4. « Perché, com'è "Uno come Sunghoon"? »

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SUNGHOON E SUA madre tornarono a casa poco dopo l'ora di pranzo e Soryeon, pur di non salutare il biondino, si chiuse in bagno e aspettó finchè non si chiuse in camera sua.

«Ciao Soryeon!» lo sentì dire una volta giunto al piano di sopra, ma lei rimase in silenzio.

Dopo pochi secondi uscì di corsa dal bagno ed entró in camera di Sunghoon, chiudendo immediatamente la porta.

«Yo! Cos'è, io non posso mettere piede in camera tua ma tu puoi fare irruzione nella mia come e quando ti pare?»

«Senti» chiuse la porta a chiave e fece dei passi verso di lui «Non so cosa tu abbia detto o fatto a mio padre per stregarlo in quel modo, ma io non saliró mai in macchina se ci sei tu al volante»

Sunghoon trattenne un ghigno «Vuoi fartela a piedi allora?»

«Io-»

«Lo so che sei abituata alla ricchezza, ad avere sempre tutto ció che chiedi e a seguire gli ordini di tuo padre come se la tua vita fosse la sua, ma non credi sia arrivato il momento di cambiare le cose?»

Soryeon andó su tutte le furie «Non impicciarti della mia vita»

Lui fece altri passi verso di lei e si abbassó alla sua altezza «Tesoro, che ti piaccia oppure no ora anch'io faccio parte della tua vita»

Rimase immobile: erano di nuovo molto vicini e lei non sapeva se sarebbe stata capace di trattenersi. Sunghoon sembró accorgersene e non si lasció scappare un'occasione per punzecchiarla per l'ennesima volta.

«Cosa c'è, vuoi baciarmi di nuovo?» sorrise in modo provocatorio.

«Ti piacerebbe, bastardo» ribattè lei con fare indispettito «E comunque lo sai che non possiamo»

   «Già, sì» ripetè in tono ironico «Ci siamo detti di fare finta di niente, no? E allora perché continui a trattarmi come un pezzo di merda?» la guardó fisso negli occhi, era molto serio «Sei stata tu a dire di dimenticarcene eppure sei la prima che non sta facendo niente per far sì che ció accada!»

   «Sunghoo-»

   «"Sunghoon" un cazzo, Soryeon» sbottó camminando avanti e indietro per la camera «Prendi una decisione: o ci mettiamo una pietra sopra e ci comportiamo da persone mature oppure cerchiamo di mandare questa cosa avanti, con la consapevolezza che non potrà finire bene. Scegli» la guardó mettendosi a braccia conserte.

   «Ti sei risposto da solo. Già sappiamo come andrebbe a finire» e detto ció, si voltó di spalle e uscì dalla camera del ragazzo.


   «Buona scuola ragazzi! Mi raccomando amore, guida piano, capito?» Yuna stampó un bacio sulla fronte di suo figlio prima che lui potesse uscire «Manderó un saluto a tuo papà da parte tua appena sarà sveglio» disse poi alla ragazza.

   «Grazie Yuna, buona giornata» Soryeon le sorrise e poi seguì il biondo fuori casa, salendo — in maniera decisamente contrariata — a bordo della sua auto.

   «Peró!» esclamó sorpreso non appena vide la ragazza mettersi accanto a lui «Cosa ti ha promesso tuo padre in cambio del passaggio quotidiano a scuola? Tutti i libri che vuoi?»
La ragazza rimase in silenzio, non era in vena di scherzi, tantomeno dei suoi «Oh, giusto. Non ti ha promesso niente. Lo fai per compiacerlo, eh?»

   «Fa' partire questa cazzo di macchina» ringhió allacciando la cintura di sicurezza.
Sunghoon sospiró e fece come le aveva detto, accendendo la macchina e la radio a basso volume.

«FORBIDDEN: Kiss Me Again» ;; PSH. enhypenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora