41 Stand by me(FINE).

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Non sapevo neanche io che ore erano,mi svegliai soprassalto,era Francesca che stava bussando alla porta.
Mi vestiti velocemente con i vestiti dello spettacolo.Avevo un vestito lungo color carne,i capelli mossi lasciati sciolti e un po' di lucidalabbra visto che non mi so truccare.
Uscii con il mio borsone e il telefono,misi le mie puma nere immancabili.
Uscimmo di casa senza farci sentire,era mezzanotte meno dieci,mancavano dieci minuti e io Christian ci saremmo esibiti.
Salimmo in macchina e partimmo a tutto gas.
Arrivammo in poco tempo,in circa sette minuti,l'ansia si faceva sentire,scesi di corsa dalla macchina e iniziai a correre dentro nel teatro andando dietro le quinte.
Corsi così tanto che non mi sentivo più le gambe,appena arrivata dietro alle quinte andai a cercare Anna,la vidi lì,che stava guardando qualcuno esibirsi,il suo sguardo era molto preoccupato,vado in contro a lei,mi vide,venne da me e mi abbracciò forte.
-Ma che fine hai fatto!?-chiede preoccupata.
-Christian per colpa tua rischiava di non esibirsi-dice infuriata.
-Si,lo so Anna,mi dispiace, è successa una cosa con mio padre,dopo tu-dico però vengo interrotta da una persona divina.

Mi girai verso la persona,era Christian..
Gli saltai addosso e senza pensarci due volte lo baciai.
Non riuscivo a pensare una vita senza di lui,senza il suo sorriso,senza la sua risata,senza niente..
Rimase sorpreso,mi guardò sorridendo e mi abbracciò forte a sé.
-Mi dispiace-dice lui mentre mi abbraccia.
-Shh, tranquillo,parliamo dopo,ora dobbiamo esibirci-sussuro.
Gli presi la mano con delicatezza e la misi dietro al mio fianco,lo guardai con uno sguardo fiducioso e andammo sul palco.

Stand by me:

Partì la canzone,io ero il sole e lui la luna,come le due collane che abbiamo al collo.
Quando partì la canzone iniziammo a muoverci,ero molto in ansia,non provavo questa coreografia da un mese.
Eravamo due angeli anzi no due stelle.
Tra le sue braccia io ero così leggera che sembrava che stavo per spiccare il volo,era tutto surreale,io e turbogeirre che balliamo,insieme,senza rincorrerci per tutta la sala e senza prenderci a mazzate,era tutto così surreale,non come all'inizio che sembravamo due bambini di due anni,stavamo crescendo,insieme.
Finisce la canzone,non posso ancora crederci di aver ballato con turbogeirre.
Mi guarda felice mi prende per i fianchi dal nulla,mi stringe forte a sé e mi bacia..

Amore,odio,amore,odio.
Eravamo opposti,come il sole e la luna,splendevamo tutti e due,ma in modi diversi, però almeno una cosa,le nostre collane,le nostre passione,i nostri interessi, combaciavano...
















Fine...
















Spazio d'autrice:

Beh che dire..siamo arrivati alla fine di questa avventura,mi avete fatto felice leggendo la mia storia?SI.Vi ringrazio con tutto il mio cuore?SI.
Grazie a tutti,davvero..
Spero di aver "scolpito l'anima"a qualcuno,spero di aver trasmesso tutta la mia passione nella scrittura,grazie a tutti e buon viaggio ai piccioncini🖤.

L'allievo di mio padre.

L'allievo di mio padreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora