Capitolo 14 - Cena per Due

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Nayeon e Dahyun erano appena entrate nel ristorante. Ormai si era fatto tardi e, non trattandosi del fine settimana, il locale era quasi vuoto.

«Nay!» Una ragazza alta e decisamente bella, si avvicinò a Nayeon con un sorriso. «Oggi senza Momo?» Le domandò mentre prendeva dei menù.

Tzuyu era la figlia dei proprietari. Ricca, bella e di una classe quasi innata. Poteva benissimo lavorare come modella o non lavorare affatto, poteva fare qualunque cosa lei volesse, grazie anche agli ottimi voti scolastici. Nonostante ciò, preferiva dedicare il proprio tempo alla ristorazione per tutto periodo estivo, così da comprendere a pieno la sua futura eredità.

«Tzuyu!» La salutò Nayeon saltandole praticamente addosso.

Se c'era una cosa che Chou Tzuyu non sopportava, questi erano gli abbracci. Nayeon ormai lo sapeva bene, per questo lei e Momo lo facevano continuamente.

«Staccati, stupida di una piattola in calore» Con quella frase e grazie anche all'espressione disgustata stampata sul suo viso, l'eleganza e la raffinatezza di Tzuyu erano andati a farsi fottere.

«Solo se mi dici che il mio solito tavolo è libero» La ricattò strusciando la sua guancia su quella della povera ragazza.

«Si, è libero. Ora eclissati» Le disse spingendola via.

«Andiamo, so che mi vuoi bene e che mi adori»

«Dahyun, è un piacere rivederti» Tzuyu ignorò del tutto Nayeon, puntando dritta alla ragazza che fino a quel momento era rimasta in silenzio.

«Ciao Tzu»

«Questa sera sarebbe dovuta venire tua sorella, ma mi ha dato buca all'ultimo secondo... Sai perché?» Le domandò mentre si incamminava per accompagnare le due al tavolo.

«Non ne ho idea, sono uscita di casa prima di cena»

«Capisco... Beh allora le manderò messaggi minatori fin quando non mi darà una spiegazione decente, visto che mi ha semplicemente detto "Ho da fare bro, ci vediamo domani". Chi diavolo sono? Suo fratello?» Disse riuscendo a strappare una piccola risata a Dahyun.

Chaeyoung e Tzuyu erano del tutto incompatibili, nonostante ciò andavano davvero d'accordo e nessuno sapeva spiegarsi perché, neanche loro due...

Il solito tavolo di Nayeon era lontano da tutti gli altri. C'era solo una piccola finestra messa di lato ed i rumori degli altri tavoli erano quasi nulli.

Appena Tzuyu prese le ordinazioni, lasciò le due ragazze da sole e Dahyun, incuriosita dalla scelta del posto, decise di domandare a Nayeon come mai lei e Momo avessero scelto proprio quel tavolo. «Perchè tu e Momo volete stare così lontane dalla gente?»

«A Momo non piace avere troppe persone intorno, soprattutto il sabato sera, quindi ogni volta che prenotiamo, Tzuyu ci fa avere questo tavolo»

«E a te sta bene? Insomma, sembri il tipo di persona a cui piace avere sempre qualcuno intorno»

«Vero, ma ci tengo molto a Momo e voglio che si senta a suo agio... Poi certo, quando beve diventa amichevole pure con i sassi e potrei anche giurare di averla vista parlare con uno di essi una volta, ma questa è un'altra storia...»

Mentre Dahyun sorrideva al pensiero di Momo che parlava con i sassi, arrivarono le bevande e Nayeon si versò subito un goccio di vino.

«E come ti trovi in questa città?» Le chiese Dahyun per iniziare una nuova conversazione.

«Bene. Mi sono ambientata subito e devo dire che sono molto ospitali... In più è bello che vi conosciate tutti»

«E non ti manca casa?» Le domandò giocherellando con il bicchiere.

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