78. Adamo Moriconi detto anche il meteorologo

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Chiara's Pov

Ci preparammo entrambi in fretta e proprio per questo in pochi minuti eravamo tutti e due pronti per uscire  a goderci questo nostro ultimo giorno di vacanza da soli.

Non appena fuori dalla baita però il sorriso che avevo stampato sul volto si spense... il meteo era cambiato in modo repentino e nonostante il sole splendesse ancora su di noi in lontananza era più che visibili degli enormi nuvoloni neri che non promettevano nulla di buono.

-Nicco, mi sa che dobbiamo rinunciare all' escursione che volevi fare... guarda che nuvoloni che stanno arrivando... è molto probabile che da qui a breve arrivi il temporale...- dissi indicando le nuvole

Niccolò immediatamente alzò gli occhi nella direzione da me indicata, e si soffermò ad osservare il cielo per qualche secondo, poi come se quelle nuvole non ci fossero e soprattutto come se non si stessero muovendo proprio nella nostra direzione fece spallucce ed esclamò:

-Ma no amo ti pare?! Fidati di me quelle mo col vento cambiano direzione!-

-Nì ma sei sicuro? A me non mi pare proprio... e sinceramente non mi pare manco il caso di ritrovarci sperduti tra le montagna nel bel mezzo di un temporale...-

-Ti dico di si! Vai tranquilla che ho visto le previsioni e non piove!-

-Se lo dici tu!- esclami poco convinta

Successivamente il mio ragazzo allungò la mano verso di me che prontamente l' afferrai e così mano nella mano iniziamo a camminare lungo il sentiero che Niccolò voleva mostrarmi. Come tutti gli altri giorni la camminata non apparve per nulla faticosa, probabilmente perchè il tempo che trascorrevamo insieme volava tra chiacchiere e risate e quei giorni erano veramente stati fondamentali per conoscersi ancora meglio visto che nonostante l' amore smisurato che provassimo l' uno per l' altra, erano comunque poco più di tre mesi che stavamo insieme, e parte delle nostre chiacchiere le usammo proprio per ricordare tutte le cose che avevamo vissuto e passato da quando ci eravamo conosciuti, dai ritorni dei nostri ex, alle presentazioni ai nostri genitori, la vacanza insieme, e tutte le litigate, ma anche tutte le volte in cui avevamo fatto l' amore, erano successe così tante cose che ci sembrava di stare insieme da una vita, ma contemporaneamente eravamo innamorati come il primo giorno, anzi probabilmente ancora di più.

Erano quasi un paio d' ore che seguivo Niccolò per questo sentiero bellissimo, quindi potevo immaginare ci fossimo allontanati ormai di parecchi chilometri dalla baita,  avevamo visto un sacco di paesaggi magnifici, ma tutto il nostro parlare si interruppe a causa di un tuono fortissimo che sentimmo in lontananza, non facemmo in tempo a girarci per guardarci tra di noi che subito vedemmo cadere un fulmine che mi fece spaventeare a morte ed emettere un urlo:

-Aaaaaaah! Porca puttana Niccolò io te lo avevo detto!-

-Dai ma magari ci passa vicino amo, ma l' importante è che non arriva qui!-

Neanche il tempo di finire la frese che iniziammo a percepire le prime gocce di pioggia bagnarci la pelle e i vestiti, gocce che aumentavano sempre di più e in pochissimo tempo, a quel punto guardai Niccolò con la classica faccia da "Io te lo avevo detto!" e dissi:

-Guarda amo te lo posso dì? Hai fatto na cazzata tu a fa il cantautore! Dovevi fa il meteorologo proprio! Mi pare evidente che non c' è mestiere in cui sei più capace!- il moro si grattò la nuca come faceva sempre quando era imbarazzato così continuai -Io invece, più che studia giurisprudenza dovevo fa la cretina! Perchè ti vengo pure dietro quando dici certe stupidaggini!-

-Dai amo non fare così! E solo un po' d' acqua!- 

Ed eccolo in quel momento un secondo fulmine che cadde questa volta a pochi metri da noi...

Racconterò di Te (e di Noi) ~ UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora