Capitolo 8 - Pretty Omega

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Sorpresa <3



Dopo aver fatto la doccia, essersi lavato i denti e indossato il pigiama, Louis iniziò a preparare due tazze di tè. Aspettando che Liam si cambiasse e fosse pronto per andare a letto, la sua mente tornò a Harry.

"Harry Styles è la mia anima gemella. Guarda quanto sono fortunato". Sussurrò mentre mescolava il suo tè, non notando che Liam stava entrando nella cucina.

"Sei davvero fortunato, sì!" Louis girò la testa per guardare un Liam sorridente. "Zitto tu! Stavo parlando da solo e sai cosa intendevo".
"Ok, sì, lo so". Liam baciò la testa dell'Omega e prese la sua tazza in una mano, intrecciando l'altra con quella di Louis, aiutandolo ad alzarsi dalla sedia su cui era seduto: "Sediamoci sulla terrazza e parliamo di quello che è successo oggi, ok?"

Louis fece un cenno di assenso. "Tu vai ad aspettarmi lassù. Vado a prendere una coperta e torno tra un minuto".

Louis fece i gradini due alla volta. Era davvero entusiasta di conoscere le anime gemelle di Liam. Era tutto strano per lui, ma aveva molte domande ed era ansioso di ricevere risposta.

La terrazza di Liam era davvero splendida, e il posto preferito di Louis per meditare. L'Omega non aveva nemmeno un balcone. Il suo appartamento era piccolo e senza vita.
Louis però non si era mai lamentato, era così fortunato ad averlo. Quando arrivò ad Anra, era da solo.
 
Completamente da solo; niente parenti, niente amici, nessuno. Era sicuro che se avesse chiamato Liam, non appena fosse fuggito dalla sua città natale, l'Alpha lo avrebbe seguito ovunque; proprio come aveva fatto quando aveva scoperto la sua posizione, più tardi.

Sapeva che Liam avrebbe anche dormito sotto un ponte con lui se fosse stato necessario, ma non lo avrebbe mai lasciato solo.

Louis ebbe una tale fortuna che trovò Theresa, una vecchia signora che trovò Louis a dormire alla sua porta una mattina presto. Era il 2 dicembre e fuori si gelava.

"Louis, ti sei perso nei pensieri??" Piagnucolò Liam. Era seduto accanto a lui, su questo splendido divano, che aveva contro il muro, con una coperta rossa in mano. Si muoveva leggermente all'indietro e copriva con essa la loro schiena e le loro spalle.

"Mi hai appena tirato fuori da lì. Maleducato".

 "No, non è vero".

"Sì che lo è!"

"A cosa stai pensando?"

"A Theresa e al suo cuore d'oro".

"Oh, mi manca quella donna. Le hai parlaton di recente?"

Louis si rilassò, sorseggiando lentamente il suo tè:

 "Ho provato a contattarla qualche giorno fa, ma non mi ha risposto. Forse si sta occupando dei suoi nipoti".

"Forse", Liam si voltò verso Louis.

"Allora, dimmi".

"No, sai com'è andata con me. È il tuo turno".

"Non sono sicuro di conoscere tutta la storia. Ti prometto che inizierò subito dopo di te".

"Ok. Ho scoperto che l'Alpha era la mia anima gemella. Sono andato nel panico; non ne ero felice, ma lui mi ha tenuto un po' sotto controllo". Liam alzò entrambe le sopracciglia.  "Per esempio, continuava a dirmi quanto la gente di Anra mi amerà, e che non mi rinfacceranno nulla".

"È vero." Liam concordò.

"Non hai modo di saperlo".

"Certo che posso. So come sono le persone qui, amano e sostengono. Amano il loro Alfa e non mancherebbero mai di rispetto a lui e a te".

"Liam..."

"Louis, smettila! Non hai fatto niente di male". La mano di Liam toccò istintivamente le costole di Louis. Louis chiuse gli occhi e spinse indietro la mano.

"Non toccarmi lì, è la mia parte più brutta".

Liam ringhiò: "Non è brutta. È bella. Questa è la prova che quello che è successo non è stata colpa tua; che non dovresti essere arrabbiato con te stesso in questa situazione. Eri solo un bambino, Louis, cazzo".
 
"Si riduce sempre alla stessa cosa. Voglio solo affrontare la verità, e so che quella verità causerà a Harry un sacco di problemi. "

"Allora, digli tutto e lascia che sia lui a decidere cosa è giusto o sbagliato per lui".

"È quello che avevo in mente. Domani gli farò sapere che, dopotutto, sono disposto a dirgli tutto di me, in modo che possa avere una strada aperta prima di aggrapparsi a questa cosa dell'anima gemella. Questo è per lui".

"Va bene, ci siamo. Dubito che vorrà andarsene dopo aver saputo che non è stata colpa tua, ma questo è un buon inizio". Abbracciò Louis al suo petto. "Ti voglio bene, Lulu".

"Anch'io ti voglio bene, Liam!" Sorrise e baciò la mano dell'Alfa. "Ora è il tuo turno. Harry mi ha parlato delle relazioni poli amorose, quindi non cominciare con quello. Raccontami le parti migliori". Entrambi risero e si abbracciarono forte.

"Quando siamo entrati in questo piccolo caffè, ho sentito qualcosa nello stomaco. Era un gran bel colpo".

"Non quello stupido odore speziato?"

"No, non quello. Harry era lì solo con Zayn, quindi presumo che l'attrazione fosse per l'anima gemella alfa. Sono stato fortunato come te con l'odore piccante quando siamo arrivati a casa di Harry, dove Niall stava aspettando".

"È svenuto?" Liam scosse la testa.

"Sono l'unico Omega debole a mettersi in imbarazzo svenendo davanti alla mia anima gemella. Bello!"

"No, Lou, sei svenuto perché stai avendo degli attacchi di panico. Il tuo corpo si spegne per protezione, impedendoti di provare nuove sensazioni e di farti del male".

"Non ho mai detto al mio corpo di fare una cosa del genere. Comunque, torniamo alla tua storia".

"Quindi, ha sentito lo stesso profumo che aveva sentito una volta prima, con Zayn. Sulla base di tutto questo, abbiamo tutti capito cosa stava succedendo. Niall ha iniziato a dare di matto all'inizio, inutile dire che aveva due nuove anime gemelle Alfa. Ma dopo è andato tutto bene. Abbiamo parlato un po', ma niente d'importante. Proprio come te e Harry, anche per noi domani è un grande giorno".

"Sono felice che tu abbia trovato i tuoi compagni. Finalmente avrai qualcosa per te, lontano dal tuo amico tossico".

"Odio sentirti dire questo di te. Qualunque sia l'attrazione per le mie anime gemelle, io ci sarò sempre per te. Sei mio fratello, la mia piccola colomba". Liam baciò la fronte di Louis.

"Possiamo coccolarci stanotte?"

"Era il piano fin dall'inizio, scemo".


***

Quella notte, prima di andare a dormire, Louis mantenne la sua promessa inviando un rapido messaggio a Harry. La risposta arrivò pochi secondi dopo.

Louis: Ehi, spero che questo non ti svegli. Volevo darti la buonanotte.
 
Harry: Non stavo dormendo, aspettavo solo il tuo messaggio. Hai passato una buona serata?

Louis: Sì, ho parlato con Liam. Hai avuto una buona serata, Alpha?

Harry: Ho cucinato e ho parlato con i miei amici di Liam e di te.

 Louis: Sai cucinare?

Harry: Sì, Louis, so farlo. Domani cucinerò per te.


Louis arrossì e fu contento che Liam fosse ancora al telefono con le sue anime gemelle sulla terrazza, così non l'avrebbe preso in giro per il suo arrossire.


Louis: Non sono bravo, ma posso aiutare?

Harry: Ti insegnerò. Posso mostrarti qualcosa prima che ti addormenti?

Louis: Sì, certo!

Harry: Allora, hai presente il film d'animazione "UP"?

Louis: Oh si, mi piace molto.

Harry: A volte, prima di addormentarmi, guardo un film o ascolto musica. Questa sera, vorrei condividere con te un breve video. È stimolante, a parer mio. E potrebbe essere molto triste, ma ci fa capire quanto sia breve la vita. Come dovremmo perseguire i nostri desideri e sogni prima che sia troppo tardi.

Harry: VIDEO

Louis guardò il video. Aveva visto il film mille volte, ma il video non lo riguardava. Era tremendamente triste, e portava un forte messaggio, proprio come aveva detto l'Alpha.

Quando lo schermo divenne nero, Louis sentì lacrime calde scorrergli sulle guance.

Quel video lo fece pensare a Harry e a se stesso e a cosa sarebbe successo dopo aver raccontato la sua storia all'Alfa.

Harry: Buonanotte, bell'Omega.

Louis: Buonanotte, Alfa.




Forgive My Sins  (Larry Stylinson) // Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora