La porta si spalanca e mio padre entra in preda alla rabbia.
<<Cos'è successo con Erik?! È più pallido di un cadav->>
Vedendo Raziel si blocca. Dietro di lui, Filippo e il figlio si affacciano sull'uscio.
<<Niah...chi è lui? E che ci fa nella tua stanza?>>
È infuriato. Già lo era prima, in più, vedendomi con qualcuno che non conosce, è ancora peggio.
<<P-padre...l-lui è->>
<<Da quanto lo conosci?>>
Parla come se Raziel non fosse con me. Mi stringo nelle spalle, comincio ad avere paura.
<<Q-qualche mese...>>
<<E quando saresti uscita? Lo sai che non hai il permesso di andare fuori. Soprattutto da sola!>>
Ecco. Mi ha sempre impedito di uscire. E comincio a pensare che il motivo sia proprio quello di obbligarmi ad un matrimonio combinato, ed evitarmi di conoscere qualcuno. Che odio.
<<Mi avete sempre impedito di uscire...nemmeno per una passeggiata...solo per farmi obbedire, per farmi fare quello che volevate...e ora volete farmi sposare con l'uomo che voi volete, solo perché pensate che sia perfetto...non è così?>>
<<Cosa stai dicendo? L'ho fatto per proteggerti>>
<<Certo...proteggermi...e le frustate erano per proteggermi...>>
<<Ti stavo educando>>
Stringo i pugni. Bugiardo.
<<Educando a una vita da schiava>>
<<Che->>
<<Ma sapete una cosa? Sono stufa di tutto questo>>
<<Cosa? Ma come ti permetti?? Sono tuo padre! Non puoi azzardarti a parlarmi così!!>>
<<Se foste stato un padre buono mi avreste lasciata in pace, avreste lasciato che uscissi e che conoscessi qualcuno. Ma eravate troppo preso dagli affari che sono sicura che quello che avete programmato è un matrimonio d'interesse!>>
Mio padre prende la cintura di cuoio, la fa schioccare una volta sul pavimento e poi mira a me. Chiudo gli occhi, coprendomi con le braccia, ma non sono io ad essere colpita. Raziel blocca la cintura facendola avvolgere sul suo braccio.
<<Fatevi da parte. Non sono questioni che vi riguardano>>
<<Oh, se si parla di vostra figlia, mi riguardano eccome>>
Mi nascondo dietro di lui facendo capolino dalla sua spalla.
<<Come osate?! Non avete il diritto di proteggerla!>>
<<E voi non avete il diritto di provocarle ferite e dolore>>
<<Sono suo padre! Posso fare ciò che mi pare!>>
<<Vi sbagliate di grosso>>
Raziel sfila la cintura dalle mani di mio padre con uno strattone.
<<Non ho la minima intenzione di lasciare Niah nelle vostre mani e farla soffrire un momento di più>>
Gli occhi gli si illuminano e i denti si fanno più visibili. Il cielo è tornato nuvoloso, ma è più scuro di qualche ora fa e i suoi occhi sembrano ancora più luminosi. Negli occhi di mio padre leggo paura, terrore. Non l'ho mai visto così.

STAI LEGGENDO
Anche se sarà doloroso, io vivrò per te (IN REVISIONE)
FanficUna ragazza, preda di un vampiro incapace di ucciderla, finisce per innamorarsene e deciderà di condurre una vita (o non-vita) con lui. Andrà tutto bene? Saranno tutte rose e fiori come si immagina lei? ENG: If you don't understand Italian, there is...