Un Porcospino col ciclo (Bakugo x Reader)

|capitolo 12 Cena |

T/N 's pov
Ero appena uscita dal bagno dopo essermi asciugata i capelli e mi squillò il cellulare. Era Jiro ,negli ultimi giorni siamo diventate molto amiche. Aprii la videochiamata senza pensarci due volte.
"Ehy T/N, che fai?" Mi chiese lei sistemando il telefono e afferrando una chitarra elettrica.
"Niente mi stavo preparando, Todoroki mi ha invitata a cena" dissi schietta.
"Wow hai fatto colpo" mi prese in giro lei mentre iniziava ad accordare la chitarra.
"Non prendermi per i fondelli è solo un'uscita tra amici" le risposi.
"Alla quale però partecipate solo voi due" mi guardò lei attraverso lo schermo.
"Haha molto divertente" dissi ironica.
"Tu cosa provi per lui?"mi chiese.
"Posso dire la verità, lo vedo solo come un'amico, ma quando mi chiede tipo di uscire o di fare qualcosa, mi sentì in imbarazzo, ceh io ho sempre fatto tutto solo con Kirishima."le risposi.
"Capisco, adesso però ti aiuto a prepararti" disse lei.
"Ma non devo sembrare carina" dissi un po' scocciata.
"Infatti non sarai carina, sarai casual e rock" disse entusiasta.
"Proprio come piace a noi" completai la sua frase.
"Già" disse iniziando a suonare Soddisfaction dei Rolling Stones (altra persona che conosci questa canzone, ti adolo ✨) alla fine riuscimmo a trovare un completo perfetto che piacesse a tutte e due.
"Stai benissimo, sei meravigliosa" mi disse la mia amica.
"Grazie Jiro, i tuoi consigli e la tua musica sono stati di grande aiuto" ringraziai la violetta.
"Ti ho aiutato con piacere ,divertitevi" disse lei staccando la chiamata.

Todoroki's pov
Sono le 19.20 e T/N non è ancora arrivata. Forse mi ha dato buca. Ma proprio mentre la pensavo sento la su la voce da dietro di me.
"Ehm ciao Todoroki" dice lei. Io mi giro e la vedo salutarmi. Aveva una camicia rosso mattone a quadri. Dei bracciali in pelle ,una maglia bianca e dei pantaloncini neri. Sotto ad essi vi erano delle calze con dei motivi a fiori e degli stivali. (Non fate caso alla borsa della'immagine)

"Ciao T/N vogliamo andare?" Le chiesi avvicinandomi
"Si" mi rispose lei
"Che dici un po' di sushi va bene?" Chiesi.
"Si va benissimo" disse sorridendomi. Devo ammettere che è carina però. Entriamo nel ristorante di sushi e ci sediamo a uno dei tavoli vicino al muro.

Un cameriere ci raggiunge con un taccuino.
"Buonasera lei e la sua ragazza avete già deciso che prendere?" Chiese il cameriere.
"Ecco noi non siamo fidanzati siamo solo amici" rispose T/N.
"Oh mi scusi, cosa segno?"chiese ancora.
"Io prendo una ciotola abbondante di soba" risposi.
"Come la vuole calda o fredda?"ribatté il cameriere moro.
"Fredda va bene, tu cosa prendi" chiesi rivolgendomi alla ragazza di fronte a me che stava leggendo il menù.
"Ecco io prendo dei Maki e dei Nighiri" rispose sorridendo.
"Sicuri di non ordinare altro?" Chiese alzando lo sguardo dal taccuino.
"Penso due te vadano bene, o preferisci qualcos'altro?"
"No vanno più che bene" rispose la bionda. Il cameriere se ne andò, essendoci messi noi nell'angolo della stanza, la gente non ci notava molto e noi di sicuro non ci saremmo messi a guardare loro. C'era un silenzio imbarazzante devo ammetterlo. Decisi di rompere il ghiaccio e parlarle.
"Sei molto bella stasera" dissi quasi naturalmente.
"Mi stai per caso facendo la corte Shoto Todoroki?" Mi chiese con un mezzo sorriso e un tono ironico.
"Ma smettila, volevo solo rompere il ghiaccio" le risposi mezzo rosso. Come se non lo fossi già.
"Bhe direi che ci sei riuscito benissimo  hahahhaha" scoppiò a ridere e io non potei che imitarla, la su risata è contagiosa. Dopo qualche minuto arrivarono i nostri ordini.
"Se volete altro si può sempre riordinare" ci informò il cameriere andandosene.
"Sei sicura di non volere nient'altro? Oggi è stato un'allenamento duro, ti servono forze per domani. D'altronde abbiamo anche la lezione con All Might, quella è impegnativa" informai la bionda che sembrò fregarsene.
"Mi basta questo, ti sembro una balena per caso?" Chiese ironica assaggiando il primo Maki.
"No non volevo intendere questo" risposi.
"Bene allora mangia la tua soba e smettila di farmi da balia" disse scherzosa.
"Va bene piccola T/N" la presi in giro io"
"Non è divertente" disse continuando a masticare.
"Non parlare con la bocca piena o ti affogherai" dissi guardandola.
"Va bene paparino" mi prese in giro lei. Devo ammettere che stare con lei è molto divertente. In una sola giornata siamo diventati ottimi amici. Le ho raccontato anche dei mio padre. Lei mi ha consolato dicendo che diventerò meglio di lui e che di sicuro gli dimostrerò che sono molto più forte di lui.
"Ma ripensandoci, non ho mai visto tuo padre, tua madre veniva qualche volta a cercare di farti visita alla UA, ma tuo padre mai visto" dissi io. Lei si incupì di colpo.
"Bhe ecco, mio padre ha abbandonato mia madre quando ero molto piccola. Non so chi sia, quale sia il suo nome, ma provo del rimorso per lui, pur non conoscendolo. Mi fa male sapere che ha abbandonato me e mia madre, non so dove sia, ma dopo molti anni che non si fa vivo, mi sono resa conto di odiarlo. Non si è mai presentato Uan volta, ha lasciato mia madre sola, senza Quirck per via di un infortunio e con un bambina piccola" disse piano iniziando a piangere. Io mi spostai andai sulla panca affianco a lei.
"Non piangere, non preoccuparti più, chiunque sia quell'uomo può essere che abbia avuto i suoi motivi" risposi abbracciandola.
"Ne dubito, non aveva nessun motivo per lasciare me e mia madre sole" disse ricambiando l'abbraccio.
"Non pensarci più ok?" Dissi io continuando ad abbracciarla, le avevo fatto appoggiare la testa sul mio petto e l'avevo praticamente avvolta tra le mie braccia.

Cameriere 's pov
"E poi quei due dicevano di non essere fidanzati ma a chi la vogliono dare a bene?" Chiesi incrociando le braccia.
"Secondo me sono carini insieme quel ragazzo è davvero romantico, dovresti prendere esempio da lui Radoku " mi rispose Rami
"Oh senti alla fine sempre ti sei fidanzata con me" risposi.
"Si perché le ho parlato io" rispose mio padre ai fornelli.
"E ora che centri tu?" Chiesi.
"Tch- tuo padre ha più buon senso di te, portagli rispetto testa di rapa" disse Rami dandomi un colpetto in testa. Mio padre iniziò a sghignazzare.