43. Perchè Ti Amo!

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Chiara's Pov

Avevo bisogno di risposte, i miei dubbi continuavano a ronzarmi in testa ininterrottamente, tanto che mi avevano portato a dormire poco e niente quella notte, e invece lui continuava a cercare di cambiare discorso e la cosa non faceva altro che innervosirmi di più, perchè era palese che ci fosse qualcosa che mi stava nascondendo...

-Niccolò, mi devi dare delle spiegazioni! Perchè cazzo ti sei messo a messaggià con lei?- urlai per l' ennesima volta alzandomi dal divano

-Dai non urlà Chià, che già c' ho mal di testa!- rispose scocciato mentre continuava seguirmi con lo sguardo mentre io camminavo avanti e indietro per il salone con le mani tra i capelli

-Basterebbe che tu rispondessi a questa cavolo di semplicissima domanda Moriconi, sai rispondermi a una domanda?-

Il silenzio, mi guardava in silenzio, ma che cosa significava? Io ci provavo a leggere qualcosa nei suoi occhi, ma sta volta non ci riuscivo proprio, quegli occhi che mi avevano sempre parlato sta volta mi mostravano solo quanto fosse impaurito, ma impaurito da cosa ? Poi mi faceva anche male vederlo in quello stato, avrei voluto solo corrergli incontro e baciarlo, ma non potevo, non potevo farlo senza prima sapere cosa provasse per me e cosa provasse per Federica...

-Niccolò te le chiedo di nuovo? Perchè ti sei rimesso a messaggiare con lei senza dirmelo? Cosa provi per Federica?-

-Niente Chià niente, io per Federica non provo più un cazzo!- rispose questa volta alzando anche lui la voce

-Ma allora per quale cazzo di motivo Nì? Perchè parli con lei dopo tutto il male che t' ha fatto ? Non ti basto ? Non ti basto io..?- chiesi quasi al sul punto della disperazione

A quel punto lui mi si avvicinò velocemente e mi prese il viso tra le mani facendo in modo che io lo guardassi dritto negli occhi, quei cavolo di occhi marroni che ogni volta mi facevano perdere un battito, e così mi disse:

-Non lo pensare mai! Non pensare mai di non bastarmi Chià, tu... tu sei tutto, tu forse per me sei pure troppo!-

-E allora perchè Nì? Ti prego dimmi perchè?- chiesi ancora un volta, ma questa volta con un tono quasi supplichevole, cercando di trattenere le lacrime che minacciavano di scendere

-Perchè sono un cojone!- rispose secco staccandosi dal mio viso e interrompendo il nostro sguardo per poi prendere il pacchetto di sigarette e uscire in giardino

Io cercai di mantenere la calma facendo dei respiri profondi, ma con scarsi risultati visto che dopo poco mi trovai costretta a correre in bagno e scoppiare a piangere, quel ragazzo non faceva altro che mandarmi in confusione... Racimolai le poche forse che mi erano rimasti, mi diedi una rinfrescata al viso, almeno per togliere le lacrime che non volevo che vedesse, e poi lo raggiunsi in giardino, decisa a chiudere quella discussione una volta per tutte a prescindere di come sarebbe andata.

-Niccolò, mi sono rotta! O mi dici cosa cazzo ti ha spinto a parlà con lei o io me ne vado e poi non mi venì più a cercà perchè non ti voglio vedè, e non mi far chiamare manco dagli amici tuoi!-

In risposta ricevetti solo il suo silenzio, o meglio il rumore di lui che continuava ad aspirare il fumo della sua sigaretta continuando a fissare a terra, senza proferire parola, a quel punto stufa di tutta questa situazione, capii che era meglio finirla lì...

-Io vado via Niccolò..!- dissi senza rabbia, senza urlare, solo stufa, stanca di non ricevere una risposta, poi rientrai in casa e iniziai per la seconda volta in due giorni a raccogliere tutte le mie cose che erano rimaste sparse per la casa

Ad un certo punto sentii la porta del giardino aprirsi per poi essere sbattuta dal moro che era rientrato e veniva con foga verso di me per poi iniziare ad urlarmi contro:

Racconterò di Te (e di Noi) ~ UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora