|Capitolo 21 Meriti|

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T/N 's pov
"Hai addestrato bene la tua apprendista eh Mumble Lady?" Chiese Gran Torino, me ne aveva parlato la mia maestra.
"A dire il vero è tutto merito del suo gran cuore, io le ho dato solo una piccola dritta sul quirck che tu non le hai riconosciuto" rispose la donna verso l'eroe.
"Alla faccia della dritta, non si ferisce più con il suo Quirck e riesce a contrastarne alcuni di altri, direi che ha fatto grandi passi avanti in soli 5 giorni" affermò Deku scherzoso.
"Zitto Midoriya più tosto dovresti prendere esempio di lei, che figure che mi fai fare con la mia collega" disse scorbutico il vecchio.
"La prossima volta che ti cacci in un certo guaio chiamo Aizawa" mi minacciò Mumble Lady .
"Ora sarà meglio andare in ospedale, quella pugnalata non si guarisce da sola" disse la mia maestra.
"Va bene" dissi provando a muovermi, ma con difficoltà, il quirck aveva raggrinzito il mio corpo e le ferite facevano male.
"Ti serve aiuto ?" Mi chiese Todoroki.
"Non riesco a camminare" risposi goffa.
"Vieni qui" disse prendendomi a modi sposa.
"TODOROKI LASCIAMI È IMBARAZZANTE" gli dissi arrabbiata.
"Ma se non riesci a camminare, preferisci che ti dia in braccio a mio padre per caso?" Chiese lui freddo.
"Ehm no grazie" dissi io subito.

Endeavor 's pov
Direi che mio figlio si è trovato una fidanzata valida, buono a sapersi, sembra una ragazza in gamba. Speriamo solo che ciò non comporti un'allontanamento ancora più radicale da parte di Shoto da me.

T/N 's pov
"I meriti non vi saranno poiché la legge implica che bisogna essere eroi per catturare villain quindi il merito andrà a Endeavor" erano queste le parole che il poliziotto dalla testa di cane ci aveva detto. Maledizione, che legge stupida. È assurda si può dire?
Credo proprio di si. Mia madre dovrebbe essere a casa già da ieri e io sono ancora qui che sto in ospedale, per Uan pugnalata e una contrazione eccessiva dei muscoli. Ho passato l'ultimo giorno di apprendistato in ospedale, che pizza. Però non è nulla di grave, mi hanno fasciato il braccio e posso continuare a svolgere le attività cuotidiane. Mumble Lady mi ha dato il ritorno anticipato quindi a differenza di Iida , Midoriya o Shoto posso tornare un giorno prima, poiché la mia maestra crede di non dovermi più insegnare nulla.
Skip time (la sera)
Sono alla fermata del treno che torna a casa.
"Sai T/N sei stata un'ottima allieva, non ostante io ti dessi sempre esercizi molto difficili e faticosi non ti lamentavi mai, avevi sempre la determinazione giusta. Ora però non posso insegnarti più nulla, perché il resto lo devi imparare dal tuo cuore, devi trovare colui che ti ha passato il quirck e solo allora capirai tutto" mi spiegò lei. Io l'abbracciai.
"Grazie Maestra, spero di rivederla presto" risposi con le lacrime.
"Non piangere mia giovane apprendista, hai tutta la vita davanti, puoi ancora a avere tante di quelle avventure che non riuscirai neanche più a contarle con gli anni, buon viaggio, ti auguro di ritrovare chi cerchi e chi ancora non sai di aver bisogno" mi salutò. Con quel saluto tornai a casa. Mi ritrovai dopo qualche ora alla fermata del treno. Sarei dovuta andare alla UA per parlare con il prof Aizawa e riportare il costume agli spogliatoi. Quindi mi incamminai verso l'edificio. Quando arrivai misi apposto il mio costume e andai in sala professori, dove vi trovai il professore Aizawa e il preside.
"Scusatemi ,sono tornata e avevate detto che sarei dovuta venire da voi" dissi entrando.
"Si Endoku" rispose il professore Aizawa.
"Mi è stato riferito, che hai partecipato all'attacco di Stain e che hai mantenuto il sangue freddo nel compiere il tuo dovere" affermò il prof Aizawa.
"Già" risposi abbassando il capo, già sapevo che mi sarebbe arrivata una ramanzina.
"Non ostante tu abbia infranto la legge, non possiamo che complimentarci con te" disse il preside stupendomi.
"Secondo gli eroi locali, nessuno avrebbe voluto mai imbattersi in lui e in più l'eroe che hai messo in salvo ,ha messo una buona parola si di te e Mumble Lady sembra essere soddisfatta del tuo apprendistato" spiegò il professore Aizawa. Però poi le finestre su ruppero e le luci si spensero.
"COS'È STATO?!" chiesi in preda al panico.
"Non sarà nulla di che" rispose un po' agitato il preside. Dei battiti di mani.
"E così sei tu che hai battuto Stain ,i miei complimenti, quel tipo mi stava antipatico, mi hai fatto un piacere" mi girai di scatto trovandomi Shigaraki dietro. Indietreggiai qualche passo.
"Vattene Tomura, non sei il benvenuto qui" lo intimidì Aizawa.
"Quanta scortesia"
Provai a muovermi ancora, ma non ci riuscivo a causa della situazione in cui mi trovavo avrebbero potuto rimetterci anche il professore e il preside.
"Sono venuto qui per lei" rispose girandosi verso di me.
"Cosa vuoi da me?!" Chiesi alterata cercando di non dimostrare paura.
"Sai voglio sapere come hai sconfitto Rico e Stain erano entrambi molto forti e tu mi sembri una mezza calzuccia" disse avvicinandosi.
"Non osare sfiorare neanche con un dito una mia studente" disse il professore Aizawa ,le fasce intorno al collo iniziarono ad alzarsi come alla USJ.
"Zitto tu, voglio solo parlarle per ora" rispose per poi girarsi di nuovo verso di me.
"Non ti farò nenche-" le voci si bloccarono ,Tomura schioccò le dita continuando a guardarmi. Sia il preside che Aizawa erano stati teletrasportati via da un Warpe Gate.
"DOVE SONO ORA?" chiesi impaurita.
"Non preoccuparti sono semplicemente a Horu, mi secca avere distrazioni mentre parlo" disse riportando il braccio al lato del corpo.
"Ora che siamo soli possiamo parlare chiaramente. Tu chi sei?" Chiese freddo.
"Non lo sai neanche minimamente" risposi ringhiando. Lui si gratto il collo freneticamente.
"Che fastidio, non ho tempo da perdere" disse stringendomi il collo con la mano.
"Tu non sai neanche minimamente quale sia il mio Quirck" disse. Io indietreggiai di qualche passo per poi assumere una posizione dritta. Lo guardai dritto negli occhi. Lui provò ad avvicinarsi di nuovo, ma il lo spinsi a terra.

Tomura 's pov
"Io so benissimo chi sei, Tomura Shigaraki, il tuo quirck si chiama Void hand , se tocchi qualcosa con tutta la mano ,codesta si sgretola, rompendosi irreparabilmente" spiegò guardandomi negli occhi. I suoi occhi azzurri erano diventati di un rosso rubino. Stava facendo paura anche a me. Era sicura, leggermente impaurita da me ,ma comunque desiderosa di non mostrarlo. Perfetta ,questa ragazza è spietata , starà benissimo al mio fianco, ma ora è meglio che me ne vada.
"Kurogiri" lo chiamai affinché aprisse un portale sotto di me.

Un Porcospino col ciclo (Bakugo x Reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora