02 "la notte mi sveglio ancora"

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***
-Questa è la camera dove dormirai il resto dei tuoi giorni-
-Emh ok-dice grattandosi la nuca.
-Ad una condizione-dico seria.
-Non ti avvicinare per nessun motivo a me-
-Emh ok-
-Ci siamo capiti-dico.
- E se ti toccassi -dice provocandomi.
-Christian-dico alzando lo sguardo dalla valigia.
-Eh?-dice guardandomi soddisfatto della sua impresa.
-Ti castro-lo metto a KO.

***

-Bene,bene-dico buttandomi sul letto stanca morta.

Sono le 3:56 e siamo appena tornati a casa dopo aver passato la serata con gli amici di mio padre e i professionisti di amici.

-Cosa si fa?-dice Chri mezzo addormentato.
-Si dorme-dico sbadigliando.

Christian si siede ai piedi del letto e mi accarezza l'interno coscia ma io mi alzo di scatto.

-Hai bevuto?-dico preoccupata.
-Emh no?-risponde confuso.
-Va bene..io vado a farmi una doccia-

Corro nel bagno e mi chiudo a chiave ansimando per quello che è appena successo.

- Mi ha toccata -dico sottovoce.

Senza ragionarci sopra entro in doccia e metto l'acqua calda visto che quella sera essendo tornati a casa con il motorino avevamo preso un po' di pioggia ed ero congelata.

"Ma è mai possibile provare un'attrazione fisica per un ragazzo conosciuto 13 ore fa?" Ripetevo tra me e me mentre ero sotto l'acqua bollente.
Io non potevo essermi innamorata,non potevo affatto.
Voglio stare da sola.

PER SEMPRE.

Dopo essere uscita dalla doccia sciolgo i capelli che erano raccolti con una forcina per non farli bagnare e cadono sui due seni messi in mostra allo specchio.

"Piacerò mai a nessuno?" La frase che ripetevo sempre da piccolina e che ancora oggi continuo a ripetere.
Mi guardo allo specchio,vedo una lacrima rigare su quelle guancie arrossate per colpa dell'acqua calda.

Dopo essermi messa il mio pigiama estivo sono uscita dal bagno e senza farmi sentire da nessuno sono ritornata in camera.
E lo vedo lì...
Steso sul mio letto a petto nudo con i pantaloni della tuta grigia sotto.
Con le guance e il petto rosso per colpa del caldo sta lì a dormire come un bambino.

Con le guance e il petto rosso per colpa del caldo sta lì a dormire come un bambino

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La schiena,le sue mani,il suo viso..
No Elena,no.
Mantieni la calma.
Non hai mai dormito con un ragazzo.
Non hai mai baciato un ragazzo.
Non hai mai fatto l'amore con un ragazzo.

Senza farmi sentire mi avvicino al lato sinistro del letto e mi metto insieme a lui sotto le coperte.
Lo guardo e capisco che lui non sta dormendo ma mi sta osservando già da un po'..

-Sei sveglio..-dico facendolo un piccolo sorriso.
-Già-dice assonnato.
-Notte Stuetco-dico facendo una piccola risatina.
-Notte nana-
-Oh, così mi offendi-dico e poi gli do un pugnetto sulla spalla.
-Pure tu mi hai offeso,mi hai chiamato stuetco..-
-Gne,gne-dico facendogli una pernacchia.
-Una bimba nel corpo di una diciannovenne-
-Cattivo-
-Notte scem-dico io girandomi.
-Notte Stellina-
-Nuovi soprannome sbloccato?-dico ridendo.
-Oh dormi che tengo sonno-dice esausto.
-Notte-
-Notte-

***

Pov's Chri:
Ho fatto un incubo.
Mi sveglio di scatto facendo attenzione a non svegliare Elena.
Guardo il telefono per vedere che ore sono eh,cazzo sono le 4:30 di notte.
Decido di provare a riaddormentarmi ma non ci riesco e quindi piano piano mi avvicino a Elena e l'abbraccio da dietro facendo finta che è mia madre Anna.
Lei assomiglia molto a mia madre.
Quando mi fa le raccomandazioni,quando mi sgrida,quando sorride...
Assomiglia a mia madre..

















Continuo...

















Spazio d'autrice:
Ehyy,vi sta piacendo la storia?🖤
Grazie per tutte le visualizzazioni della storia "Non abbiamo età,vi amo🫀.

A👧🏽

L'allievo di mio padreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora