Preso arrivò l'ora di uscita dalla scuola Dana si diresse a passo svelto alla sua auto dopo aver salutato le sue due migliori amiche.
La ragazza si appoggiò al cofano della sua auto durante l'attesa di Harry.
Harry d'altro canto non riusciva a staccarsi di dosso una ragazza che continuava a seguirlo imperterrita.
"Harry non puoi fare così" continuava a ripetere la ragazza attaccata al suo braccio.
"Dio Tamara, Tara o come cazzo ti chiami ti ho già detto che volevo solo scopare! Non me ne frega un cazzo di te" disse in tono duro sperando di levarsela di torno, un pò gli dispiaceva per la ragazza, ma alla fine era lei che se l'era andata a cercare visto che l'aveva provocato buttandogli il sedere in faccia.
La ragazza di nome Tara si staccó dal braccio di Harry ma continuò a seguirlo.
Il riccio si diresse nel parcheggio dove ormai erano rimaste poche macchine, lì vide Dana poggiata sul cofano della sua auto.
"Cazzo" si fece sfuggire non appena i loro occhi si incontrano.
Dana si sollevò dall'auto e Harry la raggiunse il più velocemente possibile.
"Bambolina, sai ti saresti dovuta spogliare e sdraiarti sul cofano, sarebbe stato un vero spettacolo" disse il riccio sorridendo maliziosamente, dandosi dello stupido subito dopo aver pronunciato quelle parole, con Dana non funzionava così doveva tenerlo a mente.
La ragazza non fece in tempo a rispondere che una voce la precedette .
"Stai attenta! Ti scoperà e poi ti lascerà da sola" disse una ragazza urlando, mentre piangeva.
Dana la guardò con gli occhi pietrificati.
"Harry?" Chiamò il nome del ragazzo in un sussurro.
"Dana non é vero, lei vuole scopare con me ma io l'ho rifiutata e ora sta facendo la matta" disse il ragazzo tutto d'un fiato.
"Sicuro?" chiese lei guardando prima lui e poi la ragazza dietro che sembrava essere disperata.
"Si, ora andiamo" disse lui prendendola per un polso e trascinandola verso la sua auto, una Bmw nera.
"Sarà molto divertente " disse lei ironicamente, in un sussurro sperando di non essere stata sentita.
Harry aveva sentito ma fece finta di niente.
Appena salirono in macchina il ragazzo inizió a guidare e fra i due calò il silenzio.
Improvvisamente Dana parlò" dimmi la verità, quella povera ragazza che hai lasciato sola nel parcheggio te la sei fatta nei bagni?"
Harry non si aspettava di certo quella domanda, ma decise di dire la verità.
"Si é così, vuoi farmi la predica?" disse con voce annoiata.
"No ho solo una parola per te, schifo.
Mi fai schifo" detto ciò la ragazza si girò a guardare fuori dal finestrino.
Harry era rimasto ferito dalle sue parole ma per farle capire che niente lo poteva toccare accese la radio a tutto volume.
Dana chiese varie volte di abbassare la musica ma lui di tutta risposta la alzava, finché lei si azzardò a spegnere la radio con le sue mani.
"Non toccare mai più la mia radio" disse lui in un ringhio.
"Harry se devi fare così portami a scuola così prendo la mia macchina e me ne torno a casa."
Harry si rese conto di star facendo lo stronzo con lei quindi si scusò.
"Dana scusa, sono..ci sono rimasto male.
Emh scusa, cominciamo tutto da capo va bene?" Chiese in tono dolce.
"Va bene" disse lei sorridendo.
Il piano sarebbe stato più facile del previsto.
Harry era solo una pecorella vestita da lupo e Dana l'aveva appena capito.
Invece lei era un lupo vestito da pecorella ma questo Harry ancora non lo sapeva.
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Vindictive || Harry Styles.
Fanfiction"Perdonare é giusto, vendicarsi é fottutamente divino". Dana vuole la sua vendetta, e per averla é pronta a tutto.