconvolto e impanicato.

<<Niah!! Stai bene?? Che diamine è successo??>>

Si avvicina di corsa mentre cerco di riprendere fiato ed espellere dell'acqua che ho respirato.

<<S-sto bene...fortunatamente ho imparato a nuotare da piccola...>>

Mi guarda ad occhi spalancati. Lui come tutti i suoi soldati. Sono ancora bagnata, ma non sento dolore. Mi sgancio qualche pezzo di armatura e lascio uscire l'acqua che si è bloccata, poi strizzo il mantello e svuoto il fodero.

<<...sei come Rahab e i suoi soldati...>>

<<Cosa? In che senso?>>

<<Loro sono gli unici tra noi vampiri a poter stare a contatto con l'acqua>>

<<Signore, chiedo perdono per la mia svista, non succederà più>>

Raziel si alza e lo fissa.

<<Sei fortunato che lei sia ancora viva...altrimenti ci saresti finito pure tu nel fiume...tornate ad allenarvi!>>

Si riaccuccia vicino a me e mi accarezza, ma avendo ancora i capelli bagnati gli si brucia una mano.

<<Attento! Ti fai male, non devi toccarmi, non sono ancora asciutta!>>

<<Hai ragione, scusami. È che sono in ansia...sicura di stare bene?>>

<<Non preoccuparti. Non sento dolore, e sono tutta intera>>

Lui prende un lato del suo mantello e mi asciuga delicatamente il viso.

<<Vai a cambiarti e resta dentro. Quando torno chiederò a Rahab di procurarmi una delle armature dei suoi soldati, cosi sarai più comoda se dovesse succedere di nuovo>>

Mi da un bacio sulla guancia e torna dai soldati, io mi alzo e vado a cambiarmi, cercando di gocciolare il meno possibile in giro. Mi dirigo poi in biblioteca, in quel momento deserta, e cerco qualcosa da leggere. Dopo un po' sento la presenza di qualcuno alle mie spalle

<<Wow, sai leggere?>>

<<Z-Zephon! Non mi ero accorta che tu fossi qui>>

<<Sì certo>>

Si siede di fianco a me mettendo la sedia al contrario.

<<Cosa ci fai qui?>>

<<Come cosa ci faccio qui? Leggo>>

<<Non il quel senso. Cosa ci fai qui, con noi. E di tua spontanea volontà per giunta>>

<<Ecco...ero stufa di mio padre...e Raziel mi ha offerto una via d'uscita da quell'inferno>>

<<Sarà questo il tuo nuovo inferno>>

<<Qualsiasi posto è meglio di casa di mio padre, te lo assicuro>>

Mi scruta dalla testa ai piedi, poi mi sorride malignamente.

<<Com'era l'acqua? Fredda?>>

<<Non l'ho sentita...ma...aspetta... come fai a saperlo??>>

<<Io so tutto, pesciolino>>

Avvicina una mano al mio viso ma mi scanso.

<<P-pesciolino??>>

<<Hey hey, non ti agitare. Piuttosto...che hai qui?>>

Anche se sarà doloroso, io vivrò per te (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora