Capitolo 13 - Prime Confidenze

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Nel perfetto silenzio della spiaggia, l'unico rumore che si poteva sentire era quello delle onde del mare che sbatteva tra gli scogli. Dahyun aveva smesso di piangere e per tutto il tempo nessuna delle due, tra lei e Nayeon, aveva pensato di proferir parola. Erano rimaste solo loro due ed uno splendido tramonto sul mare. Il sole pareva volesse nascondersi dietro il mare, dipingendo il cielo di arancione e le nuvole di giallo.

«Perché?» Singhiozzò Dahyun spezzando il silenzio.

«Perché cosa?» Nayeon si tirò su con i gomiti per ascoltare meglio cosa volesse dirle Dahyun.

«Io ti ho detto delle cose bruttissime, perché sei rimasta?»

Tra tutte le cose che poteva domandarle, le aveva fatto l'unica domanda alla quale non sapeva risponderle.

«Non lo so... Per il tramonto credo» Scherzò cercando di mascherare il suo disagio.

«Divertente» Per la prima volta da quando si erano incontrate, Dahyun aveva trovato quella ragazza vagamente divertente.

Poi uno strano brontolio proveniente dalla sua pancia, fece gonfiare le guance di Nayeon.

«Hai fame?» Domandò la più grande, cercando di non scoppiare a ridere. Non sapeva spiegarsi il motivo, ma quando sentiva il rumore dello stomaco che brontolava, le veniva sempre da ridere.

«Si è fatto tardi, forse è il caso che torni a casa a mangiare qualcosa» Dahyun si alzò finalmente in piedi e Nayeon emulò le sue movenze. Tirò su l'asciugamano e lo sbatté per togliere via tutta la sabbia. «Grazie» Le disse poi Dahyun prendendolo e ripiegandolo a dovere.

«Figurati, mi ero seduta anche io su quel coso»

«Non parlo dell'asciugamano» Le disse abbassando il capo. «E scusami se ti ho trattata male quando ti ho vista con Momo»

«Non preoccuparti...» Nayeon voleva approfondire la conversazione, ma aveva paura di istigare una nuova discussione e preferì non aggiungere altro. «Vogliamo andare?»

«Io... Non voglio tornare a casa»

«Vuoi andare da qualche parte? Ti inviterei a casa mia, ma mia madre ha già mangiato credo ed io non sono molto brava a cucinare...»

«No, ti ho già disturbata abbastanza, torna pure a casa, mi fermerò a prendere qualcosa da sola»

«Guarda che ho fame anche io... Andiamo dai Chou, ci prendiamo qualcosa e poi rientriamo a casa, ok? A meno che tu non ti vergogni ad andare in giro con una strana come me»

«No, va bene...»

«Ottimo, allora avverto mia madre... Le dico di avvertire Sana?»

«No, non dirle niente!» Esclamò quasi preoccupata. «Ho discusso con i miei e...»

Dahyun aveva un espressione triste in volto, come se stesse per piangere di nuovo, quindi Nayeon le mise semplicemente una mano sulla spalla per rassicurarla. «Non devi dirmi niente. Mando un messaggio a mia madre, poi andiamo, ok?»

Dopo aver ricevuto un senno da Dahyun, Nayeon tirò fuori il suo cellulare ed iniziò subito a digitare il messaggio per sua madre. Dopo averglielo mandato, le due si avviarono verso il ristorante. Il silenzio regnava sempre sovrano, ma ad entrambe andava bene così.

× - × - ×

Jihyo si stava preparando per la notte. Era tutto pronto, l'unica cosa che le mancava era quella di farsi una maschera per il viso rinfrescante prima di mettersi a letto. 

Un messaggio in particolare appena ricevuto però, la fece sobbalzare ed in men che non si dica, era già davanti alla porta dei Kim a bussare come una forsennata. Senza però considerare il suo abbigliamento.

Non passò molto tempo e Chaeyoung aprì finalmente la porta, ritrovandosi davanti ad una Jihyo con un pigiamino a righe ed un enorme bigodino sulla frangetta. Inutile dire che le scoppiò a ridere in faccia. «Ma come sei conciata?» Le domandò tenendosi lo stomaco con entrambe le mani.

«E questo non è niente, stavo per mettermi la maschera per il viso» Le rispose alzando il pollice della mano destra.

«Tesoro perché ridi? Chi è alla porta?» Domandò Sana avvicinandosi all'ingresso.

Quando Chaeyoung rideva, non era in grado di trattenersi e poteva benissimo risvegliare anche i sassi, per quello sua madre era stata in grado di sentirla.

«Colpa mia» Le disse Jihyo alzando la mano. «Posso entrare?»

«Certo, accomodati pure. Abbiamo appena finito di sparecchiare e stavamo per iniziare un film» Sana accolse gentilmente la sua vicina in casa, sfiorandole delicatamente il dorso della mano appena le passò accanto.

Quando finalmente Chaeyoung stava esaurendo le sue risate, notò un piccolo particolare che le era sfuggito: Le ciabattine verde fluo con tanto di piumaggio del medesimo colore.

«Io me ne vado, non posso continuare a guardarti» Commentò Chaeyoung, mentre correva via ridendo.

«Scusala, soffre di gravi disturbi» Sana si posizionò davanti a Jihyo, prendendole entrambe le mani. «Ciao... Sei bellissima, lo sai?»

«Te sei splendida»

Le due si fissarono per un po', poi fu Sana ad interrompere quel gioco di sguardi tra di loro: «Allora, volevi dirmi qualcosa o sei venuta per il bacio della buonanotte?» Le domandò maliziosa, prima di lasciarle un bacio a stampo.

«Anche» Le rispose prima di dargliene un altro. «Ma principalmente sono qui perché mia figlia mi ha mandato un messaggio...»

«E di cosa si tratta?»

«Mi ha detto di rassicurarti perché Dahyun è con lei»

«E sta bene? Vuole che la raggiunga?»

«Niente di tutto ciò. Dahyun non voleva che Nayeon vi avvertisse, l'ha fatto solo per farti stare tranquilla... Per qualunque cosa le ho lasciato il tuo numero, va bene?»

«Credo di si» Sbuffò Sana, lasciandole le mani.

«É per via del divorzio, vero?» Domandò Jihyo. Sana mugugnò un si muovendo la testa. «Immaginavo... Ma Chaeyoung sembra averla presa bene, vuoi che me ne vada?»

«Io non voglio mai che tu te ne vada, lo sai...»

«Ma devi passare una serata in famiglia, lo so» Le rispose baciandole la fronte.

«Sei così dolce Jih, che mi sento quasi in colpa»

«Non devi... Domani ho preso il pomeriggio libero e Nayeon deve fare le consegne per la festa... Che ne dici se dopo pranzo passi da me?»

«Coccole tutto il giorno?» Domandò Sana rivolgendole il solito sguardo da cucciola che riusciva a scaldarle il cuore.

«Pensavo ad altro, ma ok... Coccole tutto il giorno» Jihyo sorrise dolcemente e le accarezzò la punta del naso con l'indice.

Prima che Jihyo uscisse dalla porta, Sana l'attirò a se ed iniziò a baciarla. Finalmente iniziava a capire cosa fosse davvero l'amore e quello che aveva con Shotaro, non si avvicinava minimamente a tutto quel frullato di emozioni che stava provando per la sua Jihyo.




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ANGOLETTO:

Avverto tutti che starò via un paio di giorni, quindi pubblicherò il prossimo capitolo sabato sera o domenica notte.

Spoiler Capitolo 14: Tzuyu bro!

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