Domande sparse ai personaggi di Shadowfawn! (festeggiamo le 50.000 letture)

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Il secondo libro della saga del Nuovo Mondo Oscuro, quello che state leggendo adesso, ha raggiunto (e superato!) su Wattpad le cinquantamila letture! Per festeggiare questo importante traguardo, abbiamo chiesto ai nostri lettori di porre delle domande direttamente ai personaggi dell'opera, cercando di carpire curiosità, segreti e "backstage" di questa folle storia.Ecco alcune delle domande più belle e interessanti, a cui i nostri personaggini hanno risposto solo per voi:

Ecco alcune delle domande più belle e interessanti, a cui i nostri personaggini hanno risposto solo per voi:

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1. Domanda a Maris, c'è qualche ragazza che ti piace?

- [Maris saluta con la mano, ma risponde subito, con entusiasmo]
Anya! Anya Philippus. Non so se la conosci anche se è abbastanza famosa (e se non la conosci dovresti andartela a cercare perché è una bomba). È una supereroina tosta, bellissima, è pure brava con la musica, cazzo, sarebbe bellissimo incontrarla un giorno! Ovviamente di tutte le persone che conosco è capitato di beccarla dal vivo proprio a Cherry Zero-Divertimento, a cui non frega niente della fortuna che ha avuto. Averle io certe fortune.[Scuote la testa con aria di disapprovazione]
Mi è capitato di avere una cottarella anche per un'altra, ma il nostro non è un ambiente facile dal punto di vista dell'inclusività, visto che non avevo certezze sull'essere ricambiata ho lasciato perdere. Anche per questo la musica e gli ideali del Death Trio, di Anya e Valder Philippus e di Hawk Storm, sono super punk: incoraggiano molto questa tematica di essere sé stessi a prescindere da tutto, soprattutto rivolti alle nuove generazioni. Figata.


2. Sheldon, è dal libro scorso che ho questo quesito: Che fine ha fatto tuo padre? Vi siete allontanati ad un certo punto, non so, quando hai cominciato a vivere da solo? Sono curiosa di sapere dov'è finito... ah, e secondo te, cosa penserebbe di te se potesse vederti ora?

- Piacere di conoscerti, buona domanda. Non ero molto soddisfatto di come mio padre ha gestito la mia vita per tutta la mia infanzia, perciò appena ho conquistato un po' di indipendenza l'allontanamento tra noi due è stato inevitabile. Lui non ha mai saputo come interagire con me al di fuori del provare a fornirmi le necessità base, la mia presenza lo metteva a disagio. Immagino che, ora che sono diventato un collaboratore di Victor, una riunione di famiglia sia ancora più improbabile. Ha sempre pensato di me che fossi strano e in qualche misura sgradevole, addirittura spaventoso, perciò, conoscendolo, immagino non sia tanto sorpreso da questa svolta degli eventi quanto preoccupato di cosa penserebbe la gente del suo collegamento con me.Starà facendo finta di niente, a casa, mangiando pane bianco e ketchup.

3. Cherry, per caso il dottor Lupis ha provato a farti qualche seduta psichiatrica? Sai no, visto che non è proprio salutare ignorare i propri traumi... E no, anche se sei una ragazza forte a lungo andare ti creeranno sempre più problemi se non fai qualcosa a riguardo, vedi di accettare aiuto quando ti viene offerto per una volta.

- Prima di tutto, che cosa sai tu di me? Io non ho ignorato proprio nessun trauma. Io non ho nessun trauma. E anche se l'ho avuto, certamente l'ho superato al meglio delle mie possibilità. Chi credi che io sia, una di quelle ragazzine spaventate che prendono le pillole per dormire? Capisco la tua buona fede, ma capisco anche che sei tu a non capire me. Il dottor Lupis ha provato a psicanalizzarmi, ma non sono così facile da leggere e non gli permetterò di rovistare nella mia testa come ha fatto con tutti gli altri. Facile per te parlare, anzi scrivere, da dietro uno schermo! Ma io ho bisogno di proteggere la mia mente, lo capisci oppure no? Ho bisogno di rimanere me e non ho minimamente bisogno che qualcuno mi dica cosa devo fare o come mi devo sentire, men che meno tu. Se un giorno riterrò di aver bisogno di aiuto in quel senso lo chiederò, ma dubito davvero che ne avrò mai necessità.

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