19 ricordi.

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Pov's Elena:

Sono le 9 di mattina del 23 maggio ed io mi sono appena svegliata.
Sta notte ho dormito benissimo,per fortuna che non c'era Alexia con i suoi attacchi di sonnambulismo.
Scendo al piano di sotto e vedo Chri e la madre preparare il latte caldo.

-Oh.. buongiorno-dico stiracchiandomi.
-Oh..ciao cucciola-dice Anna venendomi in contro.
-Come va?-mi chiede abbracciandomi.
-Oh benissimo,sta notte ho dormito proprio bene-
Christian ci guardava e dopo quello che ho detto fece una risatina sarcastica.
-Cos'hai da ridere zucchero -dico sorridendo.
-Oh niente...e tu?Da quando dormi così bene?-dice guardandomi.
-Da quando non ci sei tu..questo è sicuro-dico mordendomi il labbro per la scemenza che avevo appena detto.
-Bugiarda-dice alzando gli occhi al cielo.
-Traditore-dico avvicinandomi a lui.
-Ehy,basta ragazzi-dice Anna intromettendosi.
Anna mi prende per il polso e mi porta via.
-Ma cosa hai oggi?-mi chiede Anna sussurrando.
-Chiedilo al permaloso-dico puntando il dito su di lui.
-Prima o poi la dovrete smettere di litigare-
-Forse..in futuro-dico allontanandomi.

***

Abbiamo passato tutta la mattina sul divano a guardare la tv e a giocare con i cani.
Arriva il pomeriggio.
Dopo esserci preparati per andare a danza ci avviamo nella scuola di danza di Anna.
Visto che si trova abbastanza lontano e in macchina non entriamo tutti e 5(Alexia è venuta a casa verso le 11)io dovrò andare in macchina con Christian mentre gli altri tre nell'altra macchina.
Avevo paura,mi ha detto Anna che Chri aveva preso da poco la patente.
Saliamo in macchina,allacciamo le cinture e partiamo.
Durante la metà del tragitto io sono stata zitta tutta il tempo e la stessa cosa Christian.
Poi decisi di smuovere un po' il disagio iniziando a parlare.

-Come va con Mattia-chiedo con lo sguardo basso.
-Oh si,tutto bene-dice imbarazzato.
-E a te?Come sta andando con i tuoi amici a Roma-mi chiede con lo sguardo dritto sulla strada.
-Oh..bene-dico mentendo.
Io non ho molti amici.
L'unica amica che tenevo si trova qui a Bergamo,si chiama Delia.
È la mia amica dall'asilo.
Poi però dopo la morte di mia madre sono andata a Roma e lei è rimasta lì..
Abbiamo perso i contatti,non riesco più a rintracciarla.
Chri vedendomi in difficoltà mi poggia una mano sulla coscia accarezzandola lentamente.
-Con me non puoi mentire-mi dice lui con lo sguardo sulla sua mano.
-Non sto m-mentendo-dico con la voce rotta.
-So la tua storia-mi dice lui guardandomi.
*Sto nella merda*pensai.
Nessuno sapeva che mia madre era morta,nessuno sapeva niente..

Flashback:

-Mamma porto trilli a spasso-dico prendendo il mio cane per il guinzaglio.
-Vai tesoro torna presto-dice baciandomi la nuca.
-E fai attenzione alle persone che incontri-dice accarezzandomi il braccio.
-Tranquilla mamma,ormai ho 17 anni-dico sorridendo.
Ed io pensavo di essere cresciuta,ormai ero sviluppata,mi sentivo grande anche se in realtà ero piccola piccola e fragile come una farfalla.
Uscii di casa tutta felice che andavo in giro per Bergamo.
Quanto è bella Bergamo,la mia città dove sono nata e cresciuta.
Passarono 15 minuti quando tornai a casa.
Nessuna chiamata da mamma..
*Sembra strano,pensai*
Busso alla porta di casa ma nessuno risponde.
Guardo dalla finestra per vedere se mamma c'era,e neanche lì c'era..
Decisi di andare nella sua scuola di danza.
Arrivata lì vado nella sua sala preferita.
Entro e...non potevo credere ai miei occhi.
Mia madre accasciata a terra senza segni di vita.
Corro da lei abbracciandola e stringendola forte a me.
-MAMMA!-urlai piangendo.

Fine flashback:

Pov's Elena:

Provo a trattenere le lacrime ma sembra impossibile.
Proprio mentre stavo per piangere però siamo arrivati a danza.
Scendo dalla macchina asciugandomi le lacrime e mi avvio in sala per fare lezione.
-Siete arrivati,finalmente-dice Anna seduta vicino allo stereo.
-C'era traffico-dico con la voce rotta.
-Oh emh..ok-dice alzando lo sguardo.

Aspettando Christian e poi iniziammo a provare varie coreografie per il saggio finale che si terrà il 19 giugno.
Provai una coreografia in coppia con Christian,"Grenade".

-NO,NO,NO-dice Anna stoppando la musica.
-Non c'è la complicità, l'amore-dice Anna seria.
-Dovete essere come due..innamorati-dice con lo sguardo serio.
-Allora fagliela fare con la sua fidanzata visto che c'è anche un bacio sulle labbra finale-dico ormai scocciata.
-Anna,Alice non balla-dice arrabbiandosi.
- Si impara - dico seria.
-Finiamola qui-dice Anna.
-Ci vediamo più tardi,voglio vedere la coreografia bella e piena di passione-dice per poi andandonese sbattendo la porta.

   












Continuo..















Spazio d'autrice:
Secondo voi Elena e Christian faranno la coreografia?

A👧🏽

L'allievo di mio padreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora