La traduzione in spagnolo è stata cancellata...
Non so davvero che fare, inoltre questo è l'ultimo capitolo che ero riuscita a mettere da parte.
"Smettila di sentirti così felice". Louis rimproverò il suo Omega nella sua testa.
Era seduto con l'Alfa su una morbida coperta, con ogni sorta di cibo e un bellissimo lago blu di fronte a loro.
In quel momento, Louis non era sorpreso che il lago fosse di proprietà dell'Alfa, ma era comunque sorpreso da tutto ciò che possedeva.Avevano anche una vista libera della casa a pochi metri da loro. Era una casa di legno a due piani con un considerevole giardino di fronte e il lago non così lontano. Sul retro, Louis era in grado di vedere il bosco. Poteva essere la vista dalla camera da letto di Alpha.
Nel complesso, la casa era enorme; la vista era incredibile, e Louis era semplicemente stupito.
"Louis, se vuoi, puoi farmi le tue domande, ora".
Louis girò la testa verso l'Alfa, e il suo respiro quasi si fermò. Guardò Louis con uno sguardo dolce sul viso. Il sole rendeva le sue iridi smeraldo più prominenti, e ciò che fece sorridere Louis involontariamente, erano le belle fossette in ogni guancia.
Voglio infilarci la lingua.
"Sì, anch'io". Rispose al suo Omega, senza nemmeno accorgersi di averlo detto ad alta voce.
"Anche tu, cosa?" Gli chiese Harry, "E perché arrossisci?
"Non è niente; stavo solo pensando". Disse l'Omega, abbassando la testa e arrossendo di più.
"Dai, Omega, dimmelo".
Harry era seduto a gambe incrociate di fronte a Louis, mangiando di tanto in tanto uva o piccoli pezzi di formaggio, i suoi occhi non lasciavano mai il volto dell'Omega.
"Il mio Omega è davvero imbarazzante. Continua a dire cose discutibili".
"E cosa aveva in mente ora il tuo Omega per farti diventare tutto rosso?"
Louis poteva sentire il tono stuzzicante della voce dell'Alfa, anche così, non aveva mai amato essere sotto i riflettori.
"Stava pensando alle tue fossette". Sussurrò, "E a quanto gli piacerebbe uhh... toccarle". Disse Louis, mentendo a metà. Non poteva dire all'Alfa che era seriamente intenzionato a leccarle, vero?
"Dovresti farlo, allora".
"No, non credo che debba... Per favore, non soddisfarlo. È insistente, vuole sempre di più. Mi fa venire voglia di fare o dire cose che normalmente non farei". Spiegò Louis. E proprio così, l'Alfa gli prese la mano, tirandola verso il suo viso. La posò sulla sua guancia sinistra e tenne l'altra mano, posandola sulla destra.
"Ecco. Puoi toccarle". L'Alfa stava sorridendo e le dita di Louis trovarono la loro strada nelle belle fossette. La sua pelle era così liscia, il suo aroma era incredibile e Louis ne fu sopraffatto. "Mi sembri consapevole, ma non c'è motivo di esserlo. E come punto di riferimento, oggi ho scoperto che amo compiacere te e il tuo "cattivo" Omega".
"Grazie, Alfa".
"Non c'è di che, tesoro".
Louis era seduto tra le gambe di Harry, e non poteva togliere le mani dal suo viso. Se fosse stato sobrio, ci sarebbero stati degli allarmi che gli sarebbero passati per la testa, per allontanarsi il più possibile, ma, a questo punto, era ubriaco dell'odore dell'Alfa, quindi la sua mente non trovava alcun problema nel modo in cui si erano seduti o in qualsiasi contatto avessero avuto.
"Vuoi fare le tue domande? Voglio dire, non sei obbligato, ma vorrei poter sentire la tua voce". L'Alpha iniziò a sussurrare come se avesse paura che Louis si spaventasse e lasciasse cadere le mani.
"Perché non mi dici cosa sta succedendo al mio migliore amico?".
"Beh, questo si chiama "trovare l'anima gemella", come è successo anche a noi due oggi". Harry aveva sempre un gran sorriso: "Ci sono relazioni che coinvolgono tre persone. Si chiama Poliamore, che significa amare più di una persona".
"Non ne ho mai sentito parlare". Louis lasciò lentamente cadere le mani ma rimase nello spazio Alpha. Entrambi seduti a gambe incrociate, con le ginocchia che si toccano.
"Lo immaginavo, a giudicare dalle tue domande. Paul, un mio caro amico, ha una relazione poliamorosa, quindi so un paio di cose su come funziona". Harry era così contento che non ci fosse distanza tra loro. "Zayn e Niall sono i miei migliori amici, e li conoscerai a breve. Zayn è un Alpha, e lo conosco da quando ho memoria. Niall è un Omega. L'abbiamo trovato che vagava nei boschi qualche anno fa, e da allora è il mio migliore amico e l'anima gemella di Zayn".
Louis si concentrò su tutto quello che diceva l'Alpha.
"Dobbiamo chiederglielo più tardi, per essere sicuri, ma potrei semplicemente sentire i loro feromoni e dire che si sono trovati tutti insieme, prima".
"Ci saranno altre persone in quella relazione?" Harry si mise a ridere per questo.
"Oh, Louis, così divertente". La frase fece ridacchiare Louis, felice di far ridere l'Alfa. Prese un piccolo morso del panino sul piatto accanto a lui e alzò la testa per guardare di nuovo l'Alfa. "Non credo che ce ne saranno altri".
"E noi allora?
"Non ci saranno certamente altri nella nostra relazione, Omega". Harry era sempre arrabbiato al pensiero della sua anima gemella con qualcun altro.
"No, voglio dire, cosa faremo? Hai detto che non volevi che rompessimo il legame tra di noi. Ma, come funzionerà? Alpha- Harry, io ho un passato e ho fatto degli errori. Non ho mai voluto che accadessero, ma se il branco lo scopre, perderà tutto il rispetto che ha per te, solo a causa mia. Non voglio questo".
"Louis, è già tutto sistemato. Lo faremo insieme. So che non conosci il branco come me, ma lo farai presto. Se lo scoprono, qualunque cosa sia, non ti rinfacceranno nulla. Me ne occuperò io stesso; mi prenderò cura di te.
"Alpha, e se..." La loro conversazione fu interrotta dal ronzio del suo telefono. Lo tirò fuori dalla tasca e vide che era Liam a chiamare. Louis non aveva alcuna intenzione di mancare di rispetto all'Alfa di fronte a lui, quindi proprio mentre era pronto a chiedere il permesso di rispondere, lo squillo si fermò e poi ci fu un messaggio di Liam.
Liam: Ti ho appena visto seduto davanti al lago. Sto venendo lì. Ce ne andiamo da qui.
"Liam sta per arrivare. Immagino che ora voglia che torniamo a casa". La mascella di Alpha è serrata.
"Non mi piace. Non è il tuo Alpha".
"Lo so, ma credo che oggi ne abbiamo tutti passate tante".
"Volevo fare un giro, ma hai ragione; devi essere stanco". Harry alzò la mano, in modo da poter toccare la guancia di Louis. "Voglio il tuo indirizzo e il tuo numero di telefono. Ci vediamo domani. Verrò a prenderti a casa tua".
"Ti darò il mio indirizzo, visto che d'ora in poi starà con me". Liam parlò quando si avvicinò a loro.
"Davvero? E perché?"
"Sta avendo attacchi di panico a causa di quello che è successo a quegli Omega".
Louis abbassò la testa, sentendo i due Alpha parlare come se lui non fosse presente.
"Louis, non ne hai mai parlato". Harry gli sfregò lo zigomo con il pollice, "Non voglio che tu abbia paura. Ce ne stiamo occupando. La mia squadra sta lavorando contro il tempo, e alla fine avremo una soluzione tra le mani".
"Ok, Alpha".
"Se vuoi, sei il benvenuto a stare con me", sorrise Harry.
"Mi dispiace, Alpha, ma devo organizzare qualsiasi cosa stia succedendo nella mia testa. Inoltre, è un po' troppo presto, credo. Ma starò bene con Liam, lo prometto". A Harry non piacque affatto, ma annuì lo stesso. Prese il telefono di Louis e dopo che Louis lo sbloccò, aggiunse il suo numero alla lista dei contatti.
"Ti manderò un messaggio per avere anche il mio numero".
Louis: Hey :)
Si alzarono e Harry prese la mano di Louis, baciandola dolcemente.
"Mi chiamerai?"
"Sì."
"Ci vediamo domani." Fece un respiro profondo e girò la testa verso Liam: "Liam, grazie per esserti preso cura di lui".
"Certo, Alpha".
"Ah, e domani ci incontreremo per pranzo. Ci saranno anche Zayn e Niall. Noi cinque dobbiamo conoscerci meglio".
"Non vedo l'ora. Arrivederci, Harry".
"Addio, Liam".
Louis sentì che era necessario fare qualcosa. Non se ne sarebbe andato così. Si insinuò in avanti e avvolse le mani intorno alla vita dell'Alfa.
"Ci vediamo, Alfa". Il suo Omega sospirò felicemente.
"A domani, Omega mio". Harry gli baciò la fronte.
Louis si ritirò e prese la mano di Liam, muovendosi verso la casa dove potevano vedere la macchina di Liam parcheggiata davanti.
"Liam, dovrai raccontarmi tutto quando torneremo a casa".
"Anche tu, Louis."
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Forgive My Sins (Larry Stylinson) // Italian Translation
FanfictionLouis è il più adorabile, il più ammirevole, il più innocente Omega di 19 anni che si possa trovare al giorno d'oggi. Ha un bagaglio, ma è un piccolo combattente! Harry non è innocente! È un gentiluomo di 24 anni ben educato. Sa come comandare, com...