97. Colpa delle Favole Tour 2019 (parte 1)

690 25 47
                                    

Chiara' s Pov

25 Aprile Vigevano (Data Zero)

Siamo arrivati ad Vigevano ormai già da qualche giorno, Niccolò è quasi sempre a fare le prove o comunque ha prepararsi per il tour, io di base lo seguo sempre con i miei libri dell' università, così invece che starmene nella camera d' albergo da sola  tutto il tempo, sto passando le mie giornate a studiare sugli spalti dei palazzetti e a volte anche direttamente sul palco, ma almeno tra una prova e l' altra riesco a dare un bacio a Nicco per cercare di tranquillizzarlo visto che in questi giorni è l' ansia fatta persona, o a scambiare due chiacchiere con Adri, Cocco e Vapu. E' grazie a loro se tutto questo è stato possibile, da quando hanno saputo della sorpresa che volevo organizzare, si sono fatti in quattro per aiutarmi a far quadrare il tutto, hanno perfino richiamato tutti gli hotel che avevano prenotato per i tanti viaggi, per modificare i numeri delle stanze e permettermi di essere sempre in camera con Niccolò.

Oggi, comunque siamo finalmente arrivati all' inizio del tour, e tra pochissimo Niccolò dovrà salire sul palco, sono ormai ore che dai camerini sentiamo il pubblico urlare a gran voce il suo nome e io ancora non riesco a capacitarmi di quante cose siano cambiate dalla scorso anno in cui anche io mi trovavo dall' altro lato della transenna ad aspettare che uscisse sul palco, e invece oggi mi trovo qui dietro con un pass al collo a cercare di tranquillizzare il ragazzo che amo alla follia, ma non scordiamoci che oltre ad essere  il mio fidanzato è anche il mio cantante preferito, quindi ho da subito messo ben in chiaro che non appena fosse entrato in scena io sarei corsa sotto il palco in mezzo alla folla a godermi il concerto da quello che per me è e sarà sempre il posto migliore, ossia in mezzo alla gente, o meglio in mezzo alla sua gente... in mezzo agli ultimi come me.

Ci stiamo dirigendo sotto il palco con Niccolò che è agitatissimo, mi da un ultimo bacio e io gli sussurro all' orecchio:

-Hey vedi di star tranquillo, andrà bene, loro ti amano e io ancora di più, se ti senti perso basta che guardi giù e io sarò lì, sempre con gli occhi fissi su di te!-

-Ti amo anch' io!- risponde accarezzandomi i capelli, poi si posiziona sulla botola che lo porterà sul suo palco e prima dice rivolgendosi agli altri -Passatemi la bionda!-

-Ao e mo chi è la bionda ?!- chiedo io andando subito in allarme

Adriano -Statti tranquilla belva! E' lei la bionda!- esclama il migliore amico del moro dandomi una leggera spallata scherzosa e mostrandomi la bottiglia di birra che sta passando a Niccolò.

Io arrossisco per l' imbarazzo, ma Nicco scoppia a ridere e lo stesso fanno tutte le altre persone intorno a noi, quindi forse in realtà questa cosa è servita a tranquillizzarlo un e po', o almeno a smorzare la tensione e farlo salire un po' più sereno sul quel palco e allora fanculo l' imbarazzo, va benissimo così e li seguo anche io in questa risata, il mio ragazzo invece fa un ultimo lungo sorso di birra e si fa passare il microfono per dire:

-Uno... Due... Tre... Buio!-

06 Maggio Firenze

Le date e i viaggi sembrano ormai volare, dalla data zero ci siamo spostati già ad Eboli, per poi correre a Bari, praticamente stiamo percorrendo l' Italia in lungo e largo, e una paio di giorni fa siamo arrivati a Firenze, ieri c' è stata la prima delle due date qui al Mandela Forum, e oggi Nicco sta cantando su questo palco per la seconda volta.

E' bellissimo sentire la sua voce mescolarsi e quasi essere sovrastata da quelle di tutto il pubblico, che canta a gran voce ogni singola parola, io invece non so neanche più come faccio ad avere la mia di voce, visto che sono ormai al suo quinto concerto in pochi giorni e posso affermare con assoluta certezza che non ho smesso di cantare nemmeno per un secondo, se continuo così il per il prossimi tour mi toccherà fare anche a me la preparazione atletica che fa Nicco prima dei concerti, ma non ne posso proprio fare a meno, ogni volta è un' amozione indescrivibile e soprattutto è sempre come se fosse la prima volta che lo sento, credo sia impossibile smettere è diventata come una droga...

Racconterò di Te (e di Noi) ~ UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora