Christmas time.

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Ultima mattina di scuola prima delle vacanze natalizie.
Dana si lavò e si truccò come al solito ed indossò dei jeans a vita alta che la fasciavano perfettamente, e sopra mise un maglione di lana con rappresentata una renna dal grosso naso rosso.
Infine si mise un cappello da babbo natale, l'ultimo giorno prima delle vacanze era raro vedere qualcuno senza il classico cappello.
Dana si sentiva felice per vari motivi, tra tutti sicuramente c'era il fatto che tra lei e Harry stava nascendo qualcosa, si baciavano sempre più spesso e ogni volta la ragazza sentiva come una scarica di adrenalina nel corpo.
Ma se questo la rendeva felice, allo stesso tempo la preoccupava, perché in qualunque caso lei avrebbe fatto il necessario per ottenere la sua vendetta.
Dana scese in cucina dove trovò la madre e il padre chiacchierò con loro mentre faceva colazione e poi filò nella sua amata 500 bianca.
Il tragitto verso scuola durò poco, una volta arrivata parcheggiò vicino la Jaguar di Niall.
Ormai con Niall erano diventati quasi amici, alla fine il biondo non era tanto male ed era sicuramente il più amichevole dopo Harry.
Dana una volta scesa dalla macchina cercò con lo sguardo tra la folla di studenti finché trovò chi stava cercando.
Si avviò a passo svelto verso il suo gruppo di amiche ,tutte avevano il cappellino e il maglione natalizio.
Dana amava follemente il Natale, e anche se può sembrare sciocco lei si sentiva veramente più buona.
La bontà le nasceva dentro vedendo le vetrine illuminate,gli alberi addobbati,le case decorate e tutte le classiche cose del Natale.
"Buongiorno ragazze" esclamò Dana, appena arrivata dal suo gruppo,con un'insolita allegria nella voce.
"Buongiorno tesoro" disse Sara prima di baciarla con le sue labbra estremamente rosse.
Sara fù seguita a ruota da Miriam,Jessica e Siria.
Siria, non andava quasi mai a scuola infatti si può dire che Dana non la conoscesse neanche un pochino, stava con lei solo perché ci stavano anche le sue altre tre amiche.
Le cinque ragazze entrarono nella scuola decorata a festa, attirando l'attenzione di vari ragazzi e ragazze.
Al centro dell'attenzione di tutti c'era Dana, raggiante come non mai.
Sara e Dana si divisero dalle altre ragazze, perché loro due avevano le prime ore insieme e gli armadietti vicini.
"Verrai alla festa a casa Malik sta sera?" Chiese Sara, mentre apriva l'armadietto.
"Non penso, non sono stata invitata" disse Dana con un'alzata di spalle, con Zayn ancora non aveva legato era un ragazzo troppo strano e si guardava bene dallo stare vicino a lei, ma Dana non ne capiva il motivo.
"Dana, stai praticamente uscendo con Styles, pranzi sempre al tavolo con loro, secondo me non hai neanche bisogno dell'invito"
disse la bionda mentre richiudeva l'armadietto per poi poggiarsi con le spalle e rivolgere lo sguardo a Dana, che ancora stava cercando do recuperare il libro giusto di filosofia.
"Se non mi invitano io non vado, e comunque anche se mi invitassero non so se ci andrei realmente, voglio dire lo sai che non amo l'alcol o la droga o la musica a tutto volume che neanche contiene delle parole e quelle merdate varie."
Sara sospirò sconfitta, senza provare a contrabbattere.
Le ragazze andarono nella classe e si sedettero vicine, la professoressa entrò ed iniziò a spiegare Freud "Il filosofo Freud é conosciuto per aver scoperto l'inconscio, anche se in realtà non fù il primo a intuire che dietro il conscio si trovasse l'inconscio. Freud usa una metafora per definire questo sistema, cioé l'iceberg la parte fuori per lui é come il conscio, cioé noi ne siamo a conoscenza mentre la parte sotto quella che é nell'acqua e non é visibile é l'inconscio, cioé la parte dell'uomo che non si può comandare. L'inconscio é visto come un calderone pieno di impulsi sessuali dai quali dipendono i comportamenti dell'uomo ".
Dana da quel momento perse totalmente l'attenzione per la professoressa e la filosofia di Freud, ed invece iniziò a pensare alla festa alla quale non era stata invitata.
Ovviamente Dana c'era rimasta male, scoprire il tutto così.
Le sarebbe piaciuto molto di più essere invitata da Zayn, o magari da Harry, ma questo non era avvenuto.
Approposito di Harry, é sparito neanche un messaggio. Pensò Dana.
Le ore successive passarono, tra Sara che sbatteva le unghie laccate di rosso sul banco, e Dana persa totalmente nei suoi pensieri.
Ma presto arrivò l'ora di pranzo, le ragazze andarono a posare velocemente i libri per poi andare in mensa.
Anche la mensa era addobbata da varie lucette appese per tutto il perimetro del muro, e un grande albero addobbato al centro della sala.
Dana passò lo sguardo fra i vari studenti, che chiacchieravano a voce alta eccitati dall'idea delle vacanze, finché incrociò due occhi verdi sorridenti.
Si, anche gli occhi di Harry emanavano felicità e sembravano sorridere, cosa mai accaduta prima.
Harry fece un cenno con la mano a Dana, per chiederle di andare al suo tavolo.
La ragazza si girò verso la bionda e disse un qualcosa che Harry non riuscì a capire.
Sara fece un cenno positivo con la testa prima di sorridere a Harry con sguardo peccaminoso e poi dirigersi a un tavolo dove erano sedute le altre tre ragazze e due giocatori di football.
Dana camminò lentamente con un sacchetto in mano fino al tavolo dei ragazzi che salutò con un sorriso e un semplice ciao.
Harry mise una mano dietro la nuca della ragazza e tirò il suo volto verso il proprio per baciarla.
Dana diventò subito rossa mentre Liam e Niall fischiavano.
Quando si staccarono Dana aprì il sacchetto contenente il pranzo e inizio a mangiare.
"Bel cappello" rise Louis.
"Bel maglione" disse subito dopo Liam.
I ragazzi tranne Harry iniziarono a ridere.
Dana fece semplicemente finta di niente.
Ovviamente nessuno dei cinque indossava un capello o maglione natalizio.
Ma Dana aveva già pensato a questo.
Niall iniziò a parlare di calcio seguito a ruota da Louis, mentre Zayn e Liam parlavano della festa che si sarebbe tenuta quella sera stessa.
Harry interveniva raramente nel discorzo di Zayn e Liam.
Mentre Dana finiva tranquillamente il suo pranzo.
Una volta finito il suo cibo Dana prese la sua borsa, e l'appoggiò sul tavolo.
"Ragazzi" richiamò l'attenzione del gruppo.
"Ho qualcosa per voi" disse la ragazza sorridendo ampiamente, un sorriso che non prometteva niente di buono.
I ragazzi la guardavano sospettosi, non sapendo cosa dovessero aspettarsi.
Dana tirò fuori dalla borsa cinque pacchetti rossi che mise davanti a ognuno di loro.
I ragazzi continuavano ad avere una aria interrogativa.
"Apriteli avanti " li incoraggio, tenendosi il sorriso stampato in faccia.
I ragazzi si scambiarono occhiate stranite e poi aprirono i pacchetti.
"Cosa?" Urlo quasi Liam.
Dana aveva regalato ad ognuno di loro un cappello di babbo natale.
Niall scoppiò a ridere indossando il cappello.
Harry lo seguì, ringraziando Dana.
"Forza ragazzi, indossateli" li incalzò Dana.
Liam e Louis sospirarono e si misero il capello, mentre Zayn se lo girava tra le mani con il viso schifato.
"Non mi metterò in imbarazzo con questo coso" disse alzandosi, buttando il cappello vicino a Dana.
Harry si alzò subito dopo di lui e lo prese per una spalla sussurrando con voce dura "metti il cappello che ti ha gentilmente regalato Dana, cazzo".
Zayn scosse la testa, ma poi prese il capello e se lo infilò dicendo "grazie Dana" in un grugnito.
"Vado, ci vediamo sta sera" disse Zayn prima di raccogliere le sue cose, "ah Dana sta sera c'é una festa da me, vieni? Non puoi rifiutare come io non ho rifiutato il tuo regalo".
Zayn poggiò per un solo secondo lo sguardo su Dana, e poi andò via senza aspettare una risposta da parte sua.

***
Ovviamente ad Agosto serviva proprio un capitolo sul natale.
Spero che il capitolo vi piaccia.
Un bacio.

Vindictive || Harry Styles.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora